Capitolo 2

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Favij pov.

Alzo il capo ed osservo la misera camera d'hotel che mi è stata assegnata, numero 105, terzo piano.
Mi alzo lentamente, sotto di me, le vecchie assi di legno scricchiolano.
Casadei aveva detto che andare a dormire in un misero hotel avrebbe fatto perdere le mie tracce ai fan.
Ma non è stato così.
Mi dirigo verso la finestra e guardo per un attimo giù.
Vicino al portone d'ingresso una ventina di ragazzi chiacchiera allegramente, la metà di loro ha in mano dei cartelloni.
Li mando a quel paese silenziosamente e mi dirigo in bagno per una doccia.

Esco dal bagno con i capelli ancora bagnati e un asciugamano arrotolato intorno alla vita.
Accendo il cellulare e subito vengo invaso da centinaia di notifiche, centinaia di messaggi.
Cerco la ragazza dai capelli dorati tra le foto profilo di whatsapp e apro la chat.

Hey Margo.

Pochi secondi dopo la risposta.

Hey Lory <3

Vorrei dirle che io non sono Lorenzo.
Ma sarebbe impossibile, come spiegare alla mia ragazza che sono l'altra faccia della stessa persona?
Un altro messaggio mi distrae dai miei pensieri.

Margo
Ti avevo contattato su facebook ma non mi hai risposto.
Troppi messaggi?

Le rispondo con un semplice sì, e blocco il cellulare.
Mi vesto velocemente e indosso le cuffie.
Mi trascino fino alla sala ristorante dell'hotel, dove aspetto Casadei per il raduno di oggi pomeriggio.
Intanto la vibrazione del mio cellulare continua ininterrottamente e mi costringe a gettare un'occhiata ogni dieci secondi.

Margo
Cos'hai? Sei diverso dal solito.

Nulla.

Le rispondo aggressivamente.

Sono solo stanco.

Margo
Okay, divertiti al raduno.

Rimango a fissare lo schermo del mio cellulare per qualche secondo e aspetto.
Ciò che aspetto non tarda ad avvenire.
Infondo lo conosco.
Infondo mi conosco.

Una chiamata da un numero privato.
Non rispondo subito, mi dirigo lentamente nella mia stanza, lascio che il cellulare squilli e squilli.
Dopo aver chiuso la porta a chiave, rivolgo lo sguardo al cellulare che intanto ha smesso di vibrare.
Accendo il pc e la telecamera.
Collego il cellulare e attivo Skype.

Dopo attivo la videochiamata.

Pochi secondi dopo la risposta.

-Ciao- sussurro ridendo.
-CHI CAZZO SEI! COSA VUOI DA ME E DALLA MIA VITA- urla il mio piccolo clone.
-Io sono te-
-TU NON SEI ME-
-Sono l'altra tua faccia, la persona che non vorresti mai essere, mi hai dato vita tu, e hai alimentato quella vita con... le risate, e i sorrisi, dimenticandoti che io SONO DIVERSO nonostante siamo la stessa persona-
-COSA VUOI- mi urla.
-Tutto quello che appartiene a me, i miei fan, i miei amici, il mio amore, tutto quello che hai guadagnato grazie a me, e che stavi per buttare, io lo riprenderò con la forza-
-Quando le persone capiranno che SONO IO IL VERO FAVIJ... - continua ad urlare.
-Oh sta tranquillo- gli rispondo -Non lo capiranno, tu sei rimasto Lorenzo Ostuni e non sei mai stato Favij, sei tornato indietro, a prima di conoscere l'altro te.-
-NON MI HAI PORTATO VIA TUTTO- Mi risponde con tono arrogante.
-HO ANCORA I MIEI VERI AMICI, I MIEI GENITORI E LA MIA RAGAZZA-
-I tuoi amici?- domando con tono interrogativo.
-Per quanto pensi che saranno tuoi amici, senza fama non sei così interessante, e neanche tanto bello.
Per quanto riguarda i tuoi genitori... caro Lorenzo sai anche tu che non provano la minima ammirazione nei tuoi confronti... -
Mette il broncio.
E rimaniamo così una decina di secondi, la stessa persona che si guarda allo specchio e scopre l'altro lato di se stessa, un lato che non aveva mai notato.
Perché per conoscersi davvero, non basta guardarsi allo specchio una sola volta.
-Margo interessa anche a me- gli dico dopo quella che sembra un'eternità.
-Dunque ti propongo un gioco-
Lui apre la bocca per rispondere, ma quando io porto un dito alle labbra, lui la richiude e annuisce.
-Cosa vuoi?- mi risponde.
-Te- rispondo.
-Infondo sono solo un'ombra, un'idea, un pensiero, una forma astratta. Sembro un essere vivente ma non lo sono. Ma se mi nutrissi della tua vita, potrei diventare davvero reale, e vivere una vita degna di un vero Dio.-
-E nel caso vincessi io?- mi risponde sicuro.
-Beh, tu cosa vuoi?- domando.
-La mia vita-
-Per riavere indietro la tua vita dovresti riavere indietro... me - sorrido.
-Tornerai ad essere solo l'altro lato di me, e rispetterai le mie regole, tornerai ad essere solo un personaggio inventato- dice infine.
-D'accordo- gli rispondo
-Il gioco è...
Conquistare il cuore di Margo-

E spengo il computer.

Double Sided ||Lorenzo Ostuni/FavijDove le storie prendono vita. Scoprilo ora