Someone like you

Wannabe

"If you want my future forget my past. If you wanna get with me better make it fast. Now don't go wasting my precious time. Get your act together we could be just fine"

Stiamo tornando a casa, quando la mamma si avvicina furtiva e comincia a chiedermi:

-Allooooora, cosa avete fatto tu e Gabriel quando noi non c'eravamo?-

-Niente, abbiamo lavato i piatti, cos'altro avremmo potuto fare? Voi invece cosa avete fatto?-mento cercando di sviare la conversazione.

-Siamo andati in un bellissimo bar dove Ernest ci ha fatto conoscere dei suoi amici.-abbocca la mamma. Ma mia sorella non sembra essere dello stesso avviso, infatti quando la mamma si allontana da me, Sophia mi lancia un'occhiata che sembrava dire"ne parliamo dopo".

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Arrivate a casa mia sorella mi raggiunge in camera mia.

-Voglio sapere tutto quello che è successo.- sorride maliziosa.

Così rassegnata le racconto tutto quello che è successo con Gabriel e anche dell'invito della sera dopo.

-Nooo, non ci posso credere hai rinunciato a un bacetto con la persona più ricca e strafiga che tu abbia mai incontrato.- scoppia in una risata che durò per mooolto tempo.

-Si, non sono una ragazza facile.- arrossisco.

-Quindi vi vedete domani sera eh? lo hai detto ai genitori?-

-No, ho intenzione di sgattaiolare fuori dalla finestra con la mia grandissima agilità. Ho intenzione di diglielo domani. Adesso sparisci e lasciami dormire.- dico sbadigliando.

-Okay, tranuilla non sarà un problema convincere la mamma. comunque buona notte.- dice uscendo dalla mia stanza.

-Notte.-

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IL GIORNO DOPO

Dopo aver passato una bellissima giornata in spiaggia e dopo aver detto ai genitori che sarei andata ad un appuntamento con Gabriel, tornai a casa per farmi una doccia rinfrescante. Alla fine della doccia ritornai in camera mia e ci trovai mia sorella, stavo per morire di infarto.

-COSA DIAVOLO CI FAI IN CAMERA MIAAAA.-

-Passavo di qua e così ho deciso di venire a farti una visita.-

-Allora già che sei qua aiutami a cercare un vestito adatto per l'appuntamento.-

-Ahh ma allora quindi è un'appuntamento (faccia pervy).-

-Non lo so chiamalo come vuoi.-

Così cominciammo a svuotare l'armadio in cerca di un vestito che sarebbe potuto andare bene. Dopo averne trovato tre, feci da modella a Sophia. Mamentre mi stavo provando un vestito, comincia a suonarmi il cellulare a ritmo di Boulevard of broken dreams, così dissi a mia sorella di rispondere.

-Hey ciao Simon, sono Sophia, adesso mia sorella non può rispondere perchè si sta preparando per un'appuntamento. Comunque come stai?.-

Dopo un pò ritorno e a mia sorella sta per cadere il telefono.

-Oh mio Dio, Reb sei uno schianto.-

Vado verso Sophia e mi riprendo il cellulare.

-Ciaooo Simon, mi manchi tantissimo.-