Provare a riposare dopo la giornata di oggi è veramente troppo difficile. Insomma, una ragazza che non conosco, si è seduta di fianco a me e mi ha abbracciata senza un apparente motivo. O sono io o è lei ad avere problemi. Non lo dico perché non voglio avere amici, anzi, è solo che è così strano. Sono abituata ad un altro tipo di contatto sia fisico che mentale con le persone. Sono abituata ad essere sfottuta tutto il giorno ed occasionalmente anche ad essere picchiata. Nessuno ha mai anche solo pensato di avvicinarsi a me se non per insultarmi o giudicarmi. Bella vita eh? Beh è la mia. E onestamente non farei a cambio. Io ho sempre creduto nel Destino e se qualcuno vuole che io soffra ci deve essere un motivo. Soprattutto perché spero che alla fine tutto volgerà al termine, ma ne dubito.
"E questa volta cosa hai fatto? Cos'è quella crosta sul labbro?" mi squadra il viso
"Nulla di importante o che debba interessarti" alzo gli occhi al cielo e lei sbuffa
"Ancora quel tono insolente con me?"
"No, semplicemente è stata una brutta giornata" taglio corto
"Vedi, così avrai qualcosa di cui discutere con lo psicologo!" è entusiasta, la insulto, lo giuro
"Pensavo che fosse un solo incontro" esprimo il mio disgusto con una smorfia
"No, ci andrai martedì, mercoledì, giovedì e sabato di ogni settimana"
"Cosa!? Io il sabato esco non puoi costringermi ad andare da uno strizzacervelli per parlargli dei miei problemi che oltretutto nemmeno capisce! Ma dio..."
"Nicole! Se continui così ti ci mando anche la domenica! Hai bisogno di una regolata a quanto pare"
"Certo certo... Comunque vado a fare i compiti"
"Ci mancherebbe altro!"
Salgo le scale ormai infuriata. Insomma, mi costringerà ad andare da quell'uomo quattro giorni su sette!? E' impazzita!? Ok che magari è un brutto periodo però altri genitori ne avrebbero parlato, ne avrebbero discusso con me per capire dove fosse il problema. I miei lo fanno fare ad un altro. Che oltretutto non sa nulla della mia vita. Addirittura quattro giorni. Ho così una voglia di rompere qualcosa. Respiro profondamente e penso a qualcosa di rilassante come la mia canzone preferita. Cerco il mio MP3 e metto le cuffiette mentre faccio i compiti e le parole scivolano nella mia mente
- E le notti passate a fare cazzate, un film dell'orrore quattro risate non sai che fortuna passarle con te-
- Quest'inverno dove andremo non importa, la distanza a volte è solo un cliché, ma la mia barca segue il vento e non la rotta, ma se vuoi tu invece puoi seguire me -
In realtà non ho una canzone preferita ma lascio che con la riproduzione casuale l'MP3 riproduca qualcosa di adatto alla situazione e non ha mai sbagliato un colpo. Riesco a finire i compiti in due ore e purtroppo mamma può accompagnarmi dallo strizzacervelli. Incontro la stessa segretaria che secondo me è anche un po' troia. Insomma chi porterebbe un tubino bianco ben sopra le ginocchia e una camicetta con i primi tre bottoni aperti se non una troia? No perché a me non importa vedere il suo reggiseno in pizzo rosso. Entro nell'ufficio di ieri e mi sdraio sul lettino cercando di calmarmi.
"Allora Nicole, con cosa vuoi cominciare oggi?"
"Magari con l'andarmene?"
"Senti io non ti piaccio, tu non mi piaci perché sei decisamente irritante ma è il mio lavoro e non posso farci nulla. Da quel che ho capito anche tu vieni forzata quindi diamoci una mano, io non farò uscire da qui quello che ci raccontiamo se non solo quello che tu approvi. Cerchiamo di aiutarci a vicenda, ti va?" ora sì che ragioniamo
"Allora nascondi qualcosa di interessante sotto quegli occhialoni, ci sto"
"Molto bene, allora diamo inizio alla sessione odierna"
*******
Solo ora che lo osservo con occhi diversi mi rendo conto che lo psicologo non avrà molti più anni di me, insomma è giovanissimo! Perché non me ne sono accorta prima? Giusto ero troppo alterata per pensare lucidamente.
"Scusa se te lo chiedo ma potrei sapere il tuo nome?" provo a chiedergli
"Sono Liam Payne" sorride
"Bene io sono Nicole... Solo che sono curiosa..." sorrido per scusarmi cosa che non faccio spesso
"No, non ti dirò la mia età finché rimarremo in ambiti professionali"
"Quindi se tipo uscissimo tu mi racconteresti qualcosa di te?" arrossisce leggermente
"Ehm... Direi di sì" sorride, è così dolce
"Fantastico! Domani è venerdì, io non ho terapia ti va?"
"D'accordo, sarà figo" sorride e io scoppio a ridere "Che ho detto di divertente?"
"Sono abituata a vederti in giacca e cravatta e sentirti dire figo mi ha incasinata" ride anche lui
"Già beh allora a venerdì Nicole" sorrido ed esco da quell'ufficio
Mi imbatto ancora con la tro... Volevo dire la segretaria che fa delle copie quasi piegata a novanta. Mi chiedo se lei e... Nah, Liam è così dolce ed innocente non fa questo tipo di cose. Credo.
<><><><><><><><><><><><><><>
Due cose: uno, adesso che ho scoperto quei piccoli rombi posso conquistare il mondo e due, Liam... eheheheh
No ok la pianto. Credo :). Sapete cos'ho notato? Che alla fine tra una cosa e l'altra sto postando ogni giorno, amatemi.
In realtà è anche perché la scuola mi permette ancora molto tempo libero quindi ho molto spazio per me e per voi :)
Come al solito se vi va lasciate un voto o un commento e spero vi stia piacendo :). All the love. xx
~Harreh~
STAI LEGGENDO
Una Vita Sola ||h.s.||
FanfictionLei non è come tutti gli altri. Lei è speciale e diversa, solo che nessuno lo capisce. Nessuno tranne LORO. Si incontreranno in vari modi con varie litigate e diventeranno un gruppo molto unito. Ma il problema è LUI. LUI è unico. E lei? Cosa farà? F...