Vi ricordo che la storia inizierà da quando Rory è fidanzata con Luke da qualche mese e prima del pugno di Calum. Spiegherò tutta la storia partendo dal 2014 fino ad arrivare al momento in cui viene letto il diario, ovvero qualche anno dopo.
15 aprile 2014
Ciao a tutti! Sono Rosalie, ma gli amici mi chiamano tutti Rose.
Beh, tutti tranne il mio migliore amico che per distinguersi dagli altri mi chiama sempre Rory.
Ho 17 anni, sono australiana, sono abbastanza alta, ho gli occhi color cioccolato fondente e i capelli castano chiaro, molto lunghi e mossi.
Non sono la solita ragazzina tutta perfettina che ha un armadio colorato e pieno di scarpe col tacco e vestitini e che è brava a scuola.
Io sono l'esatto opposto.
Sono disordinatissima e i miei colori preferiti sono il blu, il grigio e il nero.In questo momento sono davanti la casa del mio migliore amico e sto aspettando che qualcuno mi apra.
La porta si apre e compare Joy, la mamma, che mi saluta con uno dei suoi soliti sorrisi sinceri.
Joy è come una seconda mamma per me, anche perché passo più tempo a casa sua che nella mia.
"Hey Rose, vieni entra! Calum è nella sua stanza"- mi dice Joy abbracciandomi e dandomi un bacio sulla guancia.
"Ciao Joy! Calum mi ha chiamata e sembrava disperato così sono venuta il più in fretta possibile"- le dico sorridendo.
"Ho capito, vai pure"- mi dice Joy indicandomi con la testa le scale per raggiungere la sua camera.
Senza neanche bussare mi precipito nella sua camera e lo trovo sommerso dai libri e con le mani nei capelli e così mi scappa una risata. Lui alza la testa e mi nota appoggiata alla porta a braccia incrociate.
"Rory,finalmente sei arrivata" urla il mio migliore amico, Calum sorridendomi e liberandosi dai libri.
"Hey! Ho dovuto rinunciare a una ramanzina di mamma per te, anche se la colpa della ramanzina è tua perché mi fai sempre tornare tardi, quindi ringraziami"- dico facendolo ridere.
"Mi dispiace tantissimo se hai dovuto rinunciarci, se vuoi sei libera di tornare da tua mamma. E poi sei anche tu che perdi tempo con quel cretino di Luke e quindi facciamo tardi!"- quando pronuncia il nome di Luke fa una faccia schifata e così alzo gli occhi al cielo. E pensare che prima erano migliori amici..
"Calum, Luke è il mio ragazzo! È ovvio che voglio stare anche un po' con lui"- dico dolcemente.
"Certo come dici tu! Ora veniamo a noi, ti ho chiamato perché non riesco a fare francese e, dato che quella è una delle poche materie in cui vai bene, mi chiedevo sei mi potevi aiutare?"- mi chiede facendo una faccia da cucciolo e così alzo di nuovo gli occhi al cielo perché quando fa così non riesco mai a dirgli di no.
"E va bene"- mi arrendo -"Dai su, ti aiuto io"- dico spingendolo più in là per farmi spazio sul tappeto nero ai piedi del suo letto.
"Sei la migliore, ti voglio bene Rory"- mi dice abbracciandomi forse un po' troppo.
"Okay, anche io ti voglio bene ma così mi soffochi!"- gli dico e lui ride allentando la presa.Sono le tre di notte e sono sul letto di Calum, tra le sue braccia a guardare con lui "Colpa delle stelle".
Potremmo sembrare quasi due fidanzati che guardano teneramente un film. Siamo abbracciati e io sto proprio tra le sue gambe con la testa nell'incavo del suo collo.
Ha un profumo unico che potrei riconoscere tra mille, un misto tra vaniglia e tabacco.. è il suo profumo. Io e Calum ci conosciamo da quando eravamo dei bambini di sei anni e siamo molto legati, lui è come un fratello maggiore per me. A interrompere i miei pensieri è proprio Calum.
"Ci vieni domani alla festa?"- mi chiede
"Quale festa?"- gli chiedo girandomi per poterlo guardare meglio.
"Jason ha organizzato una festa a casa sua mentre i suoi sono in crociera"- mi dice guardandomi negli occhi.
"Ci sarò"- gli dico.
Spegne il portatile e ci addormentiamo abbracciati, come tutte le volte che stiamo insieme.~ Nota Me ~
Salve!
Spero che ci stiate capendo qualcosa e per qualsiasi incomprensione o dubbio o se trovate errori contattatemi!Ora vi saluto! Al prossimo capitolo!
BaCi ❤
-Mary Xx
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Just Friends? || Calum Hood
FanfictionCOMPLETA ✔️ Si siede sul letto accanto a me e fruga nel suo zaino dal quale tira fuori un vecchio quadernino nero con un adesivo bianco con su scritto in nero il suo nome "CALUM". Lo apre e inizia a sfogliare qualche pagina. " 17 settembre 2003 Og...