Capitolo 18.

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Giorgia ci disse che era stata adottata. Ha detto che ha sentito i suoi "genitori" parlare in camera loro credendo che la "figlia" stesse dormendo.

Le dammo un caloroso abbraccio.

< Sai qualcosa sui tuoi veri genitori?> chiese Antonella
<Si,mia madre si chiama Sarah e mio padre Francesco. Abitano a Genova> si affrettò a dire Gio
<È qui vicino! Ti prometto che ti porteremo a conoscerli,senza se senza ma.> dissi quasi urlando
<non ci fermerà nessuno>finì Ali.
<grazie ragazze. Siete le migliori.....però non dite niente ai ragazzi okay? Deve essere una cosa tra noi.>
<hanno il diritto di sapere. Quantomeno Sascha> osservò Ali
<gli parlerò io e farò in modo che non parli> feci per tirare fuori il cellulare ma una mano mi fermò. Era quella di Gio. Con il solo sguardo capii che mi aveva ringraziato.

Mandai un messaggio a mio fratello.

Giulia15:25
Sascha al parco tra 20 minuti.
Da solo. non portare nessuno.

Sascha 15:30
Okay. Mi spieghi il perché?

Giulia 15:34
È importante ma non
Posso dirtelo per telefono.
Riguarda Giorgia.

Sascha 15:40
Vengo anche subito sono gia
Per strada.

<sta arrivando mio fratello>dissi spezzando il silenzio che si era creato.

Dopo cinque minuti arrivò.
Gli spiega mo la situazione, era davvero triste ma ci disse di starne fuori. Era una cosa tra Giorgia e i suoi genitori. In effetti era vero ma noi voleva mo starle accanto. Mi proibì di aiutarla e anche alle altre disse di fare a meno.

Tornò dai ragazzi.
Noi eravamo sconvolte ma,di sicuro non l'avremmo lasciata sola. Sarei andata contro mio fratello per una amica così! Loro sono la mia seconda famiglia.

Stanotte saremmo andate a Genova e ci saremmo rimaste l'intero giorno dopo.

Doveva incontare i suoi genitori in un modo o nell'altro. Glielo avevo promesso.

Tornammo a casa sotto gli sguardi di mio fratello ma non mi interessava. Stanotte saremmo andate a Genova.

Preparammo un borsone ciascuno che nasconde mo nell'armadio. Avevamo progettato tutto. Per la notte ci fermeremo in un Bed band breakfast e la mattina saremmo andate a casa dei genitori di Gio, che ha scoperto tramite dei fogli rubati a casa l'indirizzo dei suoi veri genitori, e alla sera torniamo a casa.

Puntammo la sveglia per le 3:30 di mattina e,con fatica,ci addormentammo.

***

Alle 3:30 la sveglia suonò e ci prepara mo per andare a Genova. Controllammo che i ragazzi stavano dormendo...ed effettivamente dormivano.

Prendemmo i borsoni dall'armadio e io scrissi su un foglio di carta in lettere cubitali
"N O N C E R C A T E C I ."

E partimmo. Genova non dista tanto da Lavagna e questo era un punto a nostro favore.

-------- spazio me---------
Ciaaaooo ragazzi.....
Allora Giorgia è stata adottata, l'avreste mai detto? Comunque adesso i capitoli dovrebbero andare a go go perché mi è tornata l'ispirazione.
Vi volevo dire che una mia cara amica sta scrivendo una storia davvero bella. valebersa00 sta scrivendo questa storia e vorrei passaste a dargli un occhiata.

G R A Z I E !





un amore difficile||Stefano Lepri         [In Fase Di Revisione]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora