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Odio quando Harry ha ragione. Insomma non può avere ragione su tutto, quello è il ruolo della donna. Riesco a vestirmi e a seguirlo in auto, lasciando ogni tanto suoni strani per il dolore. Non è così forte, ma è fastidioso. Arriviamo in palestra, saluto Luke e Michael e mi siedo su una panchina, dentro la stanza di fronte a quella in cui mi alleno io di solito. I ragazzi non fanno domande sul perché io non faccia palestra e gliene sono grata. Non saprei cosa rispondergli "Hey guarda, ho scopato talmente forte con Harry che mi ha sfondata e non riesco più a camminare" non mi sembra il caso ecco...

"Tu aspettami qui piccola, finisco e ce ne andiamo" mi sorride e si allontana verso Michael

E' semplicemente da stupro. Indossa solo un paio di pantaloncini da ginnastica che lasciano intravedere l'elastico dei boxer. E' scalzo, non so perché ma dice che così è più comodo. Si è raccolto i capelli in una piccola crocchia ordinata, che oltretutto sta meglio a lui che a me. Michael lo aiuta a bendarsi le mani. Mentre Harry gli porge le mani, si contraggono i muscoli delle braccia e della schiena, e le immagini di noi due poco fa mi tornaro alla mente. Io e lui così vicini in quel senso. Lui sudato, mentre mi bacia con l'adrenalina nel sangue... Oh cazzo...

"Allora, come va fra voi due?" Luke interrompe i miei pensieri

"Direi meglio di quanto potessi pensare. Credevo che nonostante tutto sarebbe rimasto freddo nei miei confronti, invece è un'altra persona" lascio sorgere un sorriso sincero

"Mi fa piacere, anche se preferivo provarci con te" dice in tono scherzoso

"Non è ora che anche tu ti trovi una ragazza?" gli chiedo sorridendo ancora

"In effetti se ci sei riuscita tu, ho qualche speranza anch'io" e scoppia a ridere

"Vaffanculo Luke" mi alzo "Auch" gemo dal dolore

Vedo Harry che si volta verso di me e ghigna, poi Michael lo colpisce in faccia. Grazie Mikey, davvero. Luke sembra preoccupato dal mio verso e si alza per sorreggermi. Cerco di tranquillizzarlo e sembro riuscirci, ma non è convinto sulla giustificazione. In effetti non sono il tipo che sbatte contro i tavoli... Ma hey, dovevo pur inventarmi qualcosa no?

"Harry porca puttana vuoi stare concentrato? Non fai altro che prenderle!" grida Michael

"Hey sono distratto ok? Capita di avere dei problemi" grida pure Harry

"Beh a me non frega un cazzo dei tuoi problemi, sabato hai il tuo primo incontro e se i tuoi problemi ti fanno perdere, ti pesto più di quanto non l'abbia fatto il tuo avversario"

"Hey Mikey non ti sembra di esagerare?" interviene Luke "In fondo si sta allenando" continua

"Allenarsi non è mai abbastanza, se si fa male per davvero, poi la colpa è mia e non voglio responsabilità. Devo costruire una macchina da combattimenti" afferma Michael convinto

"Io non sapevo nulla di questo incontro" dico in tono irritato "Non mi va bene che mi nascondi cose come queste. Un combattimento non è una cosa superficiale" continuo

"Te ne avrei parlato stasera te lo giuro. Sai che non ti nascondo nulla" dice meccanicamente

"Va bene... Come funziona questa cosa?" chiedo a Michael

"Tutti i sabati alle 21.30 nel locale in centro, si svolgono combattimenti clandestini. E' tutto illegale ma chiudono un occhio perché le scommesse le fanno pure i poliziotti" ripete scocciato

"Non mi piace molto questa storia. Se qualcuno si fa male?" chiedo dubbiosa

"Si deve arrangiare, se qualcuno va in ospedale e racconta cosa ha fatto manda nei guai tutti, che lo cercano a casa e lo ammazzano" sospira

Una Vita Sola ||h.s.||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora