La giornata di Natale si era conclusa.
Dopo aver svegliato tutta la famiglia avevamo aperto tutti i regali e fatto colazione.
Poi avevamo pranzato, fatto lo spuntino al pomeriggio e infine il cenone.Era stata una giornata che avrei ricordato per sempre; le risa, le storie sulla magia, l'apertura dei regali sotto l'albero, le carezze, gli abbracci affettuosi, l'amore, l'avevano resa indimenticabile e perfetta.
Ma, la giornata che avrei sicuramente ricordato doveva ancora arrivare.
La mattina del 26 dicembre stavo tranquillamente dormendo.
Le coperte, che arrivavano a coprirmi fino al collo, mi tenevano al caldo.
I miei lunghi capelli erano distesi a ciocche sul cuscino rosso.
Sognavo chissà cosa, serena e felice di essere a casa.Un rumore però iniziò a sentirsi in sottofondo, svegliandomi piano piano.
Le mie palpebre si aprirono lentamente.
Fissai per qualche attimo, cercando di svegliarmi completamente, la mia foto incorniciata con i miei genitori che era sul comodino.Il rumore era sempre più chiaro e persistente.
Sembrava un vociare di moltissime persone.Mi costrinsi a sedermi, affrontando l'improvviso cambio di temperatura per essere uscita con mezzo corpo dalle calde coperte, e cominciai a guardarmi intorno.
Seere dormiva ai piedi del letto, muovendo ogni tanto la coda folta e nera come se fosse anche lui infastidito.
Confusa spostai le coperte, indossai le ciabatte e attraversai di corsa la stanza dirigendomi nella cabina armadio per cercare la mia vestaglia calda.
Emisi un sospiro di sollievo dopo averla indossata.
Uscita dalla cabina chiamai Seere, che scese subito dal letto venendomi in contro miagolando contrariato.
"Gatto, cos'è tutto questo baccano." Brontolai aprendo la porta.
Mi sporsi dalla porta solo con la testa.
Guardai a sinistra, niente.
Guardai a destra, niente.
Riguardai nuovamente a sinistra, ma ancora nulla.
Riguardai a destra e un gruppetto di elfi domestici entrò nella mia visuale spuntando fuori dal nulla."Buon giorno! Che sta succedendo?" Chiesi
"Oh padrona, padrona buon giorno. Non era nostra intenzione svegliarla padrona. Gli elfi hanno svegliato la padrona? Stupidi! Stupidi elfi!"
E iniziarono a darsi sberle l'un l'altro."No...dai smettetela...ragazzi...per favore- cercai di fermarli uscendo dalla camera- BASTA HO DETTO!"
Si ricomposero continuando a guardare per terra.
"Non mi avete svegliata, tranquilli." Sorrisi
"Padrona gli elfi si stanno occupando della preparazione per la cena di questa sera." Continuò un altroLa cena.
La cena.
La cena.
"La cena.- ripetei ad alta voce questa volta- va bene...sì sì, benissimo. Perfetto direi." Mi allontanai percorrendo il corridoio che portava alle scale.
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La stella nell'oscurità||Draco Malfoy
FanfictionA cinque anni dalla pubblicazione, #4 in #dracomalfoy "Arrogante." "Impicciona." "Impertinente." "Saccente." "Imbecille." Dissi a denti stretti continuando a sorridere "Stupida." "Abbiamo finito con questa foto?!" "Signorina Caramell non si muova...