Dominating Love [Book 2]- Italian translation

Capitolo 8

L'autrice di questa storia è LiveLifeInTheRain; questa è solo la traduzione fatta da me, tamafune.

Chase's Pov

Ero davvero preoccupato per lei quando l'ho portata a casa ma non sapevo che cosa fare. Lei era così fottutamente testarda per tutto il tempo e non sapevo come riavvicinarmi a lei.

Si stava uccidendo lentamente e questo doveva essere fermato.

Non m'importa se mi odia per questo ma ha bisogno di rilassarsi da tutto questo, sarà a casa ogni fottuta notte e mangerà. Quello che sta facendo a se stessa è inaccettabile e non starò più lì a guardarla appassirsi.

Dormì quasi per tutto il giorno e ne aveva bisogno, senza trucco aveva delle profonde occhiaie e sembrava pallida più del solito e ha perso tanto peso.

Chiamai Monica per farla stare con Brylee mentre andai a lavoro e fu difficile, non voglio lasciarla sola ma non voglio combinare altri casini al lavoro così almeno non si deve più preoccupare per noi.

E' stato il giorno più brutto di sempre; volevo solo chiamare e assicurarmi che stesse bene.

"Come sta?" Riley entrò nel mio ufficio e alzai le spalle.

"Non molto bene." Sospirai e Riley annuì.

"Mi dispiace per aver mandato tutto a puttane; non deve aggiustare i miei casini." Si sedette sulla sedia di fronte a me.

"Non sei stato l'unico. Mi sarei dovuto focalizzare di più sul lavoro, è anche il mio di lavoro." Mormorai. Avrei dovuto lavorarci con lui, e non l'ho fatto.

"Immagino che entrambi abbiamo mandato tutto a puttane." Sospirò.

"E Brylee ne ha pagate le conseguenze, di nuovo." Impallidì al pensiero dell'ultima volta che ha pagato per uno dei nostri stupidi errori.

"Voi un giorno sarete dei bravi genitori." Distolse lo sguardo da me.

"Non è stata colpa tua lo sai, il dottore ha detto che con quello o senza quello avrebbe comunque perso il bambino."

"Ma non ne siamo sicuri." La colpa che sente lo sta divorando.

"Che ne dici se ci concentriamo su quello che possiamo fare per aiutarla ora. Io e Brylee avremo un bambino quando saremo pronti e per ora stiamo solo facendo allenamenti." Dissi e mi lanciò il notebook mentre io risi.

"Amico, quella è mia sorella, non voglio sentire sta merda."

"Sono comunque sorpreso che non riesci a sentirle durante la notte." Mi lanciò un altro notebook e questo mi colpì al petto facendomi ridere ancora di più.

"Coglione." Mormorò e alzai le spalle.

"Ti sto solo prendendo in giro." Io e Brylee non facciamo sesso da tanto tempo, non c'è niente che lui debba sentire; soprattutto quando lei non è neanche a casa. Riley lasciò il mio ufficio così da tornare al nostro lavoro permettendomi di tornare a casa da lei e quando arrivai stava dormendo.

"Si è svegliata circa un'ora e mezza fa e poi si è riaddormentata." Monica entrò nella stanza ed io annuì.

"Grazie per essere rimasta con lei."

"Di nulla, è mia sorella." Mise una mano sulla sua pancia gonfia e desiderai che anche Brylee avesse quella pancia.

"Lo so. Ora vai a rilassarti, prenditi cura di quel piccolo." Feci segno al suo stomaco e sorrise al pensiero del piccolo bimbo che stava crescendo dentro di lei.

"So che è difficile per voi due." Mise una mano sulla mia spalla quando distolsi lo sguardo.

"Si." Non so che altro dire.