Capitolo 18

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L'autrice di questa storia è LiveLifeInTheRain; questa è solo la traduzione fatta da me, tamafune.

"Allora come è andata?" Mi chiese Chase appena arrivai a casa e sorrisi.

"All'inizio è stato difficile ma poi è andata molto bene. Penso che anche voi due dovete parlare per risolvere le cose." Dissi e Chase sospirò, come fa ogni volta che affrontiamo questo argomento.

"Ti ha ferita." Mi abbracciò ed io alzai le spalle.

"Non voleva ferirmi e dobbiamo lasciarcelo alle spalle Chase perché non posso più vivere così. Dobbiamo andare avanti e tra poco ci sposiamo, ho bisogno che lì ci siano mio fratello e il suo migliore amico e che entrambi siano felici. Non voglio iniziare un nuovo capito della mia vita con questi problemi in famiglia." Non ce la facevo più, è successo e ha fatto male ma dobbiamo andare avanti.

"E' solo che non voglio vedere mai più la mia piccola ferita."

"Ed io non ti ho dimostrato dopo questo fine settimana che sto bene?" Chiesi e sogghignò.

"Questo fine settimana è stato molto informativo ora dimmi, mi senti ancora dentro di te?" Chiese mentre mi alzò la maglietta e fece correre le sue dita sul mio stomaco. Strinsi le cosce e sentì una scarica di piacere.

"Si." Dissi senza fiato mentre mi baciò il collo.

"Ti amo." Mi disse mentre mi tirò via la maglietta lentamente distraendomi con successo da questa conversazione, come fa sempre.

"Anch'io ti amo." Le sue dita mi accarezzarono gentilmente il petto per poi scendere sempre più giù sul mio corpo e rabbrividì per la sensazione delle sue mani sul mio corpo.

"Te l'ho detto che oggi te lo avrei dato." Le sue labbra mi baciarono il collo e sussurrò nel mio orecchio.

"Sii gentile con me allora." Inclinai la testa indietro e le sue mani si strinsero al mio corpo, sentì il desiderio che avevo per lui. Non m'importa se ho appena trascorso l'intero fine settimana a letto con lui, ho bisogno di lui.

Le sue dita mi slacciarono velocemente i jeans e la sua mano fu sopra le mie mutandine. Separai le cosce per concedergli miglior accesso.

"Sempre così pronta." Le sue labbra toccarono il lobo del mio orecchio e gemetti, il suo respiro contro la pelle aumentò l'eccitazione.

Mi girai e Chase tolse la mano dai pantaloni e lo circondai con le mie braccia pressando il mio petto fermamente al suo e le sue braccia circondarono il mio bacino mentre la sua lingua si spinse nella mia bocca.

"Letto." Mormorò e scossi la testa.

"Qui, ora." Non riuscivo ad aspettare ma Chase mi prese in braccio e mi portò comunque in camera da letto.

"Tu meriti di meglio che del sesso sul pavimento." Disse mentre si stese sul letto. Alzai i fianchi così da aiutarlo a togliermi i jeans e le mutandine, così mi ritrovai stesa sul letto con solo il reggiseno addosso e rabbrividì mentre l'aria fredda colpì la mia pelle.

"Sei così bella."

"Chase per favore." Mi morsi il labbro inferiore e Chase si leccò le labbra mentre guardò il mi corpo quasi nudo.

"Ho trascorso tutto il fine settimana a tormentarti e domani trascorrerò il tempo scopandoti sulla scrivania, ma stanotte sarà diverso." Mi disse mentre si tolse la maglietta e mi leccai le labbra mentre si tolse i pantaloni e i boxer rimanendo gloriosamente nudo di fronte a me.

"Toglietelo." Mi disse ed io mi alzai e misi le mani dietro di me. Si sporse sul letto e le sue mani furono dolorosamente gentili mentre mi slacciò il reggiseno.

Dominating Love [Book 2]- Italian translationDove le storie prendono vita. Scoprilo ora