Dominating Love [Book 2]- Italian translation

Capitolo 31

L'autrice di questa storia è LiveLifeInTheRain; questa è solo la traduzione fatta da me, tamafune.

Io mi immagino Nick Bateman come Chase. Fighissimo *-*

Buona lettura.

Ci ritrovammo di fronte alla porta chiusa della nostra stanza d'albergo e la mia bocca si seccò mentre lo guardai.

"Sii gentile con me stanotte." Lo supplicai. Volevo che la mia prima notte di nozze fosse delicata ed emotivamente mi sentivo vulnerabile, più vulnerabile di quanto mi fossi mai sentita in vita mia. Le canzoni e i sentimenti mi hanno lasciata emotivamente svuotata e stanotte non sarà solo il mio corpo ad essere nudo.

La mia anima sarà esposta a lui in un modo che non è mai successo prima e in un modo che non posso descrivere.

"Certo angelo." Tese la mano verso di me e la presi, e appena feci un passo verso di lui, Chase ne fece uno indietro avvicinandosi alla porta, l'aprì e una volta dentro si fermò e gentilmente mi tirò a se.

"Ti amo." Gli dissi, ho bisogno di farglielo sapere, anche se sapevo che già lo avevo fatto.

"Anch'io ti amo." Mi voltò e la mia schiena finì contro il suo petto. Rabbrividì appena il suo respiro caldo toccò il mio collo e le sue labbra erano come un sussurro contro la mia pelle mentre posava dei morbidi baci spostandosi verso la mia spalla nuda. Le sue mani si strinsero attorno a me e anche con questo abito riuscivo a sentire la sua erezione già pronta.

Sono passati mesi dall'ultima volta che l'abbiamo fatto e mi manca tanto quanto io manco a lui; era una tortura dormire accanto a lui senza poter sfogare i miei desideri, i miei bisogni di lui, così vicino, ma così lontano.

Le sue mani corsero delicamente su entrambe le mie braccia e mi succhiò il collo mentre mi slacciò il vestito e lo tirò giù. Il materiale bianco finì attorno alle mie gambe e mi voltò verso di lui e gemetti mentre i suoi occhi fissarono il mio corpo.

"Sei bellissima." Passò di nuovo la sua mano sul mio braccio e il mio fianco, sotto la lingerie per poi toccare la mia pelle nuda, il semplice contatto mi stava uccidendo e ne volevo di più.

Gli tolsi la cravatta e poi la giacca, appena gli tirai fuori la camicia dai pantaloni, mi prese in braccio e mi baciò mentre camminò verso il letto e mi fece sdraiare. Era in piedi ma appoggiato al bordo del letto e le mie dita andarono subito a slacciargli i bottoni della camicia per poi unirsi al resto dei vestiti che erano sul pavimento, in seguito passai ai pantaloni.

Si abbassò su di me e riuscì a sentire la sua erezione dura contro il mio corpo, sentivo il modo in cui il suo corpo prendeva forma con il mio, il modo in cui stavamo diventando intimi.

"Ho bisogno di sentirti." La sua grande mano coprì la mia coscia e la spinse più in alto e gemetti mentre spinsi il mio corpo contro il suo.

"Ho bisogno di te." Dissi suonando bisognosa.

"Pazienza." Disse e mi guardò. "Sei così perfetta." Sussurrò mentre lentamente mi tolse la lingerie. Le sue mani cominciarono dalle mie gambe e il palmo della sua mano era come il fuoco mentre lentamente toccava la mia pelle e le sue labbra erano come il ghiaccio mentre seguivano il percorso delle sue mani.

Mi stava lacerando dentro, ma non volevo che smettesse mai, la sua lingua mi leccò il retro delle ginocchia e le sue dita si spinsero pericolosamente vicino al mio clitoride prima che anche la sua bocca lo facesse e poi salì al mio fianco facendomi contorcere per averlo dove più lo volevo.

Mi succhiò l'osso dell'anca facendomi ridere prima che le sue dita mi fecero un po' di solletico poi si spostarono su ogni mia costola fino ad arrivare sotto il mio seno, cercai di abbassarmi, ma lui era più intelligente per cadere nella mia piccola trappola.