18-[h.s]

Capitolo 18

Harry ' s POV
Ci fermammo ad ascoltare un ragazzo che suonava una chitarra ...Sembrava che fosse stato messo lì proprio per noi. Non so se lei pensava le mie stesse cose, se lei se ne rendeva conto ,se aveva le mie stesse sensazioni , se considerava quelle coincidenze quasi magiche o comunque dettate da un insolito destino che stava iniziando a giocare a mio favore .

Avevo voluto parlarle con sincerità questa volta ...I suoi occhi mi avevano riempito l'anima , anzi , mi accorsi di averne una proprio perché il suo sguardo mi stava riempendo buche incolmabili . Lo sentivo proprio dentro di me...Non c'era bisogno di spiegarlo ,di parole , bastava un suo tocco , leggero ...Ed io mi rilassavo .
Aveva un aspetto così diverso ora...Quell'ammasso di riccioli neri che le circondavano il viso . Mi piaceva pensare che fossero la punta estrema di ogni suo singolo pensiero ... Era entrata nella mia vita come un diavolo , e invece era un angelo , o almeno questo vedevo ora.
Voleva fare l'adulta , ma era ancora così ingenua e infantile . Il modo con cui aveva sfiorato un mio tatuaggio , in maniera così pulita , senza nessuna perversione ...Non come le altre , tutte quelle che usavo , solo per dimenticare , per sfogare la mia rabbia.

La tenevo tra le mie braccia e mi bastava . Ringraziavo il freddo perché poteva permettermi di riscaldarla.

Il ragazzo con la chitarra mi fece pensare a Michael , e alla faccia che avrebbe fatto se mi avesse visto con la mia prof.
Avrebbe di sicuro alzato gli occhi al cielo e poi mi avrebbe regalato uno dei suoi soliti sorrisi che gli illuminano il viso ..
-Vorrei poterlo far ascoltare a Michael .Questo ragazzo è grande ...Gli faccio un filmato -
Iniziai a filmarlo. Lei mi guardava con gli occhi lucidi e sereni . Non l'avevo mai vista così presa...Mai nessuno mi aveva guardato così , come se tutto , anche il suo respiro dipendesse da me. Il ragazzo ne fu contento infatti alla fine ci salutò e si presentò.
-Ciao sono Ed - gli strinsi la mano...
-Sei un fenomeno con la chitarra . Sai ho un amico che sarebbe impazzito per te oggi...-
Lui mi salutò con un sorriso meraviglioso ...Andava in giro per Londra solo per avere la conferma che la sua musica piacesse alla gente.
C'è un pò di gente intorno , e tutti volevano stringergli la mano . Gli chiesi se voleva fare una foto con noi.
Lui mi rispose che andava bene....

-Con la tua ragazza ? - mi chiese indicandomi Vic. Io la guardai . Le feci l'occhiolino.
-Sì , con la mia ragazza -
Le sue guance presero fuoco e sgranò gli occhi ...Era adorabile quando si imbarazzava.
Ci stringemmo a lui e facemmo un selfie. Il ragazzo ci salutò e si allontanò.
-La voglio inviare a Michael . Suona anche lui la chitarra , gli farà piacere vederla -
Le dico mentre sto smanettando il cellulare . Lei mi ferma con la mano .
-Aspetta ...Non inviargli la foto insieme , capirebbero che stiamo insieme ...Cioè non insieme tra noi, ma qui ...-
Credo di aver riconosciuto almeno 10 tonalità di rosso sul mio viso..
-Okay, calmati. ..Ritaglio la foto , così sembra che ci siamo solo io ed Ed-