Capitolo 19- Io ti salverò

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Jordi's pov

Ci fermiamo in un autogrill per fare benzina.

"torno subito amore"

Mi dice Jael baciandomi. Questa ragazza mi fa impazzire, mi basta guardarla negli occhi per ritrovarmi in un universo parallelo in cui esistiamo solo noi due. Si allontana e Luna la segue; adoro anche la sua cucciola, soprattutto perché mi ha permesso di incontrare quella che adesso è la mia fidanzata. Certo, il modo in cui ci siamo conosciuti è stato un po' traumatico, ora stiamo fuggendo dai suoi genitori infuriati e c'è pur sempre un pazzo che vuole farla fuori ma in fin dei conti siamo una coppia normale ... beh no,non lo siamo ma l'importante è l'immenso amore che proviamo l'uno per l'altra. È più di un quarto d'ora che ho finito di fare benzina e sono stanco di aspettare Jael in macchina, perciò mi dirigo verso i bagni. La sua prolungata assenza mi turba poiché l'ultima volta che è successo un uomo stava per violentarla.

"Jael? hai finito?"

Non ricevo alcuna risposta.

"Jael ci sei?"

L'unica cosa che sento è un silenzio inquietante. Trovo il suo cane che guaisce in un angolo: sembra che qualcuno lo abbia picchiato! Cerco la mia ragazza in tutto l'autogrill ma non la trovo. Il mio turbamento diventa reale paura quando trovo per terra un fazzoletto imbevuto di una sostanza strana, probabilmente un sonnifero. No, non può essere successo: Jael è stata rapita! Mi sento svenire e non riesco a pensare lucidamente perciò mi siedo per terra. Dubito che i suoi genitori avrebbero permesso ai loro uomini di sedarla per farla tornare a casa perciò giungo ad una conclusione: tutto ciò è opera di Miguel Guerra! Decido che la cosa migliore da fare è avvisare i genitori di Jael, forse loro sapranno cosa fare. Entro subito in macchina portando il cane con me e spingo sull' acceleratore. Ci vogliono parecchie ore ma alla fine riesco ad arrivare al nostro paese. Mi dirigo subito verso casa della mia amata e suono il campanello.

"e tu chi sei?"

"questo non importa, ho una cosa importante da dirvi signora Aranda"

"non voglio essere importunata"

"riguarda vostra figlia"

Mi fa entrare e si siede sul divano.

"chi sei?"

"sono il suo ragazzo"

"ti rendi conto che tu hai cambiato mia figlia in peggio? Fino a qualche mese fa non si sarebbe mai sognata di disubbidire ed ora è scappata"

"ora non è momento di parlare di questo"

"poteva mettersi con Pablo che è un così bravo ragazzo e invece ha scelto te"

Mi dice dedicandomi uno sguardo di disgusto al quale non faccio molto caso visto che adesso ho in testa solo salvare l'amore della mia vita.

"ma ora dimmi, ti sei pentito e l'hai riportata a casa? Dove si trova?"

"signora Aranda vostra figlia è in serio pericolo"

Il suo volto si scurisce e smette di parlare a vanvera.

"che cosa le è successo"

"lei non voleva che questa storia venisse fuori ma ora sono costretto a raccontarvela"

"parla"

Mi dice con il tono più serio che esista.

"avete presente la sera della rapina che avete subito?"

"quando lei ha avvisato la polizia?"

"esattamente. Quel maledetto ladro, prima di essere rinchiuso in prigione ha promesso a vostra figlia che si sarebbe vendicato."

"ma ci doveva rimanere per dieci anni"

"avrebbe dovuto, ma ha ottenuto una riduzione della pena"

"vai dritto al punto che cosa è accaduto a Jael?"

"è stata rapita"

"devo chiamare subito la polizia"

"io e vostra figlia avevamo già sporto denuncia ma non è servito a nulla. Credo che in questa situazione sarà meglio non mettere in mezzo le autorità o potrebbe finire in tragedia"

"credi che potrebbe ucciderla?"

"ne sono certo, quindi è meglio agire di nascosto"

"allora farò in modo che Tomás non sospetti nulla o non potremo trattenerlo da avvisare anche la stampa"

"sono d'accordo"

"ma tu sai chi sia questo criminale?"

"solo che si chiama Miguel Guerra"

"è un ottimo punto di partenza, potremo ricavare delle informazioni sul suo conto per sapere dove ha portato Jael."

"si ma il problema è che non so a chi rivolgermi, non ho molti contatti"

"rintraccia un certo Joaquín Torres e chiedigli di indagare su quest'uomo. Una raccomandazione: non nominare me o mio marito perché altrimenti potrebbe raccontargli tutto"

"avete la mia parola."

"ci manterremo in contatto usando il cellulare di Jael, chiamami sul suo numero. Ora però vai via prima che arrivi mio marito"

"Riuscirò a salvare vostra figlia, ve lo giuro. Quanto è vero che mi chiamo Jordi Toledano"

È vero, non mi arrenderò finché lei non sarà al sicuro e quel mostro dietro le sbarre.

Spazio autrice:

salve! spero che il nuovo capitolo vi sia piaciuto e che lo voterete. secondo voi cosa accadrà adesso? questa alleanza tra Jordi e la madre di Jael durerà a lungo e porterà a qualcosa di  buono? esprimete il vostro parere con tanti commenti. buone vacanze a tutti!!

Betulini 2000 :-)


Niente e nessuno ci potrà separareDove le storie prendono vita. Scoprilo ora