Capitolo 11

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Alan si incamminò sul sentiero nel bosco per raggiungere la macchina. Era sconvolto da quello che era successo, ne aveva avuto abbastanza di ninfe e sirene per quel giorno, e per quelli a venire. Voleva solo andarsene a casa e dimenticare tutto, le ninfe, le sirene, persino Zaira. Non la voleva più vedere, voleva semplicemente tornare alla sua banalissima vita da ragazzo normale che non ne sapeva nulla di ninfe e di sirene. Voleva essere il solito Alan che passava i pomeriggi con Ethan a giocare ai videogiochi o ad uscire con lui e Iris. E se voleva riuscirci, doveva cancellare definitivamente Zaira dalla sua vita.

Appena rientrò a casa salutò rapidamente i suoi genitori e si diresse in camera sua. Si buttò sul letto, le braccia incrociate dietro la schiena, lo sguardo fisso sul soffitto, la mente in subbuglio. Il tragitto in macchina l'aveva aiutato a schiarisi un pò i pensieri, a liberarsi della rabbia iniziale, ma ora non sapeva nemmeno come si sentiva, era deluso per aver scoperto che Zaira gli aveva sempre mentito, spaventato per la minaccia di quella sirena, turbato per aver scoperto che sua madre era ancora viva, ma soprattutto si sentiva in colpa per come si era rivolto a Zaira prima di andarsene. Era arrabbiato, turbato, spaventato, ma non pensava davvero che lei fosse un mostro, e vedere le sue lacrime lo aveva fatto sentire un verme. Aveva ferito l'unica donna a cui teneva dopo Chloe. Si sentì ancora peggio quando ricordò di come lei lo avesse aiutato ad affrontare la morte di Chloe, di come gli fosse stata accanto, di come con lei lui riusciva a sorridere nonostante tutto. Certo, Zaira non gli aveva detto che era una ninfa, ma perchè tutto il resto non poteva essere vero?

Alan si riscosse da quei pensieri, probabilmente era solo la parte di lui ancora innamorata di lei a fargli pensare quelle cose, doveva smettere di vederla o anche solo di pensare a lei, stare con Zaira era troppo pericoloso, non voleva avere quella pazza scatenata di una sirena alle costole, per non contare il fatto che, stando a quello che aveva detto Xeni, Zaira stava con lui solo per portarselo al castello e diventare regina. Era anche vero però che quella sirena stava cercando di ucciderlo, quindi probabilmente stava dalla parte dei cattivi, era giusto fidarsi delle sue parole? Però Zaira non aveva certo smentito. Lei stava davvero cercando un uomo da portarsi via per diventare regina, il suo Sogno. Alan doveva solo capire se quel Sogno era lui o meno, ma, a giudicare dalle attenzioni che Zaira gli rivolgeva da quando era arrivata, non gli restavano molti dubbi.

Ma cosa andava a pensare? Doveva smetterla di cercare spiegazioni a quello che era successo, doveva semplicemente dimenticarsi di tutto. Lo sguardo gli cadde sul suo portatile. Lo accese, deciso a farsi una partita per distrarsi un pò. Poi, quasi inconsapevolmente, aprì un motore di ricerca e digitò la parola 'ninfa'. Una breve ricerca non poteva certo fargli male, no? - giusto il tempo di togliermi la curiosità poi lascio perdere tutto.- si disse.

Dopo una decina di minuti chiuse il pc. Tutto quello che aveva trovato era una classificazione dei vari tipi di ninfe, a quanto pareva Zaira era una Naiade, per il resto non aveva scoperto molto che lo aiutasse a dare un senso a quello che era successo quel giorno.

Dopo aver cenato andò subito a letto, stranamente riuscì ad addormentarsi nonostante avesse la testa affollata di pensieri, evidentemente essere quasi morto doveva essere parecchio stancante.

* * *

Il giorno successivo, mentre si preparava ad andare a scuola, Alan pensava a cosa avrebbe dovuto fare quando avesse rivisto Zaira a scuola. Aveva deciso di starle lontano, ma come poteva riuscirci se lei frequentava la sua stessa scuola? Visto che evitarla sarebbe stato troppo difficile, decise che l'avrebbe affrontata. Se lei gli si fosse avvicinata avrebbe messo in chiaro che non gradiva più la sua compagnia, le avrebbe chiesto di non parlargli più, e se lei l'avesse fatto lo stesso lui l'avrebbe ignorata, finchè lei non se ne fosse fatta una ragione.

Il Sogno della Ninfa [In Revisione]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora