Il Sogno della Ninfa [In Revisione]

Capitolo 14

Alan era sdraiato a terra sull'erba ad alcuni metri dalla riva del lago. Dopo l'esperienza che aveva avuto con Xeni preferiva tenersi a debita distanza dal lago. Si sentiva un estraneo di fronte a tutta quella storia di ninfe e sirene, come avrebbe potuto diventare il re delle ninfe? Come poteva lui, un semplice umano, regnare su un mondo che nemmeno conosceva? Avrebbe voluto stare accanto a Zaira, aiutarla in qualche modo, ma cosa poteva fare? Non era nemmeno in grado di respirare sott'acqua senza il suo aiuto... si sentiva estremamente inutile. Quando vide Zaira uscire dall'acqua, però, dovette subito accantonare quei pensieri, la sua ragazza sembrava piuttosto sconvolta.

Zaira gli raccontò ciò che era successo al castello poi tornarono a casa di lei insieme, dovevano parlare con Soraya, a quanto pareva era l'unica che poteva sapere dove si trovasse Eleni. Alan aveva promesso a Zaira che l'avrebbe aiutata a ritrovarla, ma non aveva idea di come rendersi utile, dopotutto lui era solo un umano, come avrebbe potuto riconoscere una ninfa?

Appena Soraya aprì la porta sorrise nel vederli insieme, sperava che le cose si fossero finalmente sistemate tra loro, anche se capiva che per Alan non doveva essere facile accettare tutto quello che gli stava succedendo. Si rendeva conto che ci sarebbe voluto del tempo prima che lui riuscisse ad accettare il suo destino, sperava solo che la regina resistesse abbastanza a lungo.

" Ciao - esordì Zaira - dobbiamo parlare."

Soraya si scostò e li fece entrare, si accomodarono in salotto dove trovarono Lucas che guardava la tv. Appena vide arrivare la compagna e i ragazzi spense il televisore e li salutò.

" Ciao ragazzi, allora? Tutto a posto tra voi?"

Alan annuì, ma Zaira era troppo impaziente di trovare la sorella per pensarci.

" Soraya devo trovare mia sorella, sai dov'è?"

Soraya sgranò gli occhi, colta alla sprovvista da quella domanda. Non sapeva se poteva rispondere, la regina gliel'aveva proibito più volte.

" Come scusa?"

" Ho parlato con mia madre, mi ha raccontato di Eleni, mi ha detto che forse tu avresti potuto aiutarmi a trovarla."

Soraya abbassò lo sguardo, avrebbe tanto voluto poter aiutare Zaira, la sua amica le mancava molto, moriva dalla voglia di rivederla, ma non aveva idea di dove fosse. Il mondo degli umani era così grande.

" Purtroppo non so dove sia, quando se n'è andata ci siamo tenute in contatto per un po', ma poi sei nata tu, io dovevo stare con te e tu non potevi sapere di lei, quindi siamo state costrette a separarci. Non so dove sia andata in questi sedici anni. L'unica cosa che so è che parlava di voler lasciare questa cittadina, voleva andare verso la capitale. Ma non ho idea se ci sia andata davvero o se poi si sia spostata ancora. Sedici anni sono tanti."

Zaira sospirò, abbattuta. Aveva promesso a sua madre che avrebbe trovato sua sorella, ma come avrebbe fatto? Nemmeno Soraya aveva idea di dove potesse essere.

" Beh se per un po' è rimasta qui potremmo cercare negli annali della scuola, visto che hai detto che voleva conoscere meglio la nostra cultura magari ci si è iscritta. Poi potremmo provare a cercare su internet se troviamo qualche riferimento, e se non troviamo nulla andremo a farci un viaggetto nella capitale per cercare di saperne di più. La troveremo Zaira, sta tranquilla." disse Alan, cercando di tirare su di morale la ninfa.

Zaira annuì convinta.

" Si potrebbe funzionare. - ammise - Bene, domani a scuola in pausa pranzo ci chiuderemo in biblioteca e vediamo che riusciamo a trovare. Speriamo bene."

" Non sai quante volte avrei voluto parlarti di lei, ma sarei stata cacciata anche io. Mi dispiace Zaira, non saremmo in questa situazione se solo la regina fosse stata più comprensiva." ammise tristemente Soraya.