Someone like you

Just give me a reason

"I'm sorry I don't understand where all of this is comming from I thought that we were fine"

Sono in piedi a guardarlo allontanarsi, quando arriva mia sorella.

-Ehy Reb tutto bene?- dice Sophia preoccupata.

Io mi giro verso di lei e non riesco più a trattenere le lacrime, così lei mi abbraccia. Quando riesco a calmarmi un pò le racconto l'accaduto, e poi lei mi porta a casa.

-Tranquilla, domani arriva Simon che ti tirerà su di morale.-

-Grazie, grazie per essere mia sorella.- cerco di sorridere però con scarsi risultati, perchè quello che ne viene fuori è una smorfia. E' mai possibile che sono passati 5 minuti da quando ci siamo lasciati e già mi manca?

Sophia mi mette a letto, ma per tutta la notte non riesco ad addormentarmie continuo a piangere in silenzio.

***********

La mattina dopo mi alzo da letto e mi preparo per andare a prendere Simon e la sua famiglia all'aeroporto. Arriviamo all'aeroporto e a scendere le scale vedo Simon, così comincio a corrergli incontro, e anche lui fa lo stesso mollando le suo valigie. Ci abbracciamo forte, e quando ci lasciamo Simon mi blocca il mento in modo che io non possa distogliere lo sguardo dal suo e mi dice:

-Stai bene Reb?-

In quel esatto momento sento che lacrime mi stanno scivolando lungo il viso, fortunatamente i miei genitori e i suoi sono lontani in modo che non mi possono vedere.

-A dire il vero non sto tanto bene: io e Gabriel ci siamo lasciati.- abbasso losguardo.

-Ehy tranquilla adesso ci sono qua io, dimmi dove abita che ci penso io.- dice con aria protettiva.

-No Simon, va tutto bene, non c'è nè bisogno.- abbozzo un sorriso.

La famiglia di Simon va nella loro nuova casa, mentre lui viene con noi in spiaggia.

Arrivati in spiaggia decidiamo di fare due passi in riva al mare, per recuperare il tempo perduto.

In lontananza vedo Gabriel, che sta venendo dalla nostra parte con Bonnie e gli altri amici.

Appena mi vede Bonnie corre verso di me e mi abbraccia:

-Reb, cosa è successo ieri, te ne sei andata praticamente subito dalla festa.-

-Non te lo ha detto?- dico

-Detto cosa?-

-Io e Gabriel ci siamo lasciati.-

-Cosaaaaa...- dice Bonnie spiazzata.

-Buongiorno Mikaelson...- dice Gabriel freddo.

-Buongiorno Lightwood...- dico con lo stesso tono freddo.

-Bonnie lui è Simon.- dico rivolgendomi solo a Bonnie perchè provavo disgusto nei confronti di Gabriel e dei suoi amici.

-Piacere di conoscerti- dice Bonnie stringendo la mano a Simon, che a sua volta ricambia con un sorriso affascinante.

-Quindi è lui Simon...- dice Gabriel alzando un sopracciglio.

-Si sono io Simon.- dice Simon guardandolo intensamente - Tu invece sei quel coniglio che ha fatto soffrire Rebecca...-

-Coniglio...- dice Gabriel avvicinandosi a Simon - Come osi ?- dice avvicinandosi ancora un pò finchè non si trova davanti a Simon. Ed entrambi continuano a sostenere lo sguardo l'uno dell'altro.

-Ragazzi direi che adesso possiamo andare e continuare la nostra camminata.- dice Sophia spingendo dolcemente Simon e facendogli distogliere lo sguardo da Gabriel.

Così continuiamo per la nostra strada e con i nostri discorsi del più e del meno.

Spazio Autrice:

Cioa bella gente, vi è piacciuto questo capitolo? Lo è triste che si sono lasciati, ma tranquilli ci saranno dei colpi di scena... (Chi mi ama mi segue). Commentate e stellinate, la vostra e solo unica Miriam.(lo so sono un pò modesta).