Una Vita Sola ||h.s.||

3.

Il buon giorno si vede dal mattino? Non credeteci mai. Mi alzo e vado in bagno. Mi vesto ed esco per andare a scuola a piedi. Non sopporto la presenza di mia madre al momento. Sono quasi arrivata quando mi sento strattonare in un vicolo buio. So già quello che sta per succedere, da ieri me lo sentivo. So difendermi, l'ho fatto più volte, ma dopo ieri non ho nè le forze fisiche nè le forze mentali per reagire a ciò che mi aspetta.

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Me la sono cavata con il labbro superiore spaccato e alcuni lividi sullo stomaco per i calci. Vado in bagno per leccarmi le ferite mentre aspetto l'inizio della seconda ora. Nella mia classe sono tutti agitati per l'arrivo di questa ragazza e corrono di qua e di là sbraitando cose a caso. Io passo dell'acqua fredda sul labbro che non smette di sanguinare. Continuo finché dopo cinque minuti buoni non perde più sangue. Si crea una piccola crosticina che fra un paio di giorni mi gonfierà sicuramente il labbro intero. Respiro profondamente ed entro in classe in anticipo come sempre. Inizio a leggere un libro come faccio spesso per ingannare il tempo. Già, io amo leggere e ascoltare musica, soprattutto l'ultima poiché la musica mi ha salvata molte volte quando non c'era nessuno disposto a farlo. Sento il ronzio della campanella e ripongo il libro. Oggi manca una ragazza e il banco accanto al mio è libero. Solo quello. Cazzo. Tutti i miei compagni entrano e si siedono. Dopo neanche quattro insulti entra il professore che sembra non riesca a stare sulla sedia dall'eccitazione. Quando lui ricontrolla per la terza volta l'orologio nel giro di dieci minuti si sente bussare alla porta. Ecco, è arrivata, la ragazza che mi ha rovinato i pensieri di ben due giorni. Dire che la odio è poco. Di solito non odio persone che non conosco, tendo a conoscerle prima di farmi un giudizio su di loro. Ovviamente sono molto brava a capire le persone dagli occchi, nessuno mi mente senza che io non me ne accorga. Il professore da il permesso di avanzare ed entra la ragazza tanto attesa. E' alta forse qualche centimetro in più di me, mora con gli occhi di colore marrone chiaro. Sono molto simili la colore della cioccolata. Ok mi sta già più simpatica. Indossa degli skinny jeans neri e un maglione a righe bianche e nere con delle Nike bianche ai piedi. Sorride mostrando una fila di denti bianchi e stringe leggermente gli occhi per effetto del sorriso. E' ben piazzata come corporatura e come al solito il professore attacca un discorso di venti minuti circa su come dobbiamo trattarla e farla ambientare. Quando il professore termina, lei alza gli occhi al cielo

"Allora, scusami se ti ho rubato del tempo, presentati pure" gli brillano gli occhi

"Ehm... Io sono Asia, ho diciotto anni e... Starò con voi per questo ultimo anno" sorride tesa

"Bene, là in fondo c'è un posto libero, scommetto che Nicole ti farà sentire a tuo agio"

"Certo i vampiri sono molto accoglienti" sussura... Stronzo

Lei lo sente perché si gira verso di lui ma non per più di due secondi, poi porta la sua attenzione al banco che le è stato indicato. Prima mi osserva un po' poi sorride. E' troppo felice per poterla sopportare. Senza dire una parola si volta e ascolta gli ultimi quindici minuti di lezione prendendo appunti e facendo qualche disegno di lato. Finalmente suona l'intervallo e tutti escono lasciandomi per ultima. Io raccolgo le mie cose con calma ed esco in corridoio. Prendo fuori il telefono trasgredendo al regolamento davanti a tutta la scuola ma nessuno mi nota mai e devo distrarmi. In lontananza vedo la ragazza con due ragazzi e una ragazza, miei compagni, che le tirano il braccio trascinandola ovunque, è ovvio che non vuole essere strattonata qua e là. Poi la ragazza parla con lei che appena quella si volta alza gli occhi al cielo. Poi è uno dei ragazzi a parlarle e a farle un leggero cenno del capo verso di me. Oh giusto, questa è la parte in cui le dicono di stare attenta ai vampiri, a quelli che si vestono di nero e tutte le mie caratteristiche. Continuo ad osservare la scenetta per vedere lei che alza gli occhi al cielo e spintona il ragazzo per toglierselo dai piedi. Prende la mia direzione. Non penserà di venirmi a parlare vero? Sono incazzata con tutti e con tutto, non posso fingere ancora. Lei punta i suoi occhi marroni nei miei verdi. Sono più profondi di quanto fossero prima in aula, hanno molte storie da raccontare. Lei continua a passo spedito verso di me che sbarro gli occhi. Tutti gli altri alunni sono tesi e fermi ad osservare la scena. Lei non si ferma nemmeno dopo i richiami degli altri. Si avvicina sempre di più finchè... No.

Io stamattina non mi sono svegliata e non sono venuta a scuola per farmi... Abbracciare? Perché mi sta abbracciando? Mi immobilizzo sotto il calore del suo corpo. Io odio il contatto umano e questa tizia deve capirlo. Mi stacco bruscamente senza darle spiegazioni ma non sembra nemmeno cercarne. La guardo negli occhi per capire se sia drogata, insomma ci sono molti spacciatori fuori dalla porta. Non ha gli occhi rossi e gonfi... Quando mi ha abbracciata non ho sentito tracce di alcool. Ma se è lucida allora perché l'ha fatto dopo le raccomandazioni degli altri che sono tutti sotto shock per il suo gesto? Forse voleva correre un rischio. Le avranno detto che ho l'ebola o roba simile. Continuo a guardarla smarrita alla ricerca di una risposta nei suoi occhi che invece brillano. Si inclina di lato e mi sussurra all'orecchio

"Piacere, sono Asia" sorride e se ne va

Non solo questa mi abbraccia senza aver chiesto il permesso di toccarmi, ma si presenta senza che gliel'abbia chiesto. Chi si crede di essere?

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Ok posterò da tablet molto spesso quindi niente fiorellini :( But first... Ta Ta taaaa ecco la ragazza tanto misteriosa! Asia se stai leggendo non uccidermi, ricordati che ti ano :) Scusate questo intervento ma dovevo farlo. Ora però ho una domanda seria per voi (soprattutto per le ragazze). Mettiamo che vi trovate in corriera mentre andate a scuola un ragazzo stupendo che vi guarda col labbro inferiore tra i denti e un sorriso che ammazza chiunque, voi cosa fareste? Fatemelo sapere nei commenti e nel prossimo capitolo vi racconterò cosa
Ho fatto io. Preparatevi a sputare polmoni. Rido solo a ricordarmelo. Oggi mi sento buona e dato che è il mio compleanno ho postato comunque :). All the love x.
~Harreh~