Dominating Love [Book 2]- Italian translation

Capitolo 23

L'autrice di questa storia è LiveLifeInTheRain; questa è solo la traduzione fatta da me, tamafune.

Io e Chase abbiamo deciso di non dormire più insieme fino al matrimonio dopo la fine dell'anno, non so se ci riusciremo, non abbiamo capacità di autocontrollo, non me ne frega di quello che pensano gli altri, so che di norma non si dovrebbe dormire con l'uomo con cui ti devi sposare prima del matrimonio ma noi non ci riusciamo.

Noi siamo felici e se c'è qualcuno che pensa che siamo troppo attaccati l'uno all'altro se ne può andare a fanculo.

Quella notte Chase mi fece prima mangiare quando stavo morendo per avere la salsiccia nella mia bocca e non la pasta, Chase evitò il mio commento sessuale, dannato.

Ci sedemmo e mangiammo mentre io ero impaziente di averlo nel letto nudo, dannato lui e la sua pazienza.

Da sotto il tavolo feci correre il mio piede sulla sua cosca e Chase gemette ma prese un altro morso del cibo, dannato lui, la sua pazienza e il suo fottuto autocontrollo. Mangiammo lentamente fino a quando non riuscì più ad aspettare. Mi spogliai in cucina e questa volta ottenni la sua attenzione mentre mi abbassai sulle mie ginocchia e gattonai verso di lui.

Chase tirò indietro la sua sedia e i suoi occhi seguirono attentamente i miei movimenti, non accettavo un no come risposta. Gli slacciai i pantaloni e gli tirai fuori il suo membro per poi prendere la punta nella mia bocca prima di far correre la mia lingua sulla sua lunghezza e Chase gemette.

"Portami a letto ora o ti scoperò lì dove sei." Gli dissi lentamente e non stavo scherzando, se non mi porta fuori di qui, lo cavalcherei sulla sedia e gli piacerebbe, così come piacerebbe a me.

"Oh angelo le cose che mi fai." Si alzò e calciò via i suoi pantaloni ed io gli tolsi la maglietta.

"Mi piace farti molte cose." Guardai la sua erezione.

"Del tipo?" Chiese e sogghignai mentre camminai verso la camera da letto in modo seducente. Di solito inciampo in qualcosa e cado ma non questa volta, continuai a camminare fino a quando superai la porta e Chase mi seguì come se fosse in trance, appena si avvicinò a me lo spinsi sul letto.

"Questa volta voglio legarti io." Gli dissi e i suoi occhi si spalancarono in allerta.

"Non so se è una buona idea." Disse.

"Solo i polsi." Mi misi tra le sue gambe e mi porse le due paia di manette. Le misi attorno al suo polso per poi legarlo alla tastiera del letto, ora so perché gli piace così tanto, il potere che senti è stravolgente. Andai verso l'armadio e tornai con le sue cravatte.

"Brylee." Si lamentò ed io sogghignai di nuovo prima di mettergli la cravatta sugli occhi e legargliela sul retro della testa.

Lo guardai e decisi quello che volevo fargli, così tante scelte e decisi di iniziare a baciargli il collo e stuzzicarlo come fa sempre con me, tocchi gentili mentre Chase mi baciò le parti sensibili del mio corpo.

La sua erezione era bagnata mentre lo presi nella mia mano e gli strizzai la base facendolo gemere. Non mi ha mai lasciato fare questo genere di cose così me lo godetti per poi godere quando lo farà lui a me.

Presi la sua lunghezza nella mia bocca calda iniziando con la punta, succhiando e leccandolo, spinse contro le manette e mi pregò di liberarlo ma io spinsi solo più forte. Gemetti attorno a lui e sibilò tra i denti mentre il suo membro colpì il retro della mia gola.

"Oh merda." Spinse i suoi fianchi in altro ed io li rispinsi in basso e succhiai forte fino a quando fu pronto a scoppiare e mi pregò di non fermarmi, poi mi fermai. "Che cazzo stai facendo?" Era ansimante e c'era la disperazione scritta sulla sua faccia. Misi il suo membro nella mia entrata facendolo sibilare di nuovo.