Andare al cinema con Meredith e Ashton fu un'esperienza. Litigavano come se fossero dei bambini di sei anni. È per questo, che dovetti trattenermi dal ridere.
Quando finimmo, Ashton ci trascinò in un ristorante greco. Ordinai due piatti di riso. Meredith mi disse di calmarmi come mangiai in fretta, ribattendo che mangiassi come se fossi una donna incinta.
- Sei incinta? - Ashton sbottò, completamente stupito come tirò il suo sguardo sul mio ventre.
Negai subito, scuotendo la testa vigorosamente.
- Meredith è solo invidiosa che posso mangiare tutto quello che voglio, - lo rassicurai. - Lei sta seguendo una dieta. -
Meredith scattò il suo sguardo verso di me, afferrando il bicchiere d'acqua con la mano.
- Ho bisogno di essere in forma per il grande giorno. Diamine, - prese un sorso dal bicchiere. - E, per tua informazione, mangio un sacco di cibo spazzatura.-
- Certo che lo fai,- la presi in giro.
Meredith si limitava a controllare tutto ciò che mangiava perché Iva le aveva raccomandato che il vestito le sarebbe stato meglio. A mio parere, Meredith stava benessimo così nel suo abito e non importava se avesse acquisito o perso peso, Luke l'avrebbe sempre amata incondizionatamente.
- Oh ok,- Ashton annuì, spostando gli occhi su di me. - Per un secondo, mi chiedevo se quel ragazzo Calum fosse il padre. Dato che ti ha baciato. -
Meredith sputò quasi l'acqua che stava sorseggiando, soffocandosi a cause delle sua risata improvvisa.
- Oh, mio Dio, - disse alla fine, tossendo. - Immagino. -
- No, no,- scossi la testa, respirai velocemente. - Non è mio marito o il mio ragazzo. Stiamo solamente uscendo insieme. -
Ashton stava tagliando la carne nel suo piatto con il coltello, il suo sguardo si concentrò su di me.
- Dovresti affrettarti ad ufficializzare le cose con lui,- mi disse, c'era un avvertimento nel modo in cui me lo disse. - Prima che qualcuno entri e te lo impedisca. -
Deglutii il cibo che stavo masticando, improvvisamente consapevole. Le labbra di Ashton si arricciarono in un lieve sorriso mentre teneva il suo sguardo su di me, posando la forchetta e il coltello. Con gratitudine, Meredith era occupata con il suo piatto di insalata greca, non prestando alcuna attenzione a noi.
Ashton, ovviamente, stava accennando a qualcosa. E se mi stesse mandando un messaggio che qualcuno avrebbe rovinato le cosa tra me e Calum? Che cosa sarebbe successo se si fosse a riferito ad Iva? Pensando a questo proposito inizia a sentire l'irritazione a formicolare sotto la mia pelle.
Ma, poi di nuovo, Calum mi aveva detto che non fosse interessato ad Iva.
Mi stavo facendo troppe paranoie.
Quando fui in auto di Meredith, dopo che Ashton se ne andò con la sua macchina, misi i piedi sul cruscotto.
- Meds? - Chiamai.
- Si? -
- Pensi che piaccio davvero a Calum? Come Ashton ha detto forse qualcuno farà un passo dentro e cambierà tutto. Cosa vorrebbe significare? -
Meredith inarcò il sopracciglio verso di me. Sapevo che stesse riflettendo sulla risposta, mi aspettai che mi avesse risposto con una sua battuta.
- Si che gli piaci, Avery,- disse a voce alta, dopo una lunga pausa. - Se non fosse per te, non si comporterebbe in quel modo. E, dimenticati Ashton. Gli piace essere uno stronzo a volte. Piaci molto a Calum, Avery. -
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Eighteen || Calum Hood
FanfictionUn matrimonio. Una opportunità. La ventenne Avery Downson pensò che fosse uno scherzo, quando la sua migliore amica, Meredith White, le annunciò la proposta di matrimonio del suo ragazzo fin dai tempi del liceo. Non solo Meredith sarebbe stata pross...