"Rose, esci dai. Sono passati almeno 20 minuti da quando sei entrata a provarti quel vestito e a meno che tu non abbia avuto un infarto specchiandoti per la tua troppa bellezza, non trovo una spiegazione logica"- sarà la sesta o settima volta che Benji mi chiama da fuori al camerino.
Non ho nessuna intenzione di uscire e mettermi in ridicolo con questo vestito che fascia ogni singolo centimetro del mio corpo facendomi sembrare una balena.
E poi c'è quello spacco vertiginoso che mostra completamente la mia gamba..
La cosa peggiore è che Benji è molto astuto. Quando mi sono provata il primo abito è entrato e si è preso i miei vestiti e così, se li rivoglio, ora devo uscire con questo coso addosso.
"Signorina posso.."- la commessa prova a infilare una mano nel camerino per spostare quella specie di tenda ed entrare ma io prontamente le schiaffeggio la mano, facendogliela ritirare.
"Non sono pronta, sono ancora nuda" - mi difendo anche se non è vero.
"Okay, basta. Io entro lo stesso non ne posso più, mi stai facendo crescere la barba peggio di babbo natale"- dice Benji e dopo due secondi la tenda si apre e lui è di fronte a me che mi guarda con una faccia inquietante, ha gli occhi sbarrati.
"Vai via, sono orrenda e non ho bisogno della tua faccia schifata, lo so anche da sola"- provo a cacciarlo ma lui è tipo il doppio di me e quindi non lo sposto neanche di un centimetro.
"Ti prego, smettila di guardarmi così, con quella faccia da pesce lesso"- lo imploro.
"Hey, io non sono un pesce lesso!"- mai dire mai, bello mio.
"Esci e per favore ridammi i miei vestiti, non andrò a nessun ballo"- non ci voglio andare perché non ho voglio di provare un altro abito, non mi piacciono i vestiti e non mi donano per niente e poi per non vedere quella sanguisuga attaccata al mio migliore amico.
"E invece ci andrai. Sei bellissima con questo vestito!"- ceeerto come no! E Cameron Dallas è mio marito, aspettate.. lo è!. . . . . .
"Non dovevi"- gli dico.
"E invece si, eri stupenda con quell'abito, sembrava fatto apposta per te"- mi dice abbracciandomi.
In poche parole Benji mi ha ridato i vestiti e mentre mi cambiavo ha pagato quell'abito e me l'ha regalato.
"Ora che facciamo?"- gli chiedo.
"Niente, ci facciamo un giro alla ricerca di un paio di scarpette per la nostra cenerentola"- mi dice ridendo.
"Posso farti una domanda?"- gli chiedo.
"Certo"- risponde.
"Perché mi stai aiutando?"- è una cosa che mi sto chiedendo da quando ho liquidato Mike fuori scuola.
"Perché sei una brava ragazza e non mi va di vederti triste o da sola. È da quando ho messo piede in questa scuola che invidio te e il tuo gruppo. Siete così affiatati, così uniti, e siete un modello per me, io in cinque anni ho trovato solo un amico, un migliore amico, Fede"- dice.
"Wow! Non credevo di essere vista così da qualcuno. Comunque mi dispiace per te ma da ora dovrai sopportarmi perché hai una nuova amica"- gli dico facendogli l'occhiolino.
"Che onore avere la signorina Clifford come amica"- dice facendo un inchino per scherzare.
"Già, è un onore riservato a pochi.."- recito la mia parte."Rooose"- ed ecco il mio tormento!
Faccio finta di niente.
"Ma quello non è tuo cugino?"- mi chiede Benji.
"Si, ma fai finta di non aver sentito.."- dico entrando velocemente nel primo negozio che mi capita sott'occhio e portandomi Benji con me."Rooose! Eccoti finalmente!"- dice Mike raggiungendomi.
"Hey"- lo saluto io.
Dopo poco ci raggiunge anche Calum che mi sorride.
Ma quando il suo sguardo si sposta sul ragazzo di fianco a me, che ha il braccio sulle mie spalle, cambia espressione."Cosa ci fate anche voi qui?"- chiede Mike.
"Avevamo una missione da compiere"- Benji risponde al posto mio facendomi l'occhiolino.
Cosa che Calum nota perché mi guarda male.• • • • • •
Ragazzuole!
Questo capitolo mi fa completamente schifo ma fa niente, ultimamente sto scrivendo sempre più uno schifo e credo che lo state notando..
Potete anche insultarmi,
don't worry, ci sono abituata!
Ora mi dileguo, alla prossima!
BaCi ❤
-Mary Xx
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Just Friends? || Calum Hood
FanfictionCOMPLETA ✔️ Si siede sul letto accanto a me e fruga nel suo zaino dal quale tira fuori un vecchio quadernino nero con un adesivo bianco con su scritto in nero il suo nome "CALUM". Lo apre e inizia a sfogliare qualche pagina. " 17 settembre 2003 Og...