Close your eyes

Capitolo 10- Nevermind

POV LAUREN

"quindi sai suonare la chitarra,io ho sempre voluto imparare però sono pigra e non ho voglia",spiego. Io e Camila non la smettiamo più di chiacchierare,voglio assorbire quante più informazioni possibili. Parlerei con lei per sempre,non mi stancherei mai,mai potrei stare senza sentire la sua voce che tanto mi rilassa."se vuoi ti insegno io,dicono tutti che sono un ottimo insegnante",esclama Camz con una certa malizia."immagino",dico in un sussurro. Percepisco di nuovo tensione tra di noi,vorrei così tanto baciarla in questo momento."vieni con me,partiamo con la primissima lezione di chitarra",esclama occhi cioccolato porgendomi la mano. La prendo con un sorriso,prima di avvicinarla a me e accarezzandole una guancia."prima dammi un bacio",sussurro ad un soffio dalle sue labbra. Camila specchia i suoi occhi nei miei e sorride allegramente,prima di darmi un tenero bacio che riesce lo stesso a togliermi il respiro."ora andiamo,altrimenti succede qualcosa di male",esclama Camz girandosi di scatto mentre ridacchio divertita."non così tanto male",dico così piano che non sono sicura che lei mi abbia sentito."smettila Lolo",mi riprende scherzosamente."pensavo non mi avessi sentito",dico con un po' di imbarazzo. In quel momento entriamo in camera sua,non è cambiata dall'ultima volta che l'ho vista. Stesse pareti color lilla,con la piccola libreria sulla sinistra,pieni di libri,molti dei quali non ho mai nemmeno sentito. A volte mi mette a disagio ricordare quanto Camila sia intelligente e piena di cultura,sa un sacco di cose ma non se ne vanta mai,non ti fa mai sentire inferiore a lei. È così dolce e gentile,ha sempre il buon umore ed è così spiritosa. Sulla parete di destra sono appesi alcuni articoli di giornale e alcuni poster,vicino alla porta bianca del bagno. Osservo occhi cioccolato avvicinarsi al letto dove è posata una chitarra di color marrone chiaro,si siede sul letto e mi fa sedere vicino a lei.

"ah sono una frana,non imparerò mai",esclamo esasperata stendendomi sul letto."non è vero,non è facile imparare tutto in così poco tempo",afferma Camila appoggiando la chitarra a terra e guardandomi con un sorriso dolce. Mi fa letteralmente impazzire questa ragazza,ha qualcosa che mi manda al diavolo tutto,non capisco più niente quando mi sorride così,perdo la cognizione di tutto."perché mi guardi così?",chiede lei. Sono indecisa se dirle o no la verità,se spingermi così in là e dirle che sono completamente presa da lei,che farei di tutto per lei,che è così importante anche conoscendoci così poco. Non sono sicura di voler correre,non voglio rovinare questo inizio,preferisco tenere per me i pensieri."lascia stare,mi suoni qualcosa?",chiedo facendo gli occhietti da cucciolo."perché mi hai guardato così?",chiede ancora occhi cioccolato. Mi rimetto seduta con un sorriso e appoggio il mento sulla sua spalla."non posso svelarmi subito,i miei pensieri potrebbero essere pericolosi per chi li ascolta",sussurrò al suo orecchio,prima di baciare il lobo. La sento sospirare ed esulto dentro di me,è bello sapere che le faccio questo effetto."un giorno lo farò,però non ho ora. Ho ancora un po' di problemi a suonare davanti agli altri,non l'ho mai fatto nemmeno davanti ai miei o Sofy",confessa la giornalista guardandomi negli occhi. Non mi è mai capitato di aver così voglia di conoscere una persona solo guardandola negli occhi,captare le sue emozioni,cercando di capire cosa davvero pensa,cosa davvero prova. Una persona può anche dire una cosa,ma provarne un'altra,voglio capire chi è Camila leggendole lo sguardo. Per quello che ho potuto vedere fino ad ora,la cubana è la ragazza migliore che potessi incontrare nella mia vita."se continui a guardarmi così corro il rischio di sciogliermi",dice lei ironica."non posso smetterla,sei bellissima. Ho uno strano bisogno di guardarti",confesso. Noto che le guancie di Camz si tingono di rosso,che immagine tenera,una Camila imbarazzata."smettila di fare così",esclama occhi cioccolato."così come?",chiedo con un sorriso."dire delle cose che mi fanno venire voglia di baciarti",risponde lei con il mio stesso sorriso."fallo,cosa aspetti?!",la stuzzico. In un secondo sento le labbra di Camila sulle mie,il suo corpo mi spinge contro il materasso,mentre le sue mani affondano nei miei capelli. La sua lingua cerca la mia mentre le stringo i fianchi tra le mani. Sento subito la temperatura alzarsi e il mio corpo reagire di conseguenza.

POV CAMILA

Non mi riesco mai a trattenere da saltarle addosso,è un qualcosa che non capisco. Questa voglia irrazionale di contatto,anche se minimo. Sospiro quando sento le nostre lingue scontrarsi,inizia già a girarmi la testa per le troppe emozioni. Ora capisco veramente cosa sia l'attrazione fisica,cosa sia il volere ardentemente qualcuno,quella voglia di conoscere a fondo una persona,di esserne dipendente già dopo così poco tempo,di averne un disperato e insensato bisogno. Per questo devo fermarmi,devo rallentare. Non posso permettere al mio cuore di ferirsi,se dovesse succedere non saprei cosa fare. Sento che Lauren è l'unica persona che può ferirmi nel profondo,l'unica che una parola può rendermi la ragazza più felice della terra,ma anche la più triste. Questo suo potere su di me mi spaventa."forse è meglio se ci fermiamo",sussurro prima di staccarmi e mettermi seduta."ho fatto qualcosa di male?",chiede occhi smeraldo preoccupata,mettendosi anche lei seduta."no,solo,preferisco andare con calma",rispondo cercando di rassicurarla."sento che c'è qualcosa che non mi dici",esclama la fotografa."te lo dirò prima o poi,hai a che fare con un bel disastro Jauregui",sussurro tristemente.

salve gente,

mi dispiace che vi faccio aspettare così tanto per i capitoli,ma davvero la scuola mi sta assorbendo in pieno.  Lo so che il capitolo è venuto una merda ed è pure corto,mi dispiace.  Non ho molte idee ultimamente,è un periodo un po' schifoso,ma a voi non interessa quindi non vi annoierò con le mie chiacchiere stupide.  Non so veramente quando troverò il tempo di aggiornare,mi scuso infinitamente.  Alla prossima