Capitolo 15- Non potremo nasconderci per sempre

56 9 2
                                    


Siamo nella vasca da bagno. È così bello un po' di relax dopo una giornata movimentata.

"credi che ci troveranno?"

"domani andremo via di qui"

"perché deve essere tutto così complicato, Jordi?"

"ricorda che le storie difficili sono le più belle. Le difficoltà rafforzano l'amore"

Afferma baciandomi una spalla; un brivido mi percorre la schiena. Ormai lo conosco bene ma non smette di farmi provare emozioni sempre nuove.

"ciò che mi da più rabbia è che loro non ti vogliono al mio fianco semplicemente perché non sei Pablo Gonzales. Non voglio rivederlo mai più, maledetto il giorno in cui i nostri genitori si sono messi in affari insieme"

"prima o poi dovrai rivederlo, non potremo nasconderci per sempre"

"ne sono consapevole. Per ora voglio godermi l'estate al tuo fianco, poi torneremo e affronterò i miei."

"e se non accetteranno la nostra storia?"

Poggio il viso nell'incavo del suo collo e mi godo il suo meraviglioso profumo.

"preferirei perdere loro che te, hanno smesso di controllare la mia vita."

"mi fa piacere sapere che sei disposta a lottare per amore"

"farei qualsiasi cosa per te, per noi"

"com'è forte la mia ragazza"

La sua ragazza, non mi sembra vero di essere fidanzata e per di più con una persona meravigliosa. È gentile, divertente, premuroso, bello e, cosa più importante, mi ama come io amo lui.

"ora però andiamo a dormire, Jael"

Esce dalla vasca ed io lo ammiro in tutto il suo splendore mentre indossa l'accappatoio. Quando esco anch'io m avvolge in un grande asciugamano abbracciandomi da dietro.

"tutto andrà bene, te lo prometto"

Ci sdraiamo nel letto, poggio la testa sul petto del mio eroe e mi addormento ascoltando il battito del suo cuore.

Questa mattina ci siamo svegliati presto ed ora siamo quasi arrivati a Málaga. Ho scelto io la destinazione questa volta e Jordi mi lascia anche guidare la sua auto.

"ci sono già stato in questa città, conosco un buon ristorante"

Dice il mio ragazzo quando scendiamo dalla macchina. Il suo 'buon ristorante' è invece un posto squallido.

"quando ci saresti stato l'ultima volta?"

"si,si lo so. Le cose cambiano"

Ridiamo di gusto.

"andiamo via di qui"

"un attimo solo, devo usare il bagno: è urgente!"

"va bene ma fai in fretta, non mi piace questo posto"

"sarò un fulmine"

Entro in bagno, faccio i miei bisogni e poi mi lavo le mani. La porta si apre ed entra un uomo.

"cosa ci fa lei qui, è il bagno delle donne"

Non risponde ma chiude a chiave la porta e inizia ad avvicinarsi. Il panico mi assale e resto paralizzata. L'uomo mi spinge contro la parete. Ho paura, Jordi dove sei?

Spazio autrice:

eccomi qui come sempre con un nuovo capitolo per voi! spero che sia di vostro gradimento e che vi piaccia come la storia si sta sviluppando. se avete critiche o suggerimenti sono ben accetti e lo sono ancora di più i vostri voti! vi do appuntamento alla prossima settimana con Jordi e Jael... 

Betulini 2000 :-)


Niente e nessuno ci potrà separareDove le storie prendono vita. Scoprilo ora