Capitolo 8.✅

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D'un tratto la porta si aprì.
Io mi aspettavo mio fratello invece era Giuseppe.

Ci sono molto affezionata, è come un padre per me.

"non arrabbiarti con tuo fratello" iniziò il discorso e si sedette sul bordo del letto "è molto protettivo nei tuoi confronti" continuò.

"Lo so, ma ho 18 anni sono in grado di gestirmi da sola" risposi mettendomi a sedere anche io.

"dimostraglielo allora " Concluse. Detto questo mi diede un bacio sulla fronte e mi diede la buona notte.

[...]

La mattina seguente mi svegliai in orario. Per una volta.
Mi vestii con dei pantaloni lungi blu notte e una maglia della Obey. Le mie adorate vans non possono mancare. Scesi in cucina e trovai tutta la "ciurma" al completo.

"Buongiorno" dissi sbadigliando

"buongiorno anche a te" mi rispose mio fratello, con lo stesso tono di uno zombie.

Feci colazione e mi diressi alla fermata dell'autobus ma, prima di uscire, avvisai i ragazzi che oggi sarebbero venute le mie amiche.

[...]

Le 5 ore filarono e tornai a casa con Alina, Giorgia e Antonella.

Ma, davanti alla porta di casa, c'era un ammasso di gente che urlava.
"Che cazzo sta succedendo?!" urlai per farmi sentire.
"Penso abbiano scoperto che Sascha stia ospitando i suoi amici." mi disse Alina, incredula dell'ammontare di gente radunata davanti alla porta di casa.

"come minchia entriamo noi adesso?" chiese Giorgia. Bella domanda. Mi ricordai che stamani avevo, per grazia divina, preso le chiavi.

"per una volta ho le chiavi" annuncio.

Ci facemmo spazio tra la folla che stava sempre aumentando.

Arrivammo davanti la porta e, infilando le chiavi, sentivo loro che urlavano come checche.
IDIOTI. Pensai.

Entrammo in casa e chiudemo subito la porta a chiave.

"che cazzo avete combinato?!"urlai, ero leggermente incazzata.
"dei fans ci hanno visto entrare e ci hanno inseguito." rispose Salvatore alla mia domanda.
" e quindi come facciamo adesso?" chiese Antonella.

"calmi...calmi! Cerchiamo di ragionare con loro." cercò di tranquillizarci Alina.
"E chi cazzo va fuori a parlarci con quelli?" chiese con una punta di sarcasmo mio fratello.

"Ci vado io" dissi scazzatta di tutta questa situazione.

"ma ti travolgeranno!" mi urlò quasi Giorgia.

"Fottesega." risposi soltanto, procurando una risatina da parte di Salvatore.

Presi le chiavi e uscii di casa, ormai sembrava ci fosse un vero e proprio raduno. DAVANTI CASA MIA!.

Presi fiato e incominciai a parlare.

"Scusate ragazzi" Stavo urlando ma non mi stavano dando retta

"STATE ZITTI CAZZO!" gli sbraitai contro e si calmarono lasciandomi proseguire"LO SO CHE AVETE VISTO I VOSTRI IDOLI ENTRARE IN QUESTA CASA. PERÒ ANCHE LORO HANNO UNA VITA PRIVATA QUINDI ADESSO SGOMBERATE DA QUI E LASCIATE LIBERO IL PASSAGGIO!" stavo ancora urlando.

"MA CHI TI CREDI DI ESSERE?!" urlò un ragazzo in mezzo alla folla che scatenò un putiferio!

*Stefano pov*
Io e gli altri stavamo osservando la scena dalla finestra. Devo dire che la ragazza se la cava. D'un tratto una fan scatenò il putiferio.

"dobbiamo andare ad aiutarla!"dissi non proprio convinto al massimo"va bene da sola non c'è la può fare." rispose Giuseppe.

"e come facciamo" chiese un' amica di Giulia,"Ah bho! Adesso andiamo fuori!" urlò Sascha.

*Giulia pov*
"bhe inanzi tutto sono.."venni interrotta dallo scricchiolio della porta aprirsi. Fecero capolino i "miei amici" che prima erano rimasti chiusi in casa per paura.

"bhe in anzi tutto lei.."

---SPAZIO ME---
ECCO RAGAZZI UN CAPITOLO MATTUTTINO(INSOMMA)
COMUNQUE NON HO MAI AVUTO MODO DI RINGRAZIARVI PERCHÉ SIAMO ARRIVATI A QUASI 800 VISUALIZZAZIONI! ED È UNA COSA FANTASTICA! VI.VI.BI.
HAHAH OKAY! SPERO VI PIACCIA QUESTO CAPITOLO UN PO' CORTINO E SE RIESCO SPERO DI RIUSCIRE A FARNE USCIRE UN'ALTRO OGGI!

[Corretto il 21/02/2016]

un amore difficile||Stefano Lepri         [In Fase Di Revisione]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora