Capitolo 12- Starry night

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POV LAUREN
Prendo in mano la situazione,prendo occhi cioccolato per le cosce e la sbatto sopra la scrivania,mentre Camila geme. Un misto tra dolore e piacere. Lo sapevo che non sarei mai riuscita a resisterle anche se è stata lei a baciarmi. Le stringo forte i fianchi e sento il suo corpo cercare il mio,capisco subito che la situazione si sta scaldando. Sobbalziamo tutte due quando sentiamo bussare alla porta,i miei occhi trovano immediatamente quelli di Camila. Ci scambiamo uno sguardo preoccupato,mentre sentiamo altri colpi."Laur sono io Mani",esclama la mia migliore amica da dietro la porta. Camz sospira per il mancato pericolo,però le chiudo la bocca con la mano,non voglio essere disturbata ora."è così urgente?",chiedo sbrigativa."sì idiota,quindi vestitevi in fretta che sto per entrare",esclama Mani. La cubana ridacchia mentre io mi allontano alzando gli occhi al cielo...la lista di motivi per cui uccidere la mia migliore amica aumenta sempre di più."puoi anche togliere le mani dagli occhi",dico ironica osservando la mia migliore amica entrare nello studio."wow Camila sei uno schianto,ci credo che non hai resistito",esclama Normani osservando occhi cioccolato che diventa rossa per l'imbarazzo."dopo questa tua ovvia affermazione,mi dici perchè sei qui?",chiedo."la Goth ha indetto una riunione di emergenza,Nylon vuole assegnare a te le foto per il suo prossimo numero. Non conosco bene i dettagli ancora però",risponde lei seria."come,non hanno trovato un idiota che sappia fare una foto decente alla prossima pop star del momento?! mi deludono. Dammi 5 minuti e arrivo",informo osservando Camz."te ne do 3,altrimenti quella donna mi ammazza",esclama la mia migliore amica preoccupata uscendo dalla stanza."non stimi molto quella redazione o mi sbaglio?!",chiede occhi cioccolato retorica."ho fatto domanda per un posto,mi hanno chiuso la porta in faccia,ora che sono il numero uno vogliono le mie foto. Per quanto mi riguarda possono andare a quel paese",esclamo risentita. Non è stata molto piacevole come esperienza,ero entusiasta di provare ad iniziare la mia carriera,ma non ci hanno pensato due volte a definire le mie foto 'mediocri risultati di una ragazzina che si finge una fotografa',sono stata male per quasi tre mesi,non ho più fatto alcun tipo di foto. Ho lasciato la mia macchina fotografica nel cassetto,ho anche pensato di mollare,per fortuna non l'ho fatto."la numero una eh?! Amo la tua sicurezza. Ora è meglio che vada,spero solo che Lucas non si sia insospettito della mia assenza",sussurra Camila allacciando le braccia dietro il mio collo,le bacio dolcemente la fronte."hai rischiato solo per fare il servizio o volevi vedermi?!",esclamo con un sorrisetto."idiota! Beh forse tutte e due le cose. Ci vediamo stasera allora,mi raccomando non dare di matto alla riunione",dice lei con dolcezza."pensi davvero che lo farei?",chiedo fingendomi offesa."sì Lolo,sei una testa calda",dice occhi cioccolato divertita. Sorrido mentre la osservo,mi batte troppo forte il cuore per essere normale,mi è mancato sentirmi così viva. La prendo per i fianchi e la avvicino a me,la bacio lentamente e senza fretta."non vedo l'ora di rivederti",sussurro."pensami se ti va,mentre aspetti",propone lei con un piccolo sorriso."ti penserai anche se non volessi",confesso osservando la dolce espressione di Camz."vai ora e mi raccomando",sussura occhi cioccolato. La bacio velocemente prima di uscire dallo studio,non prima di essermi girata per sorriderle.

POV CAMILA

"Mila dove ti sei cacciata?! Lucas stava iniziando a diventare irritante con le sue mille domande",esclama Dinah appena entro nel mio ufficio. Cazzo,lo sapevo che sarebbe successo,devo giocare bene le mie carte,se no rischio grosso."cosa gli hai detto?",chiedo curiosa."che tua sorella ha la febbre e i tuoi sono partiti per un viaggio,quindi è sotto la tua responsabilità per un po'",risponde lei."DJ rimani una delle poche a saper inventare le storie migliori,spero solo che non mi faccia troppe storie",esclamo esasperata. Mi siedo alla scrivania e inizio a lavorare,meglio non perdere tempo."almeno dimmi se ti è piaciuto o no,da quel succhiotto direi di sì",esclama la mia migliore amica con un sorrisetto."oh porca puttana! ora come cazzo faccio a coprirlo",esclamo nel panico."Mila stai calma,basta che ci metti davanti i capelli,non si vedrà...spero",esclama la polinesiana. Mi prendo la testa tra le mani e sospiro,sono nei casini più incasinati."Camila,come mai sei qui? Tua sorella sta meglio?",chiede la voce del mio capo. Mi gelo per un attimo,poi alzo lo sguardo e cerco di mantenere la calma."oh sì,le si è abbassata la febbre. Ora è in compagnia di una sua amica",dico tranquilla mentre sistemo i capelli in modo da coprire il segno."come mai non mi hai avvisato che ti avrei dato la giornata libera?",chiede ancora Lucas curioso. Perchè ti sto dicendo una fottuta bugia e non mi è venuto in mente niente."è stata male questa mattina sul presto e non ho avuto tempo di avvertirti,mi dispiace. Ora però sono qui come vedi",dico sicura,voglio concludere questa conversazione in fretta."vai da tua sorella,lavori troppo Camilla,riposati un po'",mi informa il mio capo con un tono più dolce."sei sicuro?",chiedo con cautela."certo,domani sarà una giornata dura,poi ti dirò. Ora vai pure a casa",detto questo esce dal mio ufficio. Io e Dinah ci guardiamo sorprese e confuse,non so come prendere le sue parole."ti vorrà dare l'ennesimo super scoop,come al solito",esclama DJ per allentare la tensione."lo spero,allora ci vediamo stasera ok?! Ti devo accompagnare?",chiedo prima di prendere le mie cose e avvicinarmi a lei."no mi viene a prendere Mani,e tu sicuramente verrai con Lauren",dice lei di nuovo con quel suo sorrisetto. Alzo gli occhi al cielo,ma poi sorrido."a dopo rompi scatole",la saluto baciandole la guancia."a dopo rompipalle",esclama lei prima che mi allontani. 

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