《David abbiamo due ore buche hai intenzione di state tutto il tempo al cellulare?》
Disse Ivan, il mio compagno di classe, mentre lanciava la spugnetta di gesso a Lukas.
Lo ignorai. Finalmente la ragazza che avevo adocchiato ultimamente mi ha cercato.
Una ragazza dai capelli chiari.
Molto snella , occhi castani, bellissimi.
Un nasino tenero , mi innamorai delle sue labbra, aveva un piccolo neo simpatico sul mento. Tutto sommato una bella ragazza. Il suo nome era Judy.
Mi disse che aveva quasi quattordici anni, che frequentava la scuola media. Mi fece molta simpatia, presi subito confidenza. Intanto nella mia classe succedeva il fini mondo.
Aveva solo un piccolo difetto.
Non rispondeva subito ai messaggi e mi faceva imbestialire.
In fine mi chiese il numero.
I giorni Passavano. Parlavamo ogni giorno , mi raccontò la sua storia riguardo alla sua ultima relazione.
Aveva il cuore a pezzi. Io con le ragazze col cuore a pezzi ci so fare. Perfetto.
Inizialmente facevo un po l'acido.
In fondo sapeva che ero dolce.. anche lei come me studiava le persone.
Avevamo già qualcosa in comune.
Ma nasceva un problema..
Mi ci stavo affezionando e la mia acidità la rendeva più triste. Decisi di far ritornare i miei sentimenti.
Cercavo sempre di farla sorridere.
Ci eravamo affezionati.
Mi ero un po stancato di avere ogni giorno una ragazza diversa..
Volevo trovare qualcuno che riempisse il vuoto che avevo dentro. Forse era lei la persona che stavo cercando?
Ci organizzammo per uscire.
Era un pomeriggio quasi estivo.
Era al duomo che mi aspettava assieme a sua cugina e il ragazzo della cugina.
Ero un po teso. Strano di solito non mi capitava con le mie leccapiedi.
Eccola.. di presenza sembra molto più tenera. La salutai con un abbraccio.
In seguito mi presentai alla cugina col suo ragazzo.
Decidemmo di camminare un po.
La cugina e il ragazzo camminavano per i fatti propri.
Io e Judy camminavano vicini.
La fissavo, dio quanto era bella.
Aveva un viso dolcissimo.
《Perché mi fissi?》
Disse lei imbarazzata.
Io risi..
《Cosa ridi?》
Continuò lei ridendo.
《Nulla, mi piace guardarti.. non posso?》
Risposi.
Mi sorrise.
Parlavamo del più e del meno.
Ogni tanto la prendevo in giro. Mi piaceva vedergli spuntare quel dolce sorriso.
Arrivammo alla villa della città.
《Noi andiamo.. ci vediamo qui per le sette d'accordo?》
Disse la cugina.
《Va bene vada per le sette》
Rispose Judy.
La portai nel mio posto preferito.
Isolato pieno di panchine.
Guardavo le sue labbra. Le desideravo..
Durante le conversazioni provavo ad abbracciarla per poi avvicinarla a me.
Stavo per baciarla. Toccai le sue labbra con le mie. Era come paralizzata.
《Stiamo correndo troppo..》
Disse lei preoccupata.
《Prima di baciare un ragazzo, devo essere sicura che diventi il mio fidanzato poi dopo.》
Disse.
《Come fai a fidanzarti con qualcuno senza prima baciarlo?》
Silenzio..
Non so cosa le passò per la testa ma si fece baciare. Inizialmente un po rigida ma poi si lasciò andare.
Mi fece sudare sette camicie per un fottuto bacio.
Era troppo presto per dire di aver provato qualcosa.
Lei era piuttosto perplessa.
Dopo aver fatto un Book fotografico assieme la riportai dalla cugina.
Tornato a casa ritornai a parlarci.
Non sapevamo nessuno dei due cosa eravamo finché abbiamo deciso di metterci assieme.
Non so cosa si aspettava da me. Ma io ero appena uscito da una relazione, la mia vita si basava sul sesso. Niente amore.
Ero confuso alla storia di essere di nuovo impegnato. Non volevo perdere tutte le mie amiche..
Dopo tre giorni abbiamo capito entrambi di non poter stare assieme.. Avevamo corso troppo.
Al tempo avevamo le menti annebbiate. Lei aveva paura di innamorarsi di nuovo. Io non volevo tornare alla vita da fidanzato serio.
Quei tre giorni che mi frequentai con lei non baciai nessuna ragazza.. non so perché ma sapevo che non sarebbe stato giusto nei suoi confronti e poi.. le sue labbra erano diverse.
~
Il giorno seguente sarei dovuto andare nella scuola di Clara.
Ultimamente avevamo stretto un bellissimo rapporto.
Mattino seguente.
Arrivai nella sua scuola. Il turrisi colonna. Scuola esclusivamente femminile. Avevo parecchie amiche li dentro.
Aveva deciso di entrare a seconda ora per stare del tempo con me.
Ci sedemmo nelle panchine del parco li vicino.
Il suo seno. Era qualcosa di meraviglioso tra l'altro come il resto del corpo. Mi veniva voglia di scoparla li stesso.
Mantenni la calma. Profondo sospiro.
E mentre prlavamo.. Boom silenzio.
Ci guardavamo fissi. Aveva due grandi
occhioni, sembravano due stelle.
Leccai le mie stesse labbra. Lei fece lo stesso. Mi avvicinai e la baciai.
Non ricevevo un bacio così da tempo. Quelle labbra.. sarebbe dovuta entrare a scuola erano quasi le nove.
E invece no rimase. Decise di saltare la scuola. Così la portai a casa.
Sesso.
Bene si ricominciava la vita di prima!