Capitolo 56

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L'autrice di questa storia è LiveLifeInTheRain; questa è solo la traduzione fatta da me, tamafune.      

Quando Chase mi chiese di indossare un babydoll o un vestito corto, sexy ad effetto vedo non vedo, fui felice di soddisfarlo, fino a quando mi disse che saremmo usciti ed io avrei dovuto indossare quello che mi aveva detto. Guidò, senza sapere dove stessimo andando.

Quando raggiungemmo un bar, lo guardai come se fosse impazzito.

"Ma che diavolo? Chase. Sono vestita per una camera da letto non per un bar." Catturerà l'attenzione sbagliata, è una cosa che dovrebbe vedere solo mio marito. Con questa sotto specie di babydoll ad effetto vedo non vedo il seno era nudo ed erano coperti da un pezzo di stoffa solo i capezzoli. Il mio sedere era coperto a malapena e Chase mi porse un paio di tacchi rossi.

"Ti fidi di me?" Chiese e mi abbottonai la giacca. Chase mi prese la mano e quando arrivammo alla porta, disse i nostri nomi alla guardia. C'erano già tante macchine fuori dal locale ma non mi aspettavo per niente quello che vidi girando l'angolo. Ci stavamo dirigendo verso il luogo in cui vengono chiusi i vestiti. Chase mi tolse la giacca e lui si ritrovò addosso solo con i boxer;lo fissai senza vergogna.

Andammo nell'area bar e trovammo un ragazzo bere la birra con un altro uomo sulle ginocchia che gli faceva un pompino. Una donna cavalcava un uomo seduto sul divano e c'erano altre persone che toccavano, baciavano, stuzzicavano o scopavano. Un uomo nero con un uomo asiatico. Un'anziana donna bianca con un giovane uomo ispanico.

La razza non significa niente qui, neanche il genere e l'età certamente non fermava nessuno.

"Ma che diavolo?" Chase mi guardò, mi trovavo in un luogo pubblico mezza nuda con un corpo a cui mi stavo ancora abituando; certo che tra tutti i presenti sono quella più vestita.

"Volevi provare delle cose nuove, eccoci qui. Guardati attorno; a nessuno importa se le loro cosce sono troppo grosse o chissà quale altra cosa pensino della loro pancia o delle loro tette. Voglio che ti senta a tuo agio nel tuo corpo." Chase mi afferrò il sedere e mi strinse a sé. Mi guardai attorno e vidi una donna leccare la figa ad un'altra.

Alcune persone mi fissarono e altri occhi guardarono Chase ma lui spostò la sua bocca sul mio collo e gemetti. Nessuno ci stava guardando come se stessimo facendo qualcosa di sbagliato. C'erano delle persone che guardavano delle coppie darci dentro. Porno dal vivo; ecco quello che è. Due uomini scopano una donna e due donne danno piacere ad un uomo. C'erano tutti i tipi di combinazione.

"Come si sentono i tuoi seni?" Chiese e mi sentii nuovamente bloccata. La scorsa notte mi è piaciuto, è stato strano ma Chase lo ha reso piacevole per entrambi. Ma qui siamo in pubblico.

"Non siamo soli." Esitai e mi baciò il petto.

"Tu allatti in pubblico e qui, in questo ambiente; è la stessa cosa. E' solo la tua mente che lo percepisce giusto o sbagliato." Una donna si avvicinò a me con un sorriso.

"Mi sembri nuova qui. Vuoi qualcosa da bere per togliere le tensioni?" Indossava un reggiseno abbinato alle mutandine con una piccola targhetta con sopra il suo nome.

"Siamo nuovi, si, e si, qualcosa da bere, per favore." Finché pomperò il latte un paio di volte prima di allattare; Non avrò alcun problema; posso bere.

Al posto di ordinare la birra, prendemmo degli shots per liberarci dall'ansia e dopo un paio di bicchierini iniziai a sentirmi persa. A Chase piacque quando mi rilassai ed iniziai a dimostrargli il mio desiderio per lui. Ci sedemmo ed io mi misi sulle sue ginocchia. Parlammo di piccole cose generali ma questo non lo fermò dal far scorrere una sua mano sulla mia coscia.

Dominating Love [Book 2]- Italian translationDove le storie prendono vita. Scoprilo ora