Capitolo 39.

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Salimmo sull'aereo entusiasti del nuovo mondo che avremmo incontrato nella grande Mela.

Ovviamente io vicino al finestrino. Di fianco a noi vi erano una madre col proprio figlio che avrà avuto su per giù dieci anni.

Dopo una decina di minuti la voce robotica ci disse che saremo decollati e che dopo circa dieci ore saremmo atterrati sul suolo americano.

Dieci ore di volo erano veramente tante, e le passai quasi tutte a dormire, a guardare dei film o a giocare a battaglia navale sul display posto davanti a noi.

E così dopo dieci ore strazianti eccoci arrivari im America, all' aeroporto di New York. Appena scesi c'era l'autista che teneva tra le mani un foglio di carta con su scritto in grande:"Lepri" ,che ci accompagnò all'hotel che in precedenza avevamo prenotato.

Ovviamente lui aveva già in mano la go-pro con cui aveva intenzione di filmare tutta la settimana di permanenza.

Appena entrati in stanza io mi buttai,come sempre del resto, a capofitto nel comodo letto. Dopo pochi istanti arrivò anche lui che,non da meno, si buttò anche lui sul letto e solo dopo si accorse della mia presenza. Chiuse il vlog senza prima avermi dato un bacio e ci sistemammo per la notte che pasammo rigorosamente a dormire abbracciati.

-------#myspace-----
Questa storia sta ormai volgendo al termine ma non disperatevi (probabilmente) ci sarà il seque e uscirà anche una nuova storia su Sascha che a me piace davvero tanto.
Quindi ciao.

~Giulia

Castori (?)

un amore difficile||Stefano Lepri         [In Fase Di Revisione]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora