Lia' s pov
Marco continua a ripetere di non ricordare niente ma io invece ricordo tutto fin troppo bene.
È entrato in bagno e si è avvicinato a Sean, parlava velocemente ed era impossibile capire precisamente ciò che diceva. Mi faceva paura: era ubriaco fradicio e non capiva ciò che faceva. Appena il suo pugno ha colpito la mascella di Sean, non ho resistito sono corsa in camera e ho afferrato la bottiglia della birra di Sean. Non so dove ho trovato la forza ma quando ho colpito Marco con la bottiglia mi sono sentita forte.
Sean mi ha aiutato a portarlo a letto e pulire. Stamattina poi quando mi ha svegliata sembrava tranquillo e allora mi sono imposta anche io di fare finta di niente.
Ma ora con lui davanti a me che tenta di baciarmi non sono altrettanto tranquilla. Sean mi guarda in attesa di risposta a pochi metri di distanza così come Marco sempre più vicino.
-Ragazzi sbrigatevi non abbiamo tutto il tempo- Urla la guida.
-Credo che dobbiamo andare- mormoro.
-Un secondino-
-No-
***
Ho evitato sia Sean che Marco per tutto il week-end. Sono confusa. Io credevo di amare Sean ma qualcosa mi attrae verso Marco.
Quando ho rifiutato di baciarlo davanti alla fontana era solo perché Sean era lì vicino.
È così anche se non lo voglio ammettere.
E ora in macchina mentre torniamo verso casa,mi tormento le unghie per il senso di colpa e lo osservo di soppiatto.
La sua mascella è tesa e so che quando scenderò da quest'auto non mi lascerà andare senza aver dato una spiegazione plausibile.
Appena raggiunta la mia via, mi sgancio la cintura e mi preparo a scendere. Appena accosta vicino al marciapiede apro la portiera e scendo ma lui è veloce quanto me e lo ritrovo a scaricare il bagagliaio.
-Hai intenzione di non evitarmi per ancora molto?-
-Non ti sto evitando-
Sì, eccome.
-Lia, non capisco. Ho fatto qualcosa di sbagliato? Perché se l'ho fatto non era mia...-
-Lia!- Sento urlare una voce femminile dietro di me.
Non può essere, non lei. Non qui. Non ora.
Mi volto molto lentamente e ossevo la figura slanciata davanti a me.
Stivaletto di camoscio, jeans stretto e giacca di pelle.
Sempre uguale. Anche i capelli: un biondo instancabile.
-Lia, tesoro. Vieni qui dammi un'abbraccio.--Mamma! Lasciami- dico con il fiato corto. Mi sta letteralmente schiacciando.
-Oh, quante storie. Non ti vedo mai-
-Chissà perchè...-
-Vado a casa tua e trovo un ragazzo. Qui ti trovo che scendi dalla macchina di un ragazzo. Cosa dovrei pensare Lia?-
-Che sono maggiorenne e faccio quello che mi pare-
-Ti ricordo che abbiamo pochi anni di differenza mia cara- A volte è più infantile di me. Odio quando si impiccia delle mie cose.
-Allora mi presenti questo giovanotto?-
-Sono Marco, il ragazzo di Lia- interviene lui.
-Marco? Ma non era Se...- Riesco a tapparle la bocca prima che pronunci il fatidico nome. un secondo in più e la mia vita sarebbe finita.
-Mamma stai zitta o dico a papà che hai ancora i poster dei Backstreet Boys in cantina-
La sento ridacchiare nervosa e mormorare -Non ti ci provare nemmeno-
-Allora stai zitta-
-Molto piacere Marco- gli stringe la mano con enfasi e si dipinge sul viso un sorriso confuso quanto falso.
-Piacere mio- Risponde Marco con lo sguardo cerca il mio implorandomi di aiutarlo.
Mi avvicino a mia mamma e stacco la sua presa da quella di Marco.
-Mamma, non mi hai ancora detto cosa ci fai qui-
-Sono venuta a trovarti. Ho conosciuto Lucas, proprio un bravo ragazzo. -
-Sì, mamma ora che mi hai vista puoi anche tornare a casa...-
-No, no, no ora che ti ho vista insieme a questo giovanotto vi voglio a casa a cena-
-No mamma non mi pare il caso...-
-Oh, ma non era una domanda amore della mamma. Su andiamo-
Cerco di ribattere ma mi fulmina con lo sguardo, sono così costretta a rimettere il bagaglio nell'auto di Marco e seguire mi madre verso la sua.
Il mio cellulare vibra e lo sfilo dalla tasca della felpa.
Arrivata? ~ #S♥
Sì. Ma c'è un piccolo problema... ~Lia
Ovvero?~#S♥
Allarme mamma ~Lia#Scusate, scusate, scusate. Non so da quanto tempo non aggiorno. Ho iniziato il liceo e devo dire che è molto più impegnativo di quanto pensassi! Sto cercando di scrivere ma in questo momento non ho molta ispirazione... anche se questo capitolo è corto spero vi sia piaciuto un bacio al prossimo capitolo♥#
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Ti amo ma non so chi sei
RomanceLia: sfigata di giorno viene presa in giro da tutti i ragazzi della scuola. Di notte si trasforma in Chels, la cantante sexy dei Rock Mania. Marco: classico puttaniere della scuola e in prima linea quando si deve prendere in giro Lia. Ma cosa succed...