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Getto lo scarico e lancio un urlo dalla rabbia. Ora la rabbia si sta trasformando in lacrime, no cosa faccio piango?
Quel bastardo come ha potuto farmi una cosa del genere? Io non capisco, prima fa quella scenata di gelosia di fronte a Ryan e ora ti baci con un'altra? Sto piangendo a dirotto e non riesco a fermare le lacrime. Solo ora mi rendo conto che questo non è neanche un bagno per sole donne ma è in comunque con i maschi. Giustamente, ci mancava questo per renderla una vera e propria discoteca. Sento delle voci da uomo, piu' che altro di alcuni ragazzi che stanno entrando in bagno proprio adesso così smetto di piangere e cerco di non singhiozzare.
Ma i miei sospiri e i miei singhiozzi non si fermano e sento una voce maschile seguito dal rumore del bussare alla mia porta.

-"Mi scusa signorina, sta bene? Ha bisogno d'aiuto?"

-"Non si preoccupi, tutto apposto." Sbircio dalla serratura della porta per vedere chi è. Ma è il ragazzo di prima!?.. aspetta come si chiama? Ah già Alessandro.

-"Ehi Veronica sei tu?" Okay come merda ha fatto a riconoscermi se mi ha parlato una sola volta in più con la musica che impediva quasi del tutto la comunicazione.

-"Ho detto che sto bene."

-"Daccordo. " Sento le voci dei ragazzi uscire dal bagno e dopo alcuni secondi esco dalla cabina, ma mi ritrovo davanti lui. Cosa?

-"Ancora qui stai? Non eri uscito?" Faccio un pó l'arrogante. Mi sento presa in giro.

-"Sì, mi stavo preoccupando per te. Tutto bene?"

-"Sì non devi proprio preoccuparti. "

-"Ehi, qualunque cosa sia successo non serve a niente pensarci. Ok?"

-"Hai ragione ma e' difficile." Abbasso lo sguardo e mi vedo davanti quella foto di quella bionda con Emiliano. Zoccola. Stronzo.

-"Andiamo a prendere un drink?"

-"Sinceramente ne ho appena vomitati due, quindi eviterei."

-"Già, sei un po' brilla." Sorride. Ha un bel sorriso. Ha una barbetta rasata leggermente. Sicuramente di solito la porta più lunga ma in questa occasione l'ha rasata un pochetto.

-"Si vede?" Spalanco gli occhi. Mi sento un po' sbadata in effetti

-"Su ti accompagno io." Gli sorriso e mi sorride anche lui a labbra chiuse.

-"Ma sei qui sola?'' Mi domanda.

-"No veramente sono venuta con la mia migliore amica, ma non la trovo in questa confusione." Appena usciamo dal bagno la musica riprende a pompare nelle mie orecchie e mi sento ancora di più stordita.

-"Ehi allora vieni con me, noi siamo seduti lì su quei divanetti. Ti presento i miei amici e ti riposi un po' "

-"Ma la mia amica?"

-"Non appena ti sentirai meglio andremo a cercarla. Ok? Tanto qui con tutta questa gente non si è mai da soli e si sarà sicuramente fatta degli amici con cui ballare. " Mi sorride, mi piace il suo sorriso e il suo modondi rassicurarmi.
Acconsento a quello che mi ha detto e mi ritrovo davanti una fila di ragazzi su un divanetto ad L posizionato intorno ad un tavolo

-"Ragazzi lei è Veronica. Starà un po' con noi il tempo che si riprende e che trova la sua amica."

-"Ciao Veronica, piacere di conoscerti! Io mi chiamo Daniel." Mi sorride.

-"Piacere mio Daniel." Ricambio il sorriso. Mi sembra un tipo buffo, il burlone della comitiva, non so perché ma mi dà questa sensazione.

-"Ehi io sono Camilla. Piacere Veronica. Vieni qui a sederti affianco a me, so' cosa significa essere l'unica ragazza del gruppo." Sorride.
Tutti ridono.

-"Camilla ma se te sei più maschio di noi a fare a pugni." Dice Daniel.Lei sorride e risponde.

-"Beh, questo è vero e quindi attenti, ahahah"
Rido anche io. Pensavo se la prendesse per quello che gli ha detto Daniel ma non lo ha fatto. Mi piace questa ragazza. Mi siedo accanto a lei.

-"Piacere di conoscerti Camilla." Ha lunghi capelli biondi con le punte color viola. Sono bellissimi.

-"Ma i tuoi capelli sono supendi." Dico toccandoli un po' e passandoli fra le dita.

-"Hai visto? Opera del mio parrucchiere personale." Da' una gomitata al ragazzo che gli sta affianco che non ho ancora conosciuto. E mi sporgo a vederlo. Sembra abbastanza alto anche se sta seduto. Ha un viso fine e a anche i suoi capelli sono colorati e sono bellissimi. Io amo i capeli colorati.
Lui si gira verso Camilla e le risponde.

-"Modestamente. " dice senza fare nessun sorriso. È parecchio serio questo ragazzo.

-"Scemo non ti sei ancora presentato a Veronica." Sussurra mel suo orecchio Camilla ma dato che sono vicinissima a lei sento tutto comunque.
Lui la guarda. Poi si gira verso di me e allunga la mano.
-"Piacere Veronica, mi chiamo Lorenzo." Sorride. Oh Mio dio serviva così tanto per sorridere?

-"Piacere Lorenzo. I tuoi capelli e quelli di Camilla sono bellissimi, davvero, complimenti."

-"Grazie mille. Se vuoi qualche volta vieni nelnmio salone, se hai bisogno. " sorride. Okay sembra che stia prendendo dimestichezza con il sorriso.
Arrivo un altro ragazzo con tre coktail in mano e li posa sul tavolo davanti a noi.

Mi guarda e dice
-"Mhhh mi dovete presentare qualcuno?" Si gira verso i suoi amici. Tutti ridono e rido anche io. Mi alzo e gli porgo la mano.

-"Mi presento da sola ragazzi non preoccupatevi. Piacere Veronica." Gli stringo la mano.

-"Ciao Veronica il piacere è tutto mio. Mi chiamo Mirko." Sorride e ricambio il sorriso.
È simpatico.

-"Veronica andiamo a ballare un po'?" Mi chiede Camilla,

-"Si dai, sto un po' meglio."

-"Allora veniamo anche noi!" Dice Alessandro.

-"Su ragazzi la festa contiiiiinuaaaaa!" Urla Daniel e tutti ci incamminiamo verso la pista da ballo.

*Spazio autrice.*

Okay ragazze ho deciso di farvi questo piccolo regalino pubblicando di domenica e alle 8:15 in modo che possiate leggerlo quando vi pare nell'arco della giornata. Conto su di voi per i voti e i commenti♥ Spero che anche questo capitolo vi piaccia, pubblichero' non appena posso.
Un bacio e Buona domenica♥

-Maria.

Il coraggio di non arrendersi. Emis Killa fanfictionDove le storie prendono vita. Scoprilo ora