"Mi vuoi spiegare come dovremmo vederli se hanno il mantello dell'invisibilità?!" Sussurrò scocciata Margaret quando ci chiudemmo alle spalle la porta della sala comune.
"Effettivamente, non c'avevo pensato...-Dissi grattandomi la fronte; qualcosa però si mosse nell'oscurità- È Mrs Norris! Presto, nascondiamoci!"
In preda al panico trascinai tutte dietro a delle tende.Il furbissimo gatto passò davanti alla tenda con circospezione, ma poi proseguì la sua ronda.
"Veniva da quella parte. Scommetto non so cosa che stava cercando Gazza..." Sussurrai uscendo dal nascondiglio di fortuna
"E se fossero andati da quella parte?" Felicity indicò la direzione opposta
"No no, il mio istinto dice che dobbiamo andare di qua." Annuii a me stessa
"Ci metterai tutte nei guai..." Sbuffò Margaret
"Certo, certo. Adesso sbrigati."Camminavamo senza meta nell'oscurità quasi assoluta dei corridoi interminabili di Hogwarts.
"Credo che questo sia il corridoio che porta al terzo piano..." Sussurrai prima di percepire un rumore.
Peeves il fantasma stava "correndo" nella nostra direzione.
Trascinai nuovamente le mie amiche dietro al primo quadro-porta che riuscii ad individuare.
"Il Barone...il Barone...stupido Peeves, dovevi capirlo che era lui...ma non lo avevo visto...! E per forza era invisibile!" Il fantasma continuava a farfugliare frasi che potevano sembrare sconnesse, ma che invece erano essenziali
"Avevo ragione! Sono venuti di qua! Erano loro invisibili, non il Barone Sanguinario!" Sussurrai euforica
In fretta raggiungemmo la scala che portava al terzo piano.
"Il terzo piano è proibito..." Felicity si fermò di scatto mentre salivamo i primi gradini
"Qualcuno sta nascondendo qualcosa, e noi scopriremo cosa."Felicity non sembrava convinta, ma proseguì lo stesso.
Salite le scale, intravedemmo una porta socchiusa.
Ci avvicinammo con cautela, chi poteva immaginare cosa si celava dietro ad essa?"La apro?" Sussurrò incerta Lucinda
Fissando il pomello annuiiLa bionda allungò lentamente la mano, ma poi la ritrasse subito.
"Ma se è proibito ci sarà una motivazione...!"
"Oh per l'amor di Dio! La apro io!" Margaret scansò Lucinda e aprì la portaL'immagine che ci si presentò fu il colmo della giornata.
Stavamo guardando dritto negli occhi un cane spaventoso; o almeno stavamo guardando gli occhi di una delle tre teste di quella creatura.
Cinque grida si levarono nell'aria puzzolente del corridoio proibito.
Il cane, rabbioso, cominciò ad abbaiare e a correre verso la porta.
I miei occhi si spalancarono.
La mia testa cercò di mantenere la calma e soprattutto di pensare.Senza perdere tempo mi lanciai con uno scatto verso la porta, afferrai il pomello e lo tirai verso di me.
"Poooooorta sbagliata!" Esclamai ridendo istericamente
Qualche attimo dopo sentimmo una delle tre teste sbattere contro la porta.
"OH MIO DIO!- Lucinda gridava furibonda- OH MIO DIO! COS'ERA QUELLA COSA."
"Un cane, stupida." Margaret intervenne, ma Lucinda non la stette a sentire
"LO SAPEVO! NON AVREMMO DOVUTO APRIRE QUELLA PORTA!"
"Ti calmi?" Margaret stava perdendo la pazienza
"Shhhhh! Basta! Vuoi che ci becchino?!-sussurrai- Non avete visto che quel cane era sopra ad una botola aperta?"
"Ovviamente no! Sai, eravamo impegnate ad ammirare le tre teste di quel...quella cosa!" Sbottò Lucinda
"Deve proteggere qualcosa...-sussurrai- Andiamo a cercare Silente...qualunque cosa sia, o chiunque sia, non voglio che i nostri amici si facciano del male." E incominciai ad incamminarmi senza una meta precisa, visto che non avevo la più pallida idea di dove fosse l'ufficio del preside.
"Qualcuno sa dove sia a proposito?" Mi voltai di scatto verso le mie amiche
"Non ne ho la più pallida idea." Esclamò Beatrice
"Silente non c'è.- Felicity si intromise nel discorso- È andato al ministero, ho sentito che tuo nonno gli ha mandato una lettera di convocazione urgente."
"Mio nonno?" La mia fronte si corrucciòNon sarebbe stata la prima volta che il nonno avrebbe inviato una lettera a Silente per un consiglio o un incontro, ma mio padre me ne avrebbe informato; e proprio quella mattina avevo ricevuto una lettera da casa senza alcun riferimento a Silente.
"Non è possibile, me lo avrebbero detto. C'è qualcosa di strano."
"Be non è che ti debbano informare di tutto! Non sei mica il ministro della magia!" Esclamò Margaret
"No no, mi dicono sempre le cose che riguardano questa scuola.- la situazione non mi convinceva per nulla- Presto, dobbiamo andare alla guferia. Devo mandare una lettera."
"Ma tu sei tutta matta! Sono le undici passate! Dove credi di andare?" Margaret iniziò a brontolare
"Presto non c'è tempo da perdere..."Correndo raggiungemmo nuovamente il quadro della signora Grassa che ci accolse con un grazioso "Stavo dormendo! Non potete disturbare il mio sonno rigenerante!" ma che alla fine ci aprì.
In fretta e furia raccattai pergamena e piuma e iniziai a scrivere:Nonno scusami, scusami per l'orario,
Sai che non lo farei se non fosse una cosa importante.Silente sta per arrivare al ministero, ma nessuno lo ha chiamato.
Nonno c'è qualcosa che non va qui, e centra con Tu-Sai-Chi.Rimanda qui subito Silente!
La scuola è in pericolo!Eleonora
"Speriamo mi creda..."sussurrai
"Voi state qui! Torno subito!" Esclamai uscendo di nuovo dal quadro.
I corridoi erano sempre più bui, ma in qualche modo riuscii a raggiungere la guferia senza incontrare nessuno.
Civette, gufi e barbagianni erano svegli.
Trovavo che fossero le più belle creature della notte.Chiamai a me un grande gufo nero e legai alla sua zampa la busta sigillata con il timbro dei Grifondoro.
Il volatile prese il volo e scomparve subito nell'oscurità.
Tornata alla torre sana e non beccata da nessuno, trovai ad aspettarmi sedute su delle poltrone le mie amiche.
Ci aspettava una nottata insonne, dato che fino alla mattina successiva non avremmo saputo nulla.
Come promesso, eccomi qua. 😏
A domani! 😘
STAI LEGGENDO
La stella nell'oscurità||Draco Malfoy
FanfictionA cinque anni dalla pubblicazione, #4 in #dracomalfoy "Arrogante." "Impicciona." "Impertinente." "Saccente." "Imbecille." Dissi a denti stretti continuando a sorridere "Stupida." "Abbiamo finito con questa foto?!" "Signorina Caramell non si muova...