Una Vita Sola ||h.s.||

49.

In questi giorni sono cambiata molto. Grazia ad Asia soprattutto. Nei giorni in cui sto con lei, sono più aperta e magari più disponibile. Con questo non voglio dire che ora sono carina e coccolosa, solo meno fredda. Non so come, ma quella ragazza così solare in ogni cosa che succede, riesce a trasmettermi la sua energia. Da quando l'ho incontrata accetto più contatto umano. La abbraccio ogni volta che ci vediamo o che ci salutiamo e sto iniziando a fare lo stesso con Niall. Forse il mio desiderio si sta avverando. Avere un gruppo di amici come me, che abbiano gli stessi valori, che mi capiscano. Loro sono perfetti. E poi c'è lui. Non saprei nemmeno descriverlo, perché lui è lui e basta. Non c'è nessun altro come lui. Mentre saliamo di sopra le suona il telefono. Chiudo la porta e rendo la stanza insonorizzata

"Hey Ashton, proprio tu! Come va?" mette il vivavoce

"Benone... A me... Michael sta un po' peggio"

"Che intendi?"

"Oggi è stato agredito da un tenero gattino" "Sta zitto coglione!" si sente in sfondo, noi scoppiamo a ridere

"Sei serio? Come diavolo ha fatto?"

"Beh c'era questo gattino a lato della strada e volevamo tenerlo, quindi abbiamo detto a Mikey di raccoglierlo ma si vede che non gli stava simpatico perché l'ha riempito di graffi e l'ha dovuto prendere Luke" ridiamo più forte "Siete tutti stronzi!" si sente di nuovo

"Davvero avvincente, ora però ho una proposta da farvi"

"Dimmi tutto"

"Avete mai suonato per delle feste?"

"Sì"

"Oh molto bene. Sabato prossimo è il compleanno della Nicole, vi va di suonare per lei, ha detto che ne sarebbe felicissima"

"Ma... Davvero? Le siamo piaciuti?" gli trema la voce forse per l'emozione

"Certo Ash!" grido e lui scoppia a ridere

"D'accordo, si può fare, che ne dite ragazzi?" si sentono varie voci "Sì, ci stiamo"

"E come posso..."

"Tranquilla, è tutto a titolo di favore non vogliamo nulla"

"Sei il migliore Ash come sempre"

"Sì lo so. Ora devo proprio scappare, mi ha fatto piacere sentirti"

"Anche a me, ciaoooo" e riattacca

"Sei felice? Suoneranno al tuo compleanno!" esclama

"Sì ora sono sicura che sarà un mega compleanno"

"Che facciamo?"

"Hey! Prima che me ne dimentichi, tieni" le porgo il pennarello

"Cosa dovrei farmene di un indelebile nero?" è parecchio confusa

"Scrivi nella mia parete della felicità" le sorrido

"Ommioddio sei seria?" spalanca gli occhi e la bocca, che c'è di così strano dai...

"Sì, voglio che ognuno di voi sia scritto per sempre su quella parete. Mi avete cambiata e mi avete decisamente migliorato la vita, chi più chi meno, ma tutti" riferimenti a persone puramente casuali...

"Oh d'accordo, ma non credo di essere degna di fare una cosa del genere" ma seria?

"Dai forza, poche storie, dov'è la Asia che conosco io?" rido

"Va bene... Ma non saprei cosa scrivere"

"Lascerò anche a te il tempo di scrivere"

"Anche a me?"

"Harry aveva scritto qualcosa" dico vaga

"Davvero?" è parecchio confusa

"Prima... Della litigata ovvio"

"Ok... Allora io scrivo eh" sorride

Anche lei prende la sedia e sale su di essa. Apre il pennarello e tiene il tappo fra i denti mentre riflette. Chissà cosa sta creando la sua mente. Improvvisamente sorride ed inizia a scrivere. Mi sporgo per vedere, ma appena se ne accorge copre tutto con l'altro braccio. Uffi io sono curiosa. Ghigna e scende dalla sedia chiudendo il pennarello. Io mi avvicino alla parete e leggo cosa ha scritto.

- 28 settembre 2015 - Quando tutto è cambiato   A.

I miei feelings. E' la frase più semplice e più profonda che abbia mai letto. Il 28 settembre è il giorno in cui ci siamo conosciute, il primo giorno in cui lei è entrata nella mia scuola. Direi che ha centrato l'obiettivo. Sembra in ansia mentre leggo la frase, ma poi le sorrido e la abbraccio. Mi stringe un po' di più a sè come a voler confermare le parole appena scritte. Il mio telefono vibra

"Scusa, credo sia un messaggio"

"Certo rispondi pure"

Prendo il telefono e apro i messaggi. E' di Louis

- Stasera ci divertiamo, passo a prenderti alle otto. -

- Devo chiedere ai miei e ti faccio sapere -

- Ok piccola, ma sbrigati ;) -

"Ommioddio, Louis ti ha chiesto di uscire!? E ti ha chiamata piccola!?"

"Stà calma, è tutto normale. Solo che ora devo avvertire mia madre... E convincerla"

"Oh ci penso io non ti preoccupare" ghigna e scendiamo in cucina

"Hey mamma... Ehm io volevo chiederti se... Ecco diciamo se io potessi..."

"In pratica questa sera ci sarà una festa a casa di un nostro compagno e io ed un nostro amico ci andremo, ci chiedavamo però se anche Nicole potesse venire con noi" ma come diavolo fa?

"Oh... Beh è molto che non esci o che non vai ad una festa... Forse ti farà bene. Però che non succeda come l'anno scorso altrimenti ti chiudo in casa a vita lo giuro" mi minaccia

"Sì mamma tranquilla, non succederà più, ora ho loro che mi tengono d'occhio"

"Bene... Allora divertitevi" mi sorride ancora un po' incerta

"Grazie mamma sei la migliore!" corro ad abbracciarla

"Bene a questo punto io e te andiamo al centro commerciale e cerchiamo qualcosa di sexy per stasera"

"In effetti ho molti soldi da parte, è un sacco di tempo che non mi compro qualcosa"

"Noi andiamo!"

"Divertitevi!"

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Ho postato ok!? Ho postato!! Calmatevi! Ahahaha. Per chi non conoscesse la mia vita, diciamo che fra una cosa e l'altra mezza classe legge la mia storia e mi stavo giusto chiedendo quando smetteranno di minacciarmi di morte se non posto capitoli... Ma! Dal momento che nessun tipo di minaccia mi incute terrore, keep calm! Anyway. Oggi la mia crush è passata in corridoio e mentre è passato davanti alla porta della mia aula mi ha cercata con gli occhi... peccato che io fossi girata dall'altra parte a sbavare su una foto di Harry. Mi sento uno schifo. Insomma Harry è Harry ma la mia crush ceh è stupendo @_@ Anche con questo sclero direi che ho finito e gente, siete pronti per il 51. e i suoi misteri!? Muahahaha. See you soon. xx
~Harreh~