Cap.32

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È già arrivato sabato sera.

Mi sto preparando del la festa. Il mio vestito ha lo una specie di corpetto con due bretelline ricoperto da brillantini, poi dalla pancia parte una gonna ampia di tulle che arriva a metà coscia.
Le scarpe le avevo scelte alte, tacco 12 tutte con gli strass argentati come il corpetto del vestito.

Per il trucco avevo scelto una cosa semplice, una riga di eyleiner, il mascara e un rossetto neutro sulle labbra.
I capelli li ho allisciati e lasciati sciolti.

Scesi al piano di sotto con la piccola borsetta in cui metto, il cellulare e i fazzoletti.
Mi dovrebbe venire a prendere Nash e quindi mi siedo sul divano con il cell are e aspetto che arrivi.

Sento il motore di una macchina spegnersi e guardo dalla finestra.
È arrivato Nash.
Prima che bussi alla porta, esco io e lo raggiungo.

''Wo wo. Li metterai tutti al tappeto.''
''Se se. Andiamo a mettere tutti KO.'' Rido con lui.
Era vestito semplice, un jeans nero con la catena e una camicia bianca con le maniche arrotolate al gomito.

Il viaggio in macchina passò tra risate e canzoni urlate a squarciagola.
Arrivati a casa di Cameron vediamo già la gente mezza ubriaca e la musica che si sente fino a fanculo.
Il giardino è pieno di bicchieri blu e rossi mezzi pieni e mezzi vuoti, ci stanno quelli che pomiciano a destra e a manca come se non ci fosse un domani.
Blah che schifo Dio mio.

Entriamo nella disco-casa e vedo subito il nostro gruppo.
Appena vedo la mia migliore amica le salto addosso. È bellissima, ha un vestito giallino con la gonna che le arriva un po' sopra al ginocchio e una specie di corpetto delimitato in vita da una cintina di stoffa. Le scarpe sono gialle limone con un po' di strass.

È avvinghiata a Matt. A vederli mi spunta un sorriso, lui la guarda come se ci fosse solo lei nel mondo, come se fosse la cosa più importante della sua vita, la guarda come vorrei che mi guardasse Cameron.

Ci sono anche Tay, i Jacks, Carter e Shawn. Poi in un angolino c'è il padrone di casa con la sua troi... ehm... la sua ragazza.
Mi fa schifo solo a pensarlo. Se devo pronunciarlo mi viene da vomitare addosso a tutti e due.

Trascino Nat al bar e chiedo due Mojito. Il barman ci posa subito davanti i due bicchieri e la mia amica comincia con le domande mentre io sorseggio il mio super alcolico/migliore amico per la serata.

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