AVVISO

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Vengo svegliata bruscamente da un rumore proveniente dal piano di sotto. Mi alzo e vado ad aprire la porta.
È lui. Volevo che venisse, ma non ci speravo più.

Cam's pov.
La sua faccia era sconvolta. Le devi dire tutto.

''Ti devo parlare.''
''Chi ti ha detto dov'ero?'' Risponde senza  degnarmi di una risposta.
''Ero venuto a casa tua, ma nessuno mi rispondeva e cazzo dovevo vederti, assicurarmi che stessi bene e poi dovevo parlarti assolutamente. Allora ho chiamato Nat ma non sapeva nulla, così ho chiamato Nash ma nemmeno lui lo sapeva. Stavo impazzendo, dovevo trovarti. Se ti fosse successo qualcosa non me lo sarei mai perdonato. Allora mi ricordavo che mi avevi parlato di questa casa. E ho corso fino qui. Ti prego fammi parlare.'' La supplicai.
''Vai parla. Ma veloce.'' Mi.faceva impazzire quando faceva l'arrabbiata.
''Allora... ho lasciato Martina. Non l'amavo veramente. Avevi ragione. L'ho lasciata. E ho scoperto di essere pazzamente e solamente innamorato di te. È difficile da credere ma è così. Ho parlato con Nash e mi ha aperto gi occhi. Sono innamorato di te. Non è stato un caso chiederti di essere amici. Ogni giorno da mesi mi dico che ti odio, ma ogni giorno, da mesi, mi rendo conto che è impossibile odiarti. Ti amo e te le dico così, perché non ho.mai provato nulla di così forte. E se solo qualcuno ti toccasse...Dio che nervoso. Tu devi essere mia. Io ti voglio.''
Avevo finito e lei era immobile. E se Nash si sbagliava?

Bet's pov.

Aveva detto che mi amava. Io lo amavo.

''Ti amo Cameron Dallas. You are my boy friend.'' Scoppiamo in una risata.

Allaccio le mie braccia al suo collo e faccio sfiorare lentamente le nostre labbra. Desidero quel bacio ma cerco di reprimere il mio impulso e gioco un po' a fare la cattiva.

Appena lui chiude gli occhi io mi allontano e dico ''Sai vorrei tanto sapere cosa ti è piaciuto di me''

Sinceramente mi premeva sapere questa cosa. Volevo sapere se veramente apprezzava tutto o c'era qualcosa che magari non piaceva a lui.

''Oh sinceramente mi sono piaciuti più tuoi lati negativi.''
''Ossia?'' Alzai un sopracciglio e incrociai le braccia al petto.
''Ceh più che altro la tua stronzaggine senza fine, oppure il fatto che sei permalosa e vuoi avere sempre ragione e anche perché ti offendi per tutto e sei incredibilmente, irrimediabilmente e esageratamente sexy quando hai il broncio.''
Ride di gusto.
Mi avvicino a lui lentamente e aggancio le mie labbra alle sue. Il bacio, dapprima casto, diventa passionale e travolgente dopo che Cam picchietta ripetutamente sul mio labbro inferiore, io invece prendo il suo e lo modo con insistenza. Dei gemiti sfuggono dalla sua bocca.

Poggia le mani sul mio sedere e comincia a palparlo come se non ci fosse un domani.

Vorrei veramente fare l'amore con lui. Vorrei donargli la mia verginità. La voglio donare a lui e a nessun altro. Lui è il ragazzo che amo e con lui voglio fare l'amore.

Spingo la mia intimità verso la sua in modo rude e lui fa lo stesso ma molto più forte. Sento la sua erezione sbattere ripetutamente sul mio critoride e mi accorgo che mi sto bagnando abbondantemente.
Lui continua con le spinte, sempre più forti, i miei gemiti diventano incontrollabili e sento l'orgasmo arrivare.
Ma poi lui si ferma. Comincia a togliermi la maglia, poi il reggiseno, gioca con i miei seni, si concentra prima sul destro con la lingua e i denti in modo da far diventare i capezzoli turgidi e poi fa la stessa cosa con il sinistro. Poi comincia a palparli entrambi. Io intanto mi spingo forte verso di lui. I nostri amsimi si confondono. Lancio cia la sua maglia. Poi arriva al cavallo dei pantaloni e prendo in mano la situazione. Butto gli ultimi indumenti in aria e mi dedico alla sua intimità. Prima la tocco poi me lo ficco in bocca, ma prima che possa venire, io apro le mie gambe e lui toglie le mie mutande e i miei pantaloni. Di botto entra con tre dita nella mia vagina e le infila con forza tanto che quasi non urlo. Poi mi stuzzica il critoride con la lingua e mi lascia un piccolo morso. I miei gemiti si fanno sempre più incontrollabili, come i suoi. Poi lo sento sussurrare ''Oh cazzo babe quanto sei stretta. Mi piaci troppo.''
Poi aggiunge ''Voglio prenderti da dietro cazzo. Mi fai arrapare.''
Allora mi poggio con le mani al muro e aspetto che si metta il preservativo. Lo sento accarezzarmi il seno e stringerlo tra le sue mani, poi arriva alla mia intimità e me la stuzzica per bene. ''Mi sto bagnando, entra in me ti prego'' sussurro ansimante. Senza preavviso entra in me con forza. Urlo come un' ossessa e continuo a spingere le mie natiche contro di lui in modo da godere. Prima che andranno veniamo mi riga e mi prende da davanti. Venimmo insieme urlando.

MY MINUS IS YOUDove le storie prendono vita. Scoprilo ora