Chapter 21

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Inseparabili ma separati
-Emma

"Roxi"- mi saluta Fede appena mi vede.
"Hey"- accenno ad un sorriso. Sono giù di morale.
Vedere quella sanguisuga sempre attaccata a Calum mi fa andare in tilt.
Eppure lei è una brava ragazza, non potrei desiderare una ragazza migliore per lui.
Neanche io sono alla sua altezza.

"Siamo una delle band che suonano al ballo e volevamo farti ascoltare qualche pezzo. Ti va di aiutarci a scegliere quale suonare? "- mi chiede Fede.
"Siete una delle band, davvero?"- gli chiedo. Non me lo aspettavo.
"Si. Per favore, daresti una mano a due poveri ragazzi che stanno impazzendo perché non sanno quale brano portare?"- mi chiede Fede facendomi gli occhioni dolci.
Come posso dirgli di no?

.  .  .  .  .  .
"Tutto bene, cugina?"- mi chiede Mike.
Questa è la nostra serata.
Ogni mese ci dedichiamo una serata solo per noi che passiamo a mangiare hamburgers o pizza se c'è una partita proprio quella sera, oppure ci strafoghiamo di gelato o schifezze varie davanti ad un bel film.
Questo mese la nostra serata è a casa di Michael.
Stasera non riesco proprio a seguire questo film, la protagonista mi ricorda troppo me in questo periodo.
"Hey, lo sai che puoi dirmi tutto"- Mike si gira verso di me, rivolgendomi tutte le sue attenzioni -"ultimamente sei molto strana, e ancora non mi hai detto perché hai mollato Luke o perché vai sempre in giro con quel tipo biondo, che devo dire che è molto attraente, ma non mi spiego perché preferisci lui ai tuoi amici di sempre".
"Non lo so neanche io, in verità"- non so davvero cosa mi stia prendendo -"mi prometti che se ti dico una cosa manterrai il mio segreto?"- gli chiedo.
Forse sfogarmi con lui, che è come un fratello per me, potrebbe farmi bene, potrebbe farmi ragionare sul da farsi.
"Ti do la mia parola di Clifford"-si mette la mano sul cuore.

Mi metto comoda sul divano mentre in televisione Bonnie, la protagonista, continua a tormentarsi perché è innamorata del suo migliore amico.

"Quindi da quando vi siete baciati la sera della festa di Jason tu hai iniziato a provare qualcosa per lui, insomma qualcosa è scattato in te"- Mike riassume quello che ho appena finito di dire.
"Già, ma lui ora sta con quella sangu.., cioè sta con Chris e io non posso farci niente"- devo smetterla di chiamarla con quel soprannome..
"Non dirmi che la gelosia te l'ha fatta soprannominare 'sanguisuga', è il colmo"- Mike mi prende in giro.
"Non è per gelosia, è che mi sembra che abbia una calamita verso Calum, gli sta tutto il tempo attaccata addosso.."- cerco di spiegare.
Non sono gelosa!
"Questa al mio paese si chiama gelosia.."- Michael, tu vuoi proprio essere strappato i capelli uno ad uno..
"Il tuo paese non è il mio, NON SONO GELOSA!"- alzo la voce.
"Come vuoi.. se ne sei convinta tu.."- fa il vago. Ora gli strappo i capelli!
Michael capisce le mie intenzioni e si alza di scatto dal divano e così inizio a rincorrerlo.
Ho già detto che odio qualsiasi sport? Se non l'ho mai detto.. Io odio qualsiasi sport.

Ad interrompere la mia furia omicida è il campanello.
"Io mi vado a dare una sistemata, tu apri"- gli dico puntandogli il dito contro per poi salire al piano di sopra e andare in bagno a sistemarmi i capelli che durante la corsa hanno subito un trauma e non so cosa abbiano passato.

Mi rifaccio la coda e mi lavo il viso per rinfrescarmi per poi uscire dal bagno.
Arrivo vicino alle scale ma mi fermo sentendo una voce.
"Hey amico, stai tutto affannato, con chi eri?"- posso sentire la sua risata. Diamine se amo quella risatina.
"Non stavo facendo quello che pensi tu, credimi"- si difende mio cugino.

Mi sporgo meglio per sentire ma perdo l'equilibrio, come sempre, e mi faccio tutte le scale rotolando.
Il mio povero sederino!
"Cos'è stato questo fracasso?"- chiede Calum.
Vengono entrambi verso di me.
"Rory? Che stai facendo?"- chiede Calum cercando di non ridermi in faccia.
"Niente, volevo vedere com'era fatto questo parquet..  Complimenti Mike, è un proprio un bel parquet!"- dico provando ad alzare il mio sedere dolorante da terra.
"Vuoi una mano ad alzarti?"- mi  domanda.
Ma perché mio cugino non fa niente per aiutarmi?!

Non ricevendo una mia risposta, Calum mi prende in braccio, a mò di sposa e mi porta sul divano, dove mi adagia delicatamente.
Nel frattempo mando occhiatacce a Mike che mi prende in giro facendo delle facce buffe e i cuori con le dita.
"Ecco qui"- dice Calum una volta che mi ha posata sul divano.
Il mio sederino mi fa malissimo!
"Non ce n'era bisogno"- dico facendo l'offesa -"comunque grazie"- gli sorrido lievemente.
Lui ricambia il sorriso.
"Bene, io ora devo proprio andare, si sta facendo tardi. Buonanotte"- ci saluta andando verso la porta.
Ha un sederino così bello.. vi prego, toglietemelo dalla testa!
"Ciao amico"- lo saluta Mike.
"Ciao"- lo saluto anche io.

Quando la porta è chiusa prendo un cuscino dal divano dove sono sdraiata e lo lancio a Mike.
"Hey!"- mi urla.
"Hai finito di fare lo stupido?!"- lo rimprovero.
Ma io prima o poi quei capelli glieli strappo!
"Ma io non stavo facendo niente!"- alza le mani facendo l'innocente.
"Niente?!"- gli dico lanciandogli un'altro cuscino.
"Vuoi una mano ad alzarti mia piccola e dolce Rory?"- mi prende in giro.
"Clifford, se vuoi che ai tuoi capelli non accada niente di male vieni qui, siediti accanto a me e continuiamo a guardare quel film"- lo avviso.
"Ai suoi ordini padrona del mio corazon!"- dice lanciandosi sul divano.
Una balena spiaggiata, ecco cos'è in questo momento Michael Gordon Clifford, una balena spiaggiata!

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Salveee! Sono ritornataaa
Sono a scuola e mi annoio, quindi subitemi!
Spero che vi piaccia, se è così votate e commentatee

Passate a leggere le mie storie che a breve aggiornerò.
Non so quando ma le aggiornerò, don't worry! ;)
Ora mi dileguo..¡Adios!
BaCi
-Mary Xx

Just Friends? || Calum HoodDove le storie prendono vita. Scoprilo ora