POPULAR

CAPITOLO 42

Grazie per la fanart dongsaeng @LaTigreMezzoSangue 💕 Ti voglio tanto bene, aspetto un tuo aggiornamento! ~>Double Identity

CAPITOLO 42

"IU?" dice Chanyeol, intrecciando le proprie dita con quelle di IU.

Lei annuisce e poggia la testa sulla sua spalla per riposarsi un po'. Le viene sonno perchè l'atmosfera è così rilassante qui sopra. L'idea di portarsi un cuscino la prossima volta che viene non è niente male. Sempre se ci sarà la prossima volta.

"Eh no, tu adesso non ti metti a dormire." dice lui, prendendole il mento e costringendola a guardarlo.

"Hm?" fa lei, con un punto interrogativo stampato sul viso.

"Sei mia, no?" dice lui, motivo per cui le guance di IU arrossiscono in mezzo secondo.

"La mia IU. Mi piace." dice a bassavoce, mordendosi il labbro inferiore.

Quel tono sembra così sensuale, che a lei viene la pelle d'oca. Lui avvicina il viso al suo e passa tre secondi a contemplarle gli occhi, poi la bacia dolcemente.

È una bellissima sensazione che viene contrastata dal desiderio di voler ancora di più, come se un semplice bacio non fosse abbastanza. Entrambi riconoscono di essere dei pervertiti, ma sanno che resistere alla tentazione è difficile e prima o poi sarà impossibile.

Fermano il bacio pieno di passione solamente quando squilla un telefono.

"Fratellone." dice IU in imbarazzo, mettendo il vivavoce in modo da far sentire anche a Chanyeol.

"Sorellina, dove sei?" chiede Luhan, che in questo momento è in macchina con Yoon, diretto ad un posto che tutti già conosciamo.

"In giro con Chan, perchè?" risponde lei riempendo le guance d'aria per non arrossire più di tanto.

Il fratello li invita a raggiungerlo a Popular. La maggiorparte dei popolari si è diplomata e sarebbe un peccato non festeggiare tutti insieme, soprattutto perchè è l'ultima volta che metteranno piede in quella sala riservata a loro. Da settembre cederanno il posto a nuove persone, che ovviamente devono avere le carte in regola. È una specie di rituale, è successo cosí con tutti. Luhan, ad esempio, ricorda benissimo quando un suo sunbae gli aveva lasciato il posto. Si chiamava Kris e la sua fama è ancora nota nella scuola. Anche se si è trasferito in Cina, la sua terramadre, resterà sempre un alunno fantastico di cui la scuola potrà vantarsi a vita.

"Va bene, arriviamo." dice IU, alzandosi e chiedendo il consenso a Chanyeol di andare.

Lui non se lo fa ripetere due volte e cosí scendono, prendono il motorino e si dirigono al locale.

..

Arrivati a destinazione, Chanyeol parcheggia mentre IU si leva il casco.

"Andiamo?" dice lui, allungando la mano verso la sua direzione.

Lei annuisce e gliela prende senza esitare. Davanti al locale c'è sempre il buttafuori Doni, che appena li vede si mette da parte per lasciarli passare.

IU gli lancia una smorfia amichevole e lui ricambia con una faccia derp da non vedere assolutamente. Lei trattiene le risate, sotto quell'atteggiamento da duro nasconde la scemenza in persona. Chissà, potrebbe essere un simpatico conduttore televisivo in un'altra dimensione.

Prima di entrare nella sala, IU senza accorgersene fa un respiro profondo.
Questo posto le mette sempre tanta ansia. Ad un tratto esce da lí una persona diretta al bagno, che puntualmente doveva essere proprio Kai. IU non lo vede da tempo e dire che non le è mancato affatto, sarebbe una bugia. La rabbia che prova nei suoi confronti, peró, torna a farsi viva dentro di lei. Riesce a contenerla, in fondo è acqua passata. Rivedendo quegli occhi dolci, capisce che pur volendo non riuscirà mai a conservare cosí tanto rancore. Lascia la mano di Chanyeol ed evita lo sguardo che stava per incrociare con Kai.

"IU.." Chanyeol pronuncia in modo rassicurante il suo nome e le riprende la mano, stavolta con una presa più stretta per non lasciarla più andare. Continua a camminare e lei fa lo stesso, guardando a terra e ignorando la sagoma rimasta in piedi e poco distante da loro. Chanyeol puó fare a meno della sua presenza, mentre IU il coraggio di affrontare i suoi occhi ancora una volta, non ce l'ha.

È sbagliato, ma è cosí.

Si sente una codarda verso se stessa. Essendo la nuova Miru, dovrebbe mantenere la testa alta e fargli vedere che non gli importa più niente di lui. Magari lanciargli uno sguardo ironico del tipo 'Grazie per avermi aiutato nel momento del bisogno eh!'. Solo che non ci riesce e sa che non lo farà mai. È colpa sua, che con quegli occhi da cucciolo sembra la vittima.

I loro passi vengono fermati da una persona che si posiziona davanti a loro.

"Miru, possiamo parlare?" -Kai

~~~~~~~~