Qualche giorno dopo, sul telefono di Luna, arrivò un messaggio e la ragazza sospirò, leggendo quello che un'amica aveva deciso di fare, una decisione difficile e che le costò molto, ma le augurò tutto il bene del mondo, promettendo di andarla a trovare al più presto e consolarla un po' per quello che aveva perso.
Promessa che Simona non mancò di ricordarle, fino a quando finalmente si ritrovarono.
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Oh alla fine Emma ha partecipato al matrimonio, accompagnata da una bellissima e felicissima Luna, tre mesi dopo l'incontro con la sorella.
Tutto suscitò le ire dei due genitori e molti altri invitati, ma di certo alle ragazze la cosa non importò molto, arrivarono tardi alla festa e si allontanarono dopo qualche bicchiere.
Emma si trasferì da Luna, abbandonando le sue cose nella stanza che un tempo era di un ragazzo ormai quasi dimenticato... già il povero Stefano.
Ci mise quasi una settimana per riuscire a dire due semplici parole, ma una volta cominciato non smise più.
Finalmente aveva trovato la persona che meritava di sentirle e il coraggio che le mancava per pronunciarle.
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Gli attacchi di panico si fecero sempre meno frequenti, fino a diventare solo un brutto ricordo o un leggero fastidio nei momenti più critici.
Emma non diventò una solare ragazza, sempre felice, sempre allegra e sincera con tutti, rimase la solita Emma che avete conosciuto.
Solo con una ragazza e solo quando erano sole riusciva ad aprirsi ed essere un po' più spensierata.
Il resto... immaginatelo voi!
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Vi manca qualche pezzo? Simona? Liberty? Ma questa è un'altra storia...
