"Avanti"- dico.
La porta si apre e spunta la testa di mamma.
"Tesoro, tutto bene?"- mi chiede entrando e sedendosi sul letto accanto a me poggiandomi una mano sulla fronte per vedere se scotto.
"Certo, sto solo uno schifo,niente di che.."- le dico sarcasticamente.
"Okay"- mi dice facendo spallucce e alzandosi. Arriva fino alla porta per poi voltarsi-" ah, dimenticavo..sta salendo Calum!"- dice per poi sparire definitivamente dietro la porta.
Cosa? Non ci credo! Ora che faccio? Non so come comportarmi con lui, non so se ricorda quello che è successo... Non so cosa pensare, ho paura!
"Coosaa?! Non farlo entrare sto uno schifo, potrei contagiarlo, mischiargli il raffreddore e la febbre, poi muore sia per influenza che per infarto per avermi trovata in questo stato e non voglio averlo sulla mia coscienza..."- dico terrorizzata.
"Troppo tardi"- spunta la testa di mamma dalla porta facendomi l'occhiolino per poi sparire di nuovo.
A volte è inquietante."Hey Rory"- mi dice Calum entrando mentre mi copro il viso con il cuscino.
"Ciao"- dico.
"Come ti senti? Ho saputo che hai l'influenza!"-mi chiede. Wow che domande!
"Una meraviglia, quasi quasi me ne vado al mare"- dico.
"Perché hai un cuscino in faccia?"- mi chiede ridacchiando.
"Per evitare brutte sorprese e colpi al cuore"- gli dico.
"Dai, non puoi essere così orribile!"- mi dice continuando a ridacchiare e cercando di togliermi il cuscino.
"Ti avviso: mi esonero da ogni responsabilità per un tuo possibile infarto per la mia vista e non voglio responsabilità neanche nel caso anche tu prenda la febbre o il raffreddore, okay? Uomo avvisato, mezzo salvato!"- dico per poi togliermi il cuscino dalla faccia.
"Wow, mi avevano detto che stavi messa male ma non credevo così tanto"- mi dice e così gli lancio il cuscino che avevo ancora tra le mani.
"Come sei simpatico"- gli dico acidamente.
"Dai scherzavo, ne ho viste di peggio!"- dice ridendo e così gli lancio anche l'altro cuscino che avevo sotto la testa.Raccoglie i cuscini e si stende sul letto, accanto a me abbracciandomi forte e così appoggio la testa sul suo petto.
Amo sentire il battito del suo cuore.
Amo essere cullata tra le sue braccia.
Amo sentire il suo profumo.
Amo sentire il suo calore a contatto con la mia pelle.
Amo stare con lui.
"Ti prenderai anche tu l'influenza"- gli dico.
"Non importa"- dice e mi fa spuntare un enorme sorriso.
Mi accarezza i capelli dolcemente e quasi mi addormento, poi ad un certo punto si blocca.
Alzo la testa per vedere il perché si è fermato e lo trovo a fissare un punto sul mio collo.
"Perché ti sei fermato?"-gli chiedo ma poi capisco subito..il succhiotto!
"Scusami devo andare"- dice per poi darmi un bacio sulla fronte e alzarsi, sparendo dietro la porta.
. . . . .
È sera e io mi annoio.
Calum è sparito lasciandomi un gran vuoto.
Non so cosa gli sia preso ma mi ha fatto rimanere male e oltretutto non mi ha ancora rotto le scatole con i suoi soliti stupidi messaggi come fa sempre ad ogni ora del giorno e della notte.
Immersa nei miei pensieri non mi accorgo che hanno bussato alla mia porta e così mi ritrovo improvvisamente un esemplare di Luke Hemmings in camera.
Non so se sia colpa dell'influenza ma è troppo perfetto e mi provoca da morire tanto che quasi quasi lo stuprerei.
Si avvicina e mi da un bacio sulla fronte.
"Hey, come ti senti? Non sono potuto venire prima e mi dispiace"- mi dice con voce roca.
"Sto meglio"- gli dico sorridendogli.Passiamo tutta la serata a farci le coccole e a guardare un film, fino a quando non si fa ora e se ne va siccome il giorno dopo sarebbe dovuto andare a scuola.
Il giorno dopo..
"Eccoci qui tesoro, buona giornata"- mi dice mia mamma.
Oggi mi ha accompagnata lei a scuola. Si è offerta gentilmente di darmi un passaggio ma mi ha detto di non farci l'abitudine.
Finalmente dopo quattro giorni a casa posso rientrare a scuola.
No scherzo, non mi andava ma sono stata costretta da mamma. Non sento né vedo Calum da quel pomeriggio quando se n'è praticamente scappato da casa mia.
I ragazzi sono venuti ogni pomeriggio dopo la scuola a trovarmi ma lui ha trovato sempre qualche scusa con gli altri per non venire.
Devo assolutamente parlare con lui..Vado vicino ai ragazzi per chiedere se l'hanno visto.
"Salve popolo!"- dico.
"Rosee! Che bello riaverti tra di noi!"- mi dice mio cugino Michael stritolandomi.
"Michael se continui così non mi avrete ancora per molto"- dico facendolo ridere e così molla la presa.
"Scusami ma sono così contento di riaverti"- mi dice tornando ad abbracciarmi.
"Michael, cosa ti serve?"- dico per poi salutare Luke con un bacio a stampo.
Quando fa così è perché ha bisogno di qualcosa.
"Ma per chi mi hai preso!"- mi dice facendo l'offeso ma non ci credo, lo conosco fin troppo bene e così alzo un sopracciglio per farglielo capire.
"Okay, mi serve aiuto in francese, ti prego! Siamo cugini, sei diciamo in dovere di aiutarmi!"- mi dice facendomi gli occhi dolci. Lo sapevo, è sempre il solito!
"Okay, andiamo"- gli dico facendolo esultare.
"Sei la migliore, cugina!"- mi dice abbracciandomi nuovamente.
"Avete per caso visto Calum? "- chiedo.~ Nota Me ~
Salve! Anche questo capitolo è andato! Cosa ne pensate?Passate a leggere l'altra storia che sto scrivendo e quella della mia pinguina:
" A Sweet Fall.|Luke " di SkywardsxxAl prossimo capitolo!
BaCi ❤
-Mary Xx
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Just Friends? || Calum Hood
FanfictionCOMPLETA ✔️ Si siede sul letto accanto a me e fruga nel suo zaino dal quale tira fuori un vecchio quadernino nero con un adesivo bianco con su scritto in nero il suo nome "CALUM". Lo apre e inizia a sfogliare qualche pagina. " 17 settembre 2003 Og...