Capitolo ventotto

1.4K 117 22
                                    

Arianna si rivoltò tra le coperte con un sorriso stampato in faccia: ripensava al libro regalatole da Diego, al loro bacio, ai loro sguardi.. sospirò e aprì gli occhi. Controvoglia, si alzò dal letto e guardò la neve attraverso la finestra. Quel manto bianco le era sempre piaciuto: la tranquillizzava, rilassava, e gli alti alberi sempreverdi le facevano apparire il tutto più magico. Si tolse la pesante maglia del pigiama e aprì l'anta dell'armadio, dove vi era uno specchio. Si voltò e osservò con orgoglio il tatuaggio fatto per Diego: il dolore era stato snervante, ma ne era valsa. Almeno avrebbe conservato un ricordo immemore di lui, il primo e molto probabilmente l'unico uomo che avrebbe mai amato nella sua vita.
In fondo al suo cuore, Arianna sapeva che Diego non avrebbe mai lasciato Asia: sarebbe stato costretto ad andare contro il capo, i suoi scagnozzi e contro Asia stessa, e non sapeva chi dei tre fosse il peggiore da affrontare. Decise di non pensarci e indossò un jeans scuro e un maglione bianco, in seguito scese in cucina, dove Janelle aveva preparato la cioccolata calda.

《Buongiorno!》esclamò Arianna dando un bacio alla donna, che sorrise.

《Buongiorno! Bella serata, ieri?》

《Come? Ehm..si, perfetta》rispose la ragazza arrossendo.

《Arianna, ti sei svegliata finalmente! Noi andiamo al piccolo paesino qui vicino, vieni con noi?》propose Jerome entrando in casa con Marika.

La ragazza annuì e dopo essersi messa un cappello di lana e un pesante cappotto, raggiunse i suoi amici.

《Avete per caso visto Diego?》domandò Arianna con finta indifferenza.

《Asia l'ha costretto ad accompagnarla sulla funivia》rispose Marika.

《Perché lo vuoi sapere?》chiese Jerome dando delle gomitate al braccio di Arianna e ammiccando 《cosa ci devi raccontare?》

《I-io? Niente!》mentì Arianna alzando le mani.

《Andiamo, ti conosciamo meglio del cous cous!》rise il maggiore dei Robinson.

《Pessimo paragone, fratello》commentò Marika.

《Stavo scherzando! Allora, cos'è successo con Diego? Vi siete sbaciucchiati?》domandò Jerome arricciando le labbra e prendendo in giro Arianna.

《Smettila! Avete fatto un'altra scommessa su di noi?》chiese la ragazza incrociando le braccia al petto.

Jerome e Marika si guardarono imbarazzati.

《Noi? Noo》risposero in coro nascondendo un sorriso.

Arianna scosse la testa e sorrise, raccontando ciò che era successo la sera precedente.

《Ti ha scritto un libro??》domandò la Robinson con aria sognante 《anch'io vorrei trovare un ragazzo così!》

《Tsk, voi femmine siete troppo impressionabili》commentò suo fratello sbuffando.

《È stato così dolce! E poi mi guardava in modo così. .così.. non so spiegarvelo!》sospirò la Del Giudice.

《Abbiamo perso Arianna》disse estremamente serio Jerome, facendo ridere le altre due ragazze.

《Quando ti innamorerai capirai anche tu》disse Marika al fratello, dandogli un colpetto sul braccio.

Jerome sbuffò e non rispose.

La notte del 31 dicembre arrivò in fretta.
Sofia decise di festeggiare la vigilia in un ristorante ai piedi della montagna, conosciuto per il suo lusso. Arianna avrebbe preferito qualcosa di più semplice, anche rimanere allo chalet, ma Asia era così entusiasta che a Sofia era sembrata un'idea perfetta.
Il nuovo anno metteva sempre nostalgia e tristezza ad Arianna: un anno era già passato, un anno di novità, litigi, amicizie e..amore. Ma come sarebbe stato il prossimo? Ogni persona spera che l'anno seguente sia migliore di quello passato, ma non capiva mai il perché, accadeva esattamente il contrario.

Ti odio, mi piaci, ti amoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora