Capitolo 14- What I'm supposed to do?

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Ho letto tutti i vostri commenti e mi ha fatto molto piacere sapere che molte persone volevano che continuassi quindi non potevo non farlo. Questo è un piccolo regalo per voi,spero vi piaccia e grazie a tutte per il supporto.


POV LCAMILA

Il respiro continua a mancarmi e le mani si fanno sempre più sudate. Io davvero non so cosa fare,nemmeno cosa pensare. Non voglio fare del male a Lauren ora che si fida così tanto di me,però questo è il mio lavoro e non posso mandare al diavolo tutto il mio lavoro. Mi sono impegnata per arrivare qui,anche se per la prima volta mi sentirei in colpa. Non ho mai avuto problemi a raccontare la realtà così com'è,non mi è mai importato smascherare finti buonisti che davanti alle telecamere facevano sorrisi falsi,quando in realtà erano tizi della peggio specie,o aziende che hanno fatto soldi e costruito imperi ma usando la frode fiscale. Non ho problemi a trovare la verità,ma con Lauren è diverso. Non mi va di abusare della sua fiducia raccontando al mondo la sua storia,quella che per molto tempo ha nascosto in chissà quale cassetto del cuore,non posso usare quella fiducia per farla aprire con me e dirmi tutti i suoi più oscuri segreti,non posso. Lei mi piace davvero,non mi piace nessuna così tanto da così tanto tempo e forse mai nessuna mi è mai piaciuta così tanto. Non so davvero cosa fare,mi viene da piangere e mi sento distrutta. "vieni ti devi sedere",dice Dinah riportandomi alla realtà. Mi prende praticamente in braccia e mi porta nel mio ufficio,è lì che lascio uscire le lacrime. La mia migliore amica si siede sulla mia sedia e mi fa accoccolare tra le sue braccia mentre non riesco a fermare le lacrime. Non avrei mai voluto che succedesse,non avrei mai voluto che quegli occhi così chiari e misteriosi mi prendessero il cuore,non avrei voluto tutto questo. DJ non dice niente,si limita a coccolarmi cercando di calmarmi come meglio può. Ad un certo punto il mio cellulare inizia a suonare,la mia migliore amica lo prende al mio posto perché davvero non ho la forza di fare niente,appena la polinesiana vede il nome sul display sorride. "è la tua principessa dark,vuoi parlare almeno a lei?",chiede Dinah con dolcezza. Io nego velocemente con la testa e nascondo il viso nel suo collo,non posso parlare con lei ora,non posso. "yo Laur,dimmi tutto",risponde la mia migliore amica. Il mio corpo si tende e mi sento terribilmente nervosa,come mai in vita mia. Non posso ovviamente sentire quello che dice occhi smeraldo,ma ascolto attentamente cosa dice DJ. "Mila è occupata al momento,se mi vuoi dire poi le riferisco",risponde la mia migliore amica. la osservo,è concentrata e qualche volta annuisce,poi un sorriso le spunta sul viso. "ci saremo sicuramente,di a Mani di prepararsi per me. A domani Jauregui",dice la polinesiana prima di mettere giù. La guardo curiosa e leggermente preoccupata per quello che ha da dire. "Lauren è stata ingaggiata dalla Nylon per un servizio. Domani sera ci sarà una festa per festeggiare,Laur vuole che andiamo",esclama Dinah entusiasta. Io non sono del suo stesso umore. "io non vengo,non sono in vena di feste",dico in un sussurro. "oh avanti Mila,sarà una cosa sta figa,tutti i pezzi grossi della Nylon e della Goth's e tutte quelle modelle e persone famose. Sarà una cosa pazzesca",mi incita DJ sempre più entusiasta. "Dinah è ora che ti dica cosa è successo con Lucas",affermo. Prendo un bel respiro e racconto tutto nei minimi dettagli,il ricordo mi riempi di nuovo gli occhi lacrime,mentre l'espressione della mia migliore amica si fa sempre più furiosa. "non può chiederti una cosa del genere cazzo",esclama lei fuori di se. si è alzata dalla poltrona e ha iniziato ad andare avanti e indietro per tutto il mio ufficio. "non so davvero cosa fare Dinah,non posso farle del male",dico e mi sento sempre più disperata. "forse non devi. Puoi fare il lavoro di Lucas e non tradire Lauren nello stesso momento",afferma Dinah e sento le rotelle del suo cervello ruotare velocissime. So che ha un piano,uno dei suoi fantastici piani che amo tanto,perché sono geniali. Una nuova speranza si fa strada dentro di me e sento un sorriso farsi spazio sul mio viso,so già che mi piacerà,qualunque cosa abbia da dire.

La sera quando sono tornata a casa ho lavorato su alcuni articoli. Ho chiamato Lauren per sentire la sua voce,ho avuto bisogno di sentirla e sentirmi meglio. Abbiamo parlato molto,ho scoperto sempre più cose su di lei ed è stato bellissimo ascoltare la sua voce roca. Ho scoperto che da piccola si rotta il braccio mentre faceva un gioco con i suoi amichetti,ho scoperto che adorava i cavalli,infatti aveva un super poster sulla parete di camera sua,ho scoperto che parla molto bene lo spagnolo ed è anche tremendamente sexy. Mi piace poter avere il privilegio di conoscerla è una persona così interessante ed intelligente,è sicura di sé e a volte un po' arrogante,però mi piace,è così divertente e profonda. Ho adorato parlare con lei e un po' il peso che avevo si è alleggerito. Sono appena arrivata al lavoro e sono già pronta a mettermi al lavoro,mi concentrerò al massimo sull'articolo che devo scrivere su Lauren,voglio che sia perfetto. "ecco la mia giornalista preferita,allora hai già qualche informazione interessante?",chiede il mio capo entrando nel mio ufficio senza nemmeno bussare alla porta. Se prima lo stimavo,pensando che fosse solo un po' severo,ma comunque uno dei migliori giornalisti di New York,ora penso solo che sia uno stronzo. Proprio come tutti gli altri. "certo,mi sto mettendo subito al lavoro come vedi",dico e fingo un sorriso. "potrei vedere?",chiede Lucas già avvicinarsi. "io ho accettato questo compito e ne sono onorata,ma non ho intenzione di farlo vedere a nessuno finché non sarà finito",dico decisa. Il mio capo annuisce lievemente per poi uscire dal mio ufficio.

POV LAUREN

Oggi al lavoro è abbastanza noioso,non ho servizi da fare,quindi devo solo scegliere le foto per la prossima uscita. Anche se preferisco e mi diverte di più fare le foto,non è un lavoro che mi annoia del tutto,mi rilassa al quanto. Anche se nella mia testa continuano ad esserci pensieri su di lei e la serata di stasera. Sarà una festa abbastanza importante per la mia carriera e non posso fare passi falsi,ma sono sicura che con lei al mio fianco andrà alla grande. Ieri sera mi ha fatto davvero piacere sentirla,non ho voluto chiederle il perché non mi avesse risposto il pomeriggio,ho preferito fare finta di niente. Abbiamo parlato di un sacco di cose e riso così tanto che mi faceva male la pancia,mi sono divertita così tanto che il tempo è passato senza che io me ne potessi accorgere. Con lei mi sento al 100% me stessa,non ho paura di dire la cosa sbagliata,non mi sento a disagio mai. Con lei parlo in modo così spontaneo ed è fantastico,lei è così tremendamente fantastica. Ecco che per l'ennesima volta mi ritrovo a pensare a Camila e mi distraggo da quello che sto facendo,quanto i miei pensieri iniziano a vorticare intorno a lei,non posso fermarli e a dire il vero non voglio farlo per niente. Ah sto diventando troppo una romanticona. "Laur sono Normani,ti ho portato il tuo completo per stasera",afferma la mia migliore amica da dietro alla porta. "entra pure,sono curiosa",esclamo alzandomi e andando verso Mani che è appena entrata. "uuuh stupendo,molto da me",esclamo osservando i vestiti. "la Goth ne era sicura,sul colore ho deciso io,lei voleva qualcosa di troppo vivace per te",spiega Mani con un sorriso. "mi conosci davvero bene chica. Scommetto che il tuo vestito sarà molto scollato o con un enorme spacco sulla gamba,visto che ci sarà anche Dinah",dico con un sorrisetto. "forse e poi parli tu che non vedi l'ora di vedere Camila sbavare e vedendo questo outfit lo farà sicuramente",esclama la mia migliore amica facendomi ridere. Non vedo davvero l'ora che sia stasera,voglio vedere Camila e stringerla a me. Devo ammettere che mi manca davvero.

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