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CAPITOLO 27

CAPITOLO 27

"Alla fine sei venuta" dice la voce salvatrice, dietro di lei.

Miru si volta e vede Chanyeol. È sudato, avrà appena finito gli allenamenti di baseball, il tessuto della sua cannottiera nera aderisce perfettamente sul suo corpo e ne mette in mostra il busto muscoloso. Non è proprio muscoloso come quello di Vin Diesel, ma è equilibrato proprio come piace a lei.

"Ciao." dice in imbarazzo, evitando subito lo sguardo.

(Commento dell'autore: Cos'è questa orribile sensazione? La voglia di saltargli addosso, ma non poterlo fare.)

"Stavi cercando me?" chiede lui, sorridendo da ebete.

"Ti piacerebbe. Dov'è Luhan?" svaga lei, togliendosi i capelli fastidiosi da davanti la faccia, anche se non ne ha.

"Se stai mentendo ti abbraccio." dice lui, ridendo. Il ragazzo è furbo, sa benissimo che non sta dicendo la verità e quindi non ha scampo. Ha visto Luhan con un'altra ragazza prima di venire qui ed è piu che sicuro che si trattava della migliore amica di Miru, dato che gliene riempie la testa ogni santo giorno.

'Ti prego, fallo.' dice una vocina perversa, all'interno della testa di lei.

"Ehm, allontanati. Puzzi." le esce il contrario, assieme ad una smorfia.

"Davvero?" fa lui, fingendo di odorarsi le ascelle.

Lei scoppia a ridere e attraversa la palestra assieme a lui, catturando di nuovo l'attenzione di tutti i presenti. Alza lo sguardo come ha fatto prima ed esce con la camminata da persona famosa snob. Indosserebbe volentieri gli occhiali da sole, se li avesse portati. Lui la osserva sbalordito, non le si addice questa personalità ma è carina. Appena sente le enormi porte chiudersi alle sue spalle, Miru fa un respiro profondo fiera di se stessa.

"Stai bene?" chiede Chanyeol, ammirando il suo sorriso soddisfatto.
Lei annuisce e gli contagia un po' di felicità.

Mentre camminano verso l'uscita, nel corridoio incontrano le quattro ragazze che maggiormente prendevano in giro Miru. Si ritrovano faccia a faccia e nessuno osa continuare a camminare. Loro non ci mettono molto a riconoscerla perchè il loro hobby numero uno era darle fastidio, anche se è cambiata sarà sempre la stessa persona davanti ai loro occhi.

"Han Miru? Sei proprio tu?" dice la piú vanitosa tra loro facendo la cosa che fa 24 ore su 24, ossia limarsi le unghie.

Miru alza un sopracciglio annuendo e questo le porta tutte e quattro ad indietreggiare sorprese.

"Omo omo omo. Cosa ti è successo?" dice un'altra di loro, guardandola come se avesse appena fatto una chirurgia plastica e non trovasse l'esatto punto che è stato modificato.

Lo sguardo da sfida di Miru, le basta come risposta. Fa quasi paura però il suo viso è troppo 'da buona', perciò sembra più che altro una bambina arrabbiata.

"Chanyeol oppa, perchè sei in sua compagnia?" dice l'altra, poggiandosi una mano sulla bocca.

"Non posso?" risponde lui, mettendo il gomito a disposizione per Miru. Lei lo guarda male, ma poi regge il gioco.

"Già, non puó?" dice in tono freddo, per poi prenderlo a braccetto e andarsene via.

Le quattro ne rimangono stese. Negli anni passati le uniche volte in cui hanno sentito Miru parlare era quando pietosamente chiedeva scusa o ripeteva inutilmente i 'ma io non ho fatto niente'. Oggi c'era qualcosa di diverso nella sua voce, era cosí fiera e sicura di sè, motivo per cui quel che ha detto rimbomba nelle loro orecchie e sarà difficile da dimenticare.