Capitolo 7

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POV's Harry
Era già andata via da due ore .
Che cazzo era successo in quella stanza? Mi aveva toccato e avrei voluto che non smettesse mai di farlo. Le ho mostrato le mie fottutissime debolezze , devo esserle sembrato un bambino...Ma non lo sono.
Sento che la volevo , e non come un bambino, ma come un uomo vuole una donna.
Eppure la odiavo .

Cosa mi era capitato ? Dovevo imparare a controllarmi quando c'era lei.
Tutti conoscono ormai il mio passato e lo spiattellano senza rendersi conto di quanto male mi fanno.
Quel che resta della mia anima è ormai lacerata . Forse un anima non l'avevo nemmeno più.
Ho imparato a trascinarmi nei miei giorni vuoti, volevo andar via , ma non per scappare ma per lasciarmi finalmente tutto alle spalle. Non volevo dare più spiegazioni a nessuno.
Avevo chiamato Michael che mi stava aspettando al solito locale . Prendo l'auto e vado.
Non è con Sabrina...Meglio così , quella ragazzina mi dà i nervi .

-Hei amico- lo vedo
-Ciao Haz, tutto bene?- mi dice facendomi un segno con la mano
-Sì, sei solo?- gli chiedo
-Sabrina aveva da studiare -mi risponde col viso imbronciato -quella ragazza mi fará impazzire. Non si rende conto di quello che sento per lei...Vorrei dirglielo ma ogni volta mi dice che sono il suo migliore amico ed io mi blocco -
Io non lo ascolto e prendo da bere ...Lui continua imperterrito .
-Perché sai , ho paura che per lei sia solo un amico ....bla bla bla ...friendzonato. ..bla bla bla ...Lei è troppo bella per me - e a questo punto il mio cervello si spegne totalmente. È davvero diventato ossessionato da lei.
Continuo a pensare a quello che è successo oggi con Vittoria , a quello che ho fatto e al modo in cui mi sono aperto con lei . Non lo so cosa sto combinando ma questa cosa non mi piace per niente. È solo la mia insegnante , dovrei odiarla e mantenere le distanze...
-Sei strano ...Che hai?- mi dice Michael accorgendosi della mia distrazione .
Lo guardo e rido.
-Stai perdendo la testa amico ...Brutta cosa gli affari di cuore . Lascia stare , fai come me. Le donne creano solo problemi-
Lui mi guarda come se non avesse sentito una singola parola di ciò che ho detto. Beve un sorso dal suo bicchiere appena ordinato .
-Non me la conti giusta Harry... Ti conosco da troppo tempo e hai un umore diverso stasera-
-No ...Ma chi sei mia madre? Un pò di problemi con la scuola , c' è la nuova prof che mi da sui nervi ...Sembra che faccia di tutto per mettermi il bastone tra le ruote -Lui mi guarda e poi mi risponde.
-Ah sì, Sabri mi racconta che non avete un rapporto pacifico tu e lei, ma so che è molto sexy e giovane...Resiste al tuo fascino? - e intanto scoppia a ridere .
-Ancora per poco amico , ancora per poco- gli dico.
Si gira e si avvicina al mio orecchio. Quando fa così mi fa paura.
-Che intenzioni hai? Non vorrai sedurre la tua professoressa? Vuoi farti espellere? Non ti dimenticare che hai la preside alle calcagne. ..-
Già lei. Come se non volessi tornare indietro e rimediare ai miei sbagli . Darei la mia vita per riportare Sara a casa sana e salva .

Bevo ancora, stasera voglio sbronzarmi fino a dimenticare anche il mio nome. Intanto mi guardo intorno...
C'era già una biondina che mi guardava . Sarebbe stato facile come sempre.

Mi avvicino , le offro un drink e la faccio ballare. Già mi si struscia addosso.
-Un altro sorso- le sussurro in un orecchio prima di portarla nei cessi del locale o magari in macchina per scoparla. .. quella sera ne avevo più bisogno del normale , troppa rabbia dentro.
Stranamente penso a lei , non a Sara...A Vic.
Era entrata nella mia testa improvvisamente , sentivo ancora il tocco delle sue mani tra i miei capelli .Perché quel gesto ? Cosa voleva dire? Cosa voleva fare ?

POV'S Michael
Questa sera Harry è più sconvolto del solito ...Sicuramente avrà uno dei suoi soliti mal di testa . Non vuole dirmelo , sa che mi preoccupo per lui.

Mi fa smuovere da casa , mi fa venire qui da solo , quando avrei preferito continuare a far finta di studiare con Sabrina . Non mi dice cos'ha e mi liquida dicendo che dovrei fare come lui.
Certe volte penso che Harry non sappia più cosa sia l'amore , non comprende più cosa significa avere una sola persona nella testa continuamente... Non sente da tanto quelle maledette farfalle nello stomaco quando pensa ad una ragazza . Forse solo quando c'era Sara... È vuoto ormai ed è sempre più strano .
Sembra straziato ultimamente , come se qualcosa gli avesse fatto capire che la normalità non è quella che sta vivendo , che esiste di meglio oltre il bere e stare con una diversa ogni sera.

Sono il suo migliore amico , voglio aiutarlo .
Sono più piccolo di lui , è vero , e lui per me è sempre stato un mito . Mi ricordo ancora quando mi difendeva i primi anni di scuola , e tutto quello che so è grazie a lui .
Quando ero in coma gli stavo accanto tutte le volte che potevo , ed è stato bellissimo quando al risveglio tra le prime persone che ha riconosciuto c'ero io .

Lo vedo ballare con una ragazza ma ha uno sguardo spento , come sempre... È privo di entrare in un locale senza che tutte gli puntino gli occhi addosso, ma qualcuna saprà guardare nella sua anima ? Amarlo per ciò che è dentro ? ...
Te lo auguro Harry , ti auguro di incontrare chi ti possa veramente guarire.

18-[h.s]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora