Truly Madly Deeply (Italian Translation)

Capitolo 63

Kylie's POV
«Ferma la macchina» dico non appena mi ricordo della mia ultima speranza.
Cerco nella mia borsa fino a trovare il telefono e scrivo a Cameron.
A Cameron:
Ei, non fare domande, prendi il video che ho  lasciato sul bancone e portalo alla corte, ho un'idea.

Ei, certo, sono il tra cinque minuti

Ricordo il video che mia madre aveva iniziato a registrare quando avevo otto anni e la speranza si fa sempre più viva dentro di me.
Volevo diventare una ballerina, così mi costruii la mia routine. Mio padre non era a casa allora, ovviamente era a bere da qualche parte. Mia madre iniziò a registrare il video di questa routine di esercizi, ma mio padre entrò all'improvviso. Era ubriaco e arrabbiato. Iniziò a picchiare ed imprecare contro mia madre che mise la videocamera a terra, questa continuò a registrare. Riprese tutto. Mio Padre che picchiava me e mia madre insultandoci pesantemente e abusando di noi finché sfinite non restammo stese a terra. Inermi.
Più tardi, quel giorno, mi svegliai nel mio letto e mio padre non c'era più. Ero piena di lividi e dolori. Mia madre aveva posizionato la videocamera sul mio comodino affinché la tenessi, poiché lei era andata a lavorare. Trasferii il video su una chiavetta,senza accorgermi che avesse registrato tutta la scena. Qualche anno dopo lo trovai e guardai il contenuto per verificare cosa fosse, e ad oggi l'ho conservato. L'ho tirato fuori qualche giorno fa perché era uno dei pochi ricordi che avevo con mia madre. Ma ora era anche una prova.

Entriamo di nuovo nella stanza del tribunale e vedo Cameron in piedi con in mano la chiavetta.
«Grazie grazie grazie» dico abbracciandolo e prendendo la chiavetta.
«Sarà meglio che funzioni» dice nervoso
«Penso di sì» dico sorridendo
È stata una lunga giornata.
***
Io e Cameron siamo fuori dalla corte da  almeno un'ora. Qualsiasi cosa stiano guardando su quel video sta iniziando a terrorizzarmi.
«Perché ci mettono tanto» chiedo a me stessa, ma Cameron mi sente.
«Ei, non preoccuparti, funzionerà» dice stringendo la mia mano e sorridendo.
E spero che funzioni davvero.
Respiro profondamente e sento pa porta aprirsi. Osservo i membri della giuria e una donna di mezza età si avvicina.
«Kylie Paterson?» chiede, ed io annuisco.
«Il video che ci ha dato..»
«Sì?» chiedo ormai all'estremità della mia sedia.
«Ha funzionato, starà con i Dallas d'ora in poi»
Un peso enorme mi si toglie di dosso, guardo Cameron  che sorride.
Mi abbraccia e io piango addosso a lui, sono lacrime di gioia.
«Ti amo»
È tutto quello che riesco a dire, ma è la cosa più vera al momento. Lo amo veramente. È stato accanto a me durante tutto questo brutto periodo e mi ha supportata in tutto. Voglio stare con lui per sempre e se un giorno mai po perderò, perderò anche me stessa. Lo amo tantissimo.
«Ti amo anche io Kylie»