Eighteen || Calum Hood

0.3

-La sola e unica- Dissi timidamente.

Tutto il volto di Calum si colorò di rosa. Soffocai la mia risata al suo imbarazzo. Solitamente, al liceo, non avrebbe mai fatto quell'espressione tutte le volte che ci incontravamo nei corridoi. Era stupefatto, o per una nuova strategia calcistica o perché c'era una ragazza nella sua mente.

Ma adesso era tutto diverso.

-Wow- Disse sottovoce. Si schiarì la gola prima di riportare un braccio al suo fianco -Non ci vediamo da anni, Avery?-

Annui d'accordo.

Meredith accarezzò il braccio di Luke, mordendosi il labbro. Ebbi la sensazione che il nostro incontro fosse esilarante, una volta che Calum distolse lo sguardo da me, mi voltai verso di lei facendole in fretta una smorfia. Meredith scherzosamente tirò fuori la lingua.

-Vogliamo andare a Withsburg?- Luke mise in discussione, guardando direttamente la sua fidanzata. Piccola?- La chiamò quando non rispose.

Meredith scosse la testa risvegliandosi dai suoi pensieri ed emise una risatina.

-Certo- Disse poi si rivolse a me -Luke vuole andare prima dai miei, Avery. Se non vuoi, non sei obbligata a venire- Strinse le labbra, alzando le sopracciglia - Solo se tu vuoi, per favore vieni-

Gemetti.

-Restare seduta in macchina per sei ore? No, grazie-

Calum rise piano, le labbra si incurvarono verso l'alto.

-Dovresti venire, Avery- Mi convinse -Luke ed io ci alterneremo alla guida. E potrai dormire-

-Già, questo accordo mi piace-

Mormorai giocherellando con le dita.

Luke batté le mani.

-É deciso, allora- Gridò con voce gioiosa. Tirò il corpo di Meredith più vicino al suo entusiasto, mentre la mia amica mi sorrise. La loro differenza di altezza era assolutamente la cosa più carina da vedere - Andate a fare i bagagli, staremo via per un po'. Io e Calum vi aspetteremo qui fuori-

Sulla via del ritorno al nostro dormitorio, scossi la testa, improvvisamente consapevole di quello che stava succedendo.

Le cose si stavano muovendo troppo velocemente . In un secondo mi ero ritrovata damigella d'onore e mi ero ritrovata faccia a faccia con la mia cotta liceale. Ora, invece, avremmo intrapreso un viaggio per andare nella nostra cittadina.

Tutto questo in un solo giorno.

Gettai alcuni vestiti, pigiami e prodotti per il bagno e trucco all'interno della mia borsa blu da viaggio che usavo raramente, sospirando profondamente. Meredith mi sentì, si alzò dalla sua valigia e con calma mi accarezzò la schiena.

- Mi dispiace averti tirato in mezzo a questo macello- Sussurrò.

Sbuffai.

-Certo. Probabilmente stai interiormente urlando di gioia, perché sarò bloccata nella stessa auto con Calum-

Meredith inspirò e mi sorrise.

-Mi conosci così bene-

-Resta il fatto che sei una stronza-

-Sarò seduta vicino a te, diamine-

Chiusi la mia borsa e accarezzò la mia gamba.

-E lo farai. Sto ancora tremando da quando lui ha capito chi fossi, Meds. Ti odio-

Meredith sorrise, cercando di non lasciarsi scappare qualcosa.

-Probabilmente pensava che tu fossi così bella, Avery- Esclamò, buttandosi praticamente addosso - È stato uno spettacolo vedervi, però. Oh mio dio, sono così felice che Luke abbia scelto voi due-