Lasciata Zaira, Alan si diresse verso casa di Soraya e Lucas. Mentre guidava ripensò a ciò che era appena successo, sapeva che Zaira aveva delle responsabilità, e che lui doveva cercare Eleni, eppure non riusciva a sopportare l'idea di non essere accanto a Zaira in un momento così difficile per lei.
Ricordava bene quanto aveva sofferto per la morte di Chloe, e quanto la presenza costante dei suoi amici l'aveva aiutato. Perciò pensare che Zaira stava affrontando tutto da sola lo faceva sentire terribilmente in colpa e preoccupato. Appena fermò l'auto di fronte alla casa dei suoi veri genitori però, si costrinse a mettere da parte quei pensieri. Zaira gli aveva affidato un compito importante, doveva trovare Eleni, e non avrebbe permesso a niente e nessuno, nemmeno a se stesso, di distrarlo da quel compito. Doveva trovare Eleni e convincerla a seguirlo nel minor tempo possibile, sapeva bene che non sarebbe stato facile, ma doveva farcela, Zaira aveva bisogno di Eleni, e lui aveva bisogno di Zaira.
Scese dall'auto, suonò al campanello e attese. Dopo qualche secondo Soraya si aprì in un sorriso riconoscendo il figlio aprendo la porta. Poi notò l' assenza di Zaira.
"Ehi, ciao. Che sorpresa, Zaira dove l'hai lasciata?"
Alan sospirò, non avrebbe voluto essere lui a doverglielo dire, ma non aveva alternative.
" È tornata al castello, mi ha detto di chiederti di raggiungerla..." cominciò lui, ma Soraya lo interruppe.
" D'accordo, ora chiamo Lucas e andiamo."
Alan scosse la testa.
" No, aspetta, c'è una cosa che devi sapere prima. La vostra regina, la madre di Zaira, è morta stamattina."
Soraya sgranó gli occhi, incredula.
" Ce l'ha comunicato una ninfa, mi pare che si chiami Zoe. Comunque Zaira ti aspetta al castello, ma Lucas dovrebbe restare. Sappiamo dove trovare Eleni, e io resteró qui per cercarla, ma ho bisogno anche di Lucas, lui la conosce meglio di me, e potrà aiutarmi a riconoscerla e a convincerla a seguirci."
Soraya annuì, ancora sconvolta dalla notizia.
" Va bene, allora vado a prendere alcune cose poi vado."
Alan la guardò preoccupato.
" Stai bene?"
" Si, starò bene. Sono solo un po' scossa, ma la mia futura regina ha bisogno di me, non c'è tempo per le emozioni adesso."
Soraya rientrò in casa e si diresse in camera sua per preparare il necessario per la partenza. Alan la guardò allontanarsi preoccupato. Soraya era davvero fedele a Zaira, tanto da anteporre i bisogni della futura regina ai suoi, ma era davvero giusto così? Ripensò al comportamento di Zoe, alla devozione che mostrava nei suoi confronti nonostante non fosse ancora diventato re, continuava a sembrargli tutto così strano. Come avrebbe fatto a diventare re? Come avrebbe potuto accettare che le ninfe fossero pronte a rinunciare a tutto per i loro sovrani, quando la cosa gli sembrava così profondamente sbagliata? Insomma, non davano alcun valore alla loro felicità? Come potevano pensare di esistere solo in virtù del benessere dei loro sovrani?
Alan si riscosse da quei pensieri, era inutile rimuginarci su, ne avrebbe parlato con Zaira appena si fossero rivisti, ora aveva cose più importanti di cui occuparsi.
Entrò nella casa, trovò Lucas in soggiorno che leggeva il giornale, si sedette sul divano accanto al suo.
"Ciao Lucas, dovrei chiederti un favore..." cominciò.
Lucas chiuse il giornale e alzò lo sguardo sul figlio.
" Dimmi tutto."
" Ho bisogno del tuo aiuto per cercare Eleni. Io e Zaira abbiamo fatto delle ricerche oggi, abbiamo scoperto che venerdì sera inaugurerà una specie di mostra a Greenoak. Vorrei che venissi con me, tu la conoscevi bene, magari puoi aiutarmi ad avvicinarla e convincerla a tornare tra le ninfe."
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Il Sogno della Ninfa [In Revisione]
ÜbernatürlichesZaira è la principessa delle ninfe, conosce il mondo degli umani solamente da ciò che vede sulle sponde del suo lago e da ciò che le raccontano i compagni delle sue sorelle. Poche settimane dopo il suo cinquantesimo compleanno finalmente sogna l'uom...