Ultimamente, mi sentivo vuoto.
Cercavo amore nelle ragazze che usavo per i miei scopi. Ma ciò che ottenevo era solo ferirle.
Quel vuoto.. mi divorava l'anima.
Mi sentivo morto dentro.
L'amore che mi dava Ylenia beh riusciva a riempirlo quel vuoto..
Ma adesso chi mi da amore?
La parola amore mi rendeva debole.
E io non volevo tornare ad essere debole. Non più.
Decisi. Lasciamo uscire il mostro.
Prendi il controllo. Sei felice adesso?
Misi da parte i sentimenti. Tornò l'odio verso il compagno di mia madre. Seby e suo figlio Lukas.
Ultimamente io e Lukas avevamo ripreso a parlare..
Ma improvvisamente lo odiavo.
Odiavo chiunque mi stesse vicino.
Cosa stavo diventando?
Ogni persona che mi faceva un torto la ripagavo rompendogli qualcosa. Un braccio, una gamba, il naso, la faccia.
Diventai violento.
Mi piaceva. Con la violenza riuscivo ad ottenere i miei scopi. Le persone cominciavano a rispettarmi.
Era questo che volevo. Il potere.
Avevo già avvertito questa piacevole sensazione. Quando ancora stavo con Ylenia.~Marzo 2015
Ultimamente un ragazzo della sua classe ripetente quindi più grande di lei la stuzzicava toccandola e prendendola in giro.
Questa cosa non mi stava bene. Eh no..
Ero al solito a passeggiare con Ylenia nel quartiere.
Faceva freddo.
Un gruppetto di ragazzi, erano circa 5.
Uno di loro comincia a fischiarci.
Volevo evitare problemi.
《Lascialo perdere..》
Sussurrò Ylenia.
Stavo zitto e continuavo a camminare ignorandoli.
Si facevano più vicini.
Insultavano alla mia ragazza.
Stavo fremendo di rabbia.
Lo sentivo dentro di me.
Quella solita vocina " Liberami "
Erano 5.. come avrei fatto? Raggiunsi una stradina ad angolo. Diedi il cellulare e il giubbotto a Ylenia.
《Amore no! Per favore lasciali perdere》
E la vocina continuava..
Faccio allontanare Ylenia e li aspetto subito dietro l'angolo al centro della strada.
Colui che prendeva in giro era proprio lui. Simon. Il ragazzo che Insultava la mia ragazza a scuola.
Perfetto è l'ora di farti tacere bastardo.
《Che cazzo guardi?》
Disse avvicinandosi.
Il resto del gruppo mi aveva circondato..
Vai tocca a te. Mostro.
《Un testa di cazzo sto guardando!》
Risposi spingendolo.
Subito sferrò tre pugni.
Il primo e il secondo mi colpirono lateralmente in faccia. Il terzo lo schivai abbasandomi.
Aveva lo stomaco scoperto. Bene.
Sferrai un destro sullo stomaco. Aveva un giubbotto pesante non credo di avergli fatto tanto male.
Lo afferro per il fusto, mi blocca un braccio, nel fra tempo continuai a colpirlo in faccia a pugni col braccio libero una scia di sangue mi imbratta mano. Il terreno era scivoloso a causa del terriccio sull'asfalto.
Scivolai, cadendo per terra.
Mi si mette di sopra mentre mi tartassa di pugni sulla schiena. Provai a rialzarmi afferrandolo per le gambe. Qualcuno mi afferra da dietro , lo stesso fanno con lui. Due adulti..
No! No! Volevo continuare!
Ylenia non aveva fatto altro che urlare tutto il tempo.
Il resto del gruppo si scusò tranne lui.
Tornai indietro con Ylenia. Cercò di farmi calmare ma la rabbia ormai era uscita fuori. Non potevo fare nulla.
Non so come ma riuscì a calmarmi..
Avevo la mano fatta di sangue..
Poco dopo ritornò, erano in 8 questa volta. Perfetto questa volta ti spacco il culo.
Aveva del sangue sul viso e una macchia viola sull occhio. Gli avevo fatto parecchio male.
Venne da me.
《Ti devo parlare.》
Lo raggiunsi.
《Siamo stati sempre buoni amici non roviniamo quel rapporto che avevamo da piccoli. Scusami per aver insultato la tua ragazza .. e tutto..》
Accettai le sue scuse. Ero soddisfatto.
Adesso ogni volta che mi vede mi saluta, con la mano addirittura.
Nessuno più nel mio quartiere prova a insultarmi. Ho ottenuto il rispetto.
E la cosa mi piaceva.
La sua presenza dentro di me mi rendeva invincibile.