Ben presto le vacanze natalizie finirono, e i Del Giudice tornarono alla villa nostalgici e malinconici, ripensando alle belle giornate che avevano vissuto nello chalet.
Durante un pomeriggio, qualcuno bussò alla porta della grande villa. Arianna andò ad aprire e trovò davanti a sé la sua amica Miriana.《Miriana, ciao! Non mi aspettavo di vederti qui. .》disse sincera la ragazza.
《Ciao Arianna.. ti disturbo?》
《Certo che no! Prego, accomodati》la accolse la bruna con un sorriso, mentre Miriana era un pò impacciata.
《Ecco.. preferirei se facessimo una passeggiata.. mi sento un pò a disagio qui. .non mi sentirei libera di parlare》
Arianna la guardò comprensiva ed annuì. Indossò una giacca e una sciarpa colorata e s'incamminò con la sua amica, nascondendo un leggero nervosismo.
《Ti dà fastidio camminare con me? Insomma.. dopo quello che ti ho confessato..》chiese Miriana insicura, torturandosi le mani.
《No, certo che no. L'abbiamo sempre fatto e continueremo a farlo》
《Sì, ma..》
《Nessun ma, Miriana. Ti ho detto che tra noi non sarebbe cambiato nulla》
La rossa le sorrise riconoscente e le due ragazze passarono la serata tra chiacchiere e negozi, esattamente come due vecchie amiche il quale erano.
Una volta sedute ad una pizzeria, Miriana si fece coraggio e pose una domanda ad Arianna.《È successo qualcosa tra te e Diego?》
Arianna tossì e bevve un sorso di coca cola per prendere tempo. Era incerta se dirle la verità o meno: non voleva farla soffrire, ma odiava mentire.
Tuttavia, preferì non rivelare nulla.《Assolutamente no, cosa ti salta in mente? È il ragazzo di mia sorella.. tra noi c'è pura e semplice convivenza forzata》
《Davvero? A me sembravi.. piuttosto interessata a lui》
《Beh, è un bel ragazzo..ma niente di più.. buona la pizza, vero?》domandò Arianna cercando di cambiare discorso e insospettendo Miriana, che tuttavia non le chiese più niente.
Quando Arianna arrivò in prossimità della sua abitazione, si preparò per salutare Miriana.
《Io.. ti ringrazio per la bella serata》
《Vai già via?》chiese dispiaciuta Miriana.
Arianna tentennò.
《Sì, è da molto che stiamo in giro e sinceramente sono stanca..》
《Ti sei annoiata?》
《No, certo che no!》esclamò sincera la bruna, facendo sorridere Miriana.
《Sai, ho notato che la tua paura di essere toccata è quasi completata scomparsa》
《Già.. è sempre stato più difficile con gli uomini piuttosto che con le donne..》
《Allora non ti offenderai se..》Miriana mise una mano sul fianco di Arianna e avvicinò il viso al suo, ma la ragazza la scansò immediatamente.
《Miriana, cosa fai?! Ti ho dato fiducia, non confidenza!》sbottò nervosa la bruna.
Miriana si portò le mani al viso e cominciò a muoversi nervosamente.
《Arianna.. perdonami.. davvero, scusami..non accadrà più》
《Certo che non accadrà più!》
《Io.. avevo così tanta voglia di baciarti che non ho capito più nulla...oddio, cosa sto diventando!》mormorò disperata la rossa sedendosi sul marciapiede e cominciando a piangere, mentre i passanti la guardavano incuriositi.
STAI LEGGENDO
Ti odio, mi piaci, ti amo
RandomDiego è un ladruncolo di città. Un giorno, il suo capo gli propone di truffare Asia Del Giudice, la figlia della donna più ricca della regione. Arianna, sorella di Asia, è all'apparenza una ragazza fredda e insensibile, in continuo conflitto sia co...