Capitolo 25

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Kylie's POV
Prendiamo tutti il mezzo che ci porta a scuola e mi sento completamente fuori luogo. Ci sono ragazzi nei propri gruppi. E io sono da sola. Ovviamente ho Cameron e Nash, ma loro qui hanno altri amici. Mentre Renee e Alexis sono la mia unica speranza.
Scendo dal'auto seguita da Mash, Cameron e Ashley. Camminiamo verso la porta e aspettiamo di fuori che suoni la campanella. All'inizio Cameron e Nash restano con me e Ashley, ma quando trovano i loro amici iniziano a parlare con loro.
"Quindi sei nuova anche tu?" Domanda Ashley spezzando il silenzio.
"Si, vengo dal Texas, tu?"
"Toronto, dopo che i miei genitori hanno divorziato sono venuta qui con mia mamma" dice lei
"Oh, mi dispiace"
"Tutto a posto, davvero, avevano problemi da anni, credo sia stata la scelta migliore" dice con un finto sorriso. Senza contare il sorriso sul suo volto, posso dire che è ferita.
"Cosa ti ha spinta a venire a LA?" Domanda e inizio ad andare in panico. Non voglio raccontarle le mie ragioni perché non mi sento ancora così vicina a lei.
"Ummm" inizio a rispondere ma la campanella suona.
Posso dire che è la mia salvezza.
Ashley's POv
La campanella suona e vedo i ragazzi che iniziano ad entrare.
"Allora, ci vediamo a pranzo" dice in uno strano e nervoso saluto.
Cammino verso il mio armadietto da sola perché non conosco veramente nessuno. Lo apro e ci infilo tutte le mie cose. É stressante non avere nessuna classe con Nash, ma sono solo in seconda superiore, e tutti loro in terza.
Finisco di prendere le mie cose e chiudo l'armadietto. Mi giro e noto che un ragazzo più grande mi sta fissando molto vicino a me.
"Hey bel viso, come ti chiami?" Chiede e mi allontano.
"Lasciami andare" dico tirando il braccio, ma ovviamente lui non lo molla.
"Non essere irritante" dice afferrandomi più violentemente.
"Allontanati da me" dico cercando di allontanarmi, ma non funziona. È troppo forte per me.
"Oh sei così ridicola"
Chiudo gli occhi sperando che qualcuno mi veda e mi aiuti. Quando è Il più vicino possibile dal fare qualcosa sento una voce che arriva da dietro di me.
"Stalle lontano se lei non vuole" dice la voce spingendolo contro l'armadietto.
Guardo e non mi sarei mai aspettato di vedere Cameron. Afferra il ragazzo per il colletto e gli ordina di stare alla larga.
"Stai bene?" Mi domanda e annuisco.
"Si, grazie mille" dico afferrando la tracolla che era caduta a terra.
"Ringrazia Dio che sia stato io a trovarti e non Nash, lo avrebbe picchiato fino alla morte" dice con una piccola risata e rido anche io.
"Sai che a lui piace davvero" dice con un sorriso.
"Mi piace tanto anche lui" dico e lo penso davvero

Truly Madly Deeply (Italian Translation)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora