Niente e nessuno ci potrà separare

Capitolo 7- Bacio...mancato?

È così vicino che posso sentire il suo respiro sulla mia pelle ... che aspetta a baciarmi?

"scusatemi potete dirmi la direzione che devo prendere per raggiungere la biblioteca?"

Maledizione proprio a noi doveva chiederlo?

"signore basta che prosegua dritto fino all'uscita del parco e troverà delle insegne"

"tante grazie, e scusate il disturbo"

Se non avesse parlato sarebbe stato molto meglio.

"Jael che ne dici di andare a mangiare qualcosa? Si sono fatte già le otto e mezza"

"ottima idea, dove andiamo?"

"qui vicino c'è una pizzeria"

"ti seguo"

Mi porta in un locale ad un isolato di distanza, non l'avevo mai notato prima. È raffinato ed accogliente, perfetto per una cena romantica a lume di candela. Effettivamente è pieno di coppiette che si scambiano effusioni.

"è diverso da come lo ricordavo"

"quando ci saresti venuto per l'ultima volta?"

"circa due anni fa, perché?"

"le cose cambiano, Jordi. Un semplice fast food può trasformarsi in un locale romantico"

"vuoi che andiamo via?"

"ormai siamo qui e, per quello che so, il ristorante più vicino dista quattro isolati"

Così ci sediamo ed ordiniamo. L'atmosfera che si crea tra di noi è alquanto imbarazzante: è strano osservare coppie innamorate che sono più concentrate sui baci che sul cibo.

"c'è qualche donna nella tua vita?"

Ma cosa mi viene in mente? Perché gli ho chiesto una cosa del genere?

"no, nessuna. Credo di non essere mai stato realmente innamorato di qualcuno a dirla tutta. Ho avuto solo poche storie che non sono durate più di qualche mese. E tu? Sei fidanzata?"

"no, sinceramente non ho mai avuto un ragazzo"

"non è possibile che una ragazza come te sia sola"

"come me in che senso?"

"speciale"

"mi credi davvero speciale?"

"non ho mai incontrato nessuna come te, sei unica Jael"

Oddio, l'ha detto davvero o me lo sono immaginato? Il cameriere ci serve la cena ed iniziamo a mangiare senza proferire parola. Quando arriva il conto tiro fuori il mio portafogli.

"lascia stare, la cena la offro io"

"non se ne parla neanche, hai fatto fin troppo per me, dovrò pur sdebitarmi in qualche modo"

"va bene ma lascia almeno che ti offra un gelato"

"d'accordo"

Usciamo dal ristorante ed andiamo nella gelateria dietro l'angolo.

"per me fragola e cioccolato"

"non è possibile che tu riesca a leggermi nel pensiero in questo modo, piccola"

Ridiamo entrambi.

"siete proprio una bella coppia"

Dice l'anziana signora dietro il bancone.

"oh, no. Noi non stiamo insieme"

Diciamo all'unisono.

"è un vero peccato, sembrate fatti l'uno per l'altra"

Imbarazzati usciamo dal bar e, finito di mangiare, ci incamminiamo verso il laghetto del parco. Questo posto è davvero bello, soprattutto di sera, è incredibilmente romantico. Guardo il mio salvatore e noto che è sporco di cioccolata.

"sei tutto sporco"

"dove? Qui?"

Chiede indicando un punto vicino alle labbra.

"lascia stare, faccio io"

Pulisco i residui di cioccolato e ci guardiamo negli occhi. Sento nuovamente le farfalle nello stomaco, anzi quando sono con lui questa sensazione non mi lascia mai.

"posso farti una domanda Jordi?"

"dimmi, ti ascolto"

"perché mi hai salvata? Perché non mi hai lasciata sola? Perché mi stai aiutando? Perché ora siamo qui insieme?"

"sai anche tu la risposta alle tue domande. Per questo Jael"

Si avvicina , poggia le sue mani sul mio viso e poi sfiora le sue labbra con le mie. Finalmente mi ha baciata. Sto dando il mio primo bacio all'età di diciotto anni in un posto che,in questo istante, mi sembra il più romantico del mondo ad un ragazzo sette anni più grande di me che conosco appena ma che mi fa impazzire. Non mi sembra vero. Le sue labbra sono ancora sulle mie e vorrei che questo contatto non terminasse mai ...

Spazio autrice:

ciao a tutte! ecco il capitolo 7 come promesso. la storia tra Jordi e Jael inizia a diventare interessante, cosa succederà? lo scoprirete la prossima settimana. se il capitolo vi è piaciuto votate e commentate.

Betulini2000 :-)