Dominating Love [Book 2]- Italian translation

Capitolo 11

L'autrice di questa storia è LiveLifeInTheRain; questa è solo la traduzione fatta da me, tamafune.

Dopo la nostra doccia mi misi della biancheria intima e una delle sue magliette e andai in cucina per preparare la cena, non riuscivo a togliermi il sorriso dal viso. E' passato così tanto tempo dall'ultima volta che ho fatto questo, ordinavamo o Monica portava il cibo a casa nostra e ora cucino gli spaghetti! Adoro gli spaghetti e ciò mi fece tornare l'appetito. Gemetti mentre cucinai e riuscì a sentire i suoi occhi su di me.

"Mi è mancato questo." Mi disse e lo guardai.

"Anche a me." Gli dissi mentre misi il cibo nei piatti per poi metterli sul tavolo e questa volta conversammo in modo libero, parlammo un po' di lavoro ma non molto, un po' del matrimonio e dovetti sopportare molti commenti sessuali da parte sua che mi facevano alzare gli occhi in aria.

Misi i miei piedi sul suo stomaco e Chase fece correre le sue mani sulle mie gambe. Quando finimmo la cena, Chase lavò i piatti ed io mi sedetti sulla sedia con le ginocchia al petto mentre lo guardai, iniziai a sentire il bisogno.

"Vuoi qualcosa per dessert piccola?" mi chiese e continuai a tenere il sogghigno sul mio viso.

"Si." Dissi nella voce più normale che potevo e alzò un sopracciglio mentre incrociò le braccia e mi fissò, oh come sono fantastiche quelle braccia in questo momento, voglio solo graffiarle con le mie unghie mentre lui si spinge dentro di me e

"E?" Chiese e alzai lo sguardo verso di lui.

"Cosa?" Chiesi e alzò gli occhi in aria.

"Sei una pervertita Brylee, che cosa vuoi per dessert?" Chiese e sorrisi.

"Cioccolato coperto da te." Sogghignai quando i suoi occhi si spalancarono.

"Brylee." Disse mentre camminai verso di lui per poi superarlo e dirigermi al frigorifero per prendere la bottiglietta di cioccolato spray.

"Non vuoi coprirmi di cioccolato?" Chiesi mentre mi tolsi la maglia e la gettai su di lui. Camminai verso la camera da letto prima di girarmi e mettere un po' di cioccolata sui miei fianchi per poi rigirarmi e andare in camera e stendermi sul letto. Dopo neanche dieci secondi Chase entrò in camera mentre si toglieva la maglietta.

"Sei una cattiva ragazza." Sogghignò mentre si mise sopra il mio corpo e mi leccai le labbra prima di spingerlo sulla sua schiena e mettermi a cavalcioni su di lui.

"Lo so, ora resta seduto o farai un casino." Dissi prima di aprire la bottiglia e spruzzare la cioccolata sui suoi addominali. "Ancora più buono." Sogghignai mentre mi abbassai e leccai via la cioccolata, ma avete mai provato a leccare via la cioccolata dal corpo di qualcuno? Non è come la panna montata, è appiccicosa ma mi va bene così mentre succhiai la sua pelle per assicurarmi di togliere via tutta la cioccolata.

Sentì la sua erezione pressare contro di me ma lo ignorai mentre misi altra cioccolata su di lui e feci correre la mia lingua sul suo corpo ben definito ma quando cercai di metterne dell'altra mi girò sulla mia schiena e mi mantenne giù.

"Non stuzzicare." Mi baciò forte e lo circondai con le mie gambe, Chase mi leccò il petto prima di prendere la bottiglietta e spruzzare la cioccolata sul mio seno per poi attaccarlo, leccarlo e succhiarlo. Gemetti mentre tolse via la cioccolata e quando si tirò indietro vidi il suo viso ricoperto di cioccolata e iniziai a ridere, Chase sogghignò diabolico prima di spruzzare la cioccolata sui miei fianchi e sullo stomaco.

"No, no, no, no, no!" Urlai e mantenne attaccati al materasso i miei polsi mentre succhiò la mia pelle facendomi agitare e ridere sul letto a causa del solletico.