Dinner?

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Capitolo 4 - Dinner?

Prendo la mia decisione e mi dirigo a grandi passi verso le camerino di..Robert. Spalanco la porta e lo vedo seduto sulla sedia girevole con la testa rivolta all'indietro davanti allo specchio mentre fuma il suo fedele sigaro incurante del sangue che gli cola lungo il braccio.

-Vattene-dice senza neanche aprire gli occhi.
-Mi spieghi perché hai aggredito Johnny? Cosa c'entra lui?-
-C'entra dato che a quanto pare siete stati a cena insieme-
-Origli anche le conversazioni altrui?- speravo non avesse sentito la nostra conversazione.
-Potreste andare nel suo camerino a parlare invece di stare davanti al mio-
-E' stata una coincidenza e..-
-Allora dimmi ci sei già stata a letto?- mi dice girandosi e guardandomi negli occhi con quell'aria da stronzo che assume quando sa che le sue parole mi possono ferire. Dio sa essere il più stronzo su questa terra quando vuole.

Stringo i pugni e sento le unghie premere contro la mia pelle, mi fa male ma mi serve per sfogare tutta la rabbia che ho in corpo, vorrei spaccargli la faccia, giuro, ma non posso. Devo fare buon viso a cattivo gioco o altrimenti rischio che mi faccia perdere il lavoro.

-Smettila di fare lo stronzo solo perché sei geloso-
-Non sono gel..-
-Lo sei e domani sera vieni a cena con me e parliamo in modo civile. Ora devo andare- lo interrompo.

Mi dirigo verso la porta ma poi torno sui miei passi e gli intimo -Lascia Johnny fuori da questa storia, non voglio perdere il lavoro-
-Allora è meglio che lo lasci fuori anche tu prima di tutto- mi dice sorridendo per provocarmi.

Sembra che abbia ritrovato un po' di tranquillità dopo la proposta di andare a cena.
Alzo gli occhi al cielo e mi ritrovo di nuovo in corridoio a qualche passo dal camerino di Johnny e davvero non so cosa fare.
Con la mano tremante busso alla porta e sento la sua voce ovattata dire
-Avanti-

Entro e rimango estasiata da come ha arredato questa piccola stanza con foto fatte con le sue fan, un sacco di braccialetti sparsi ovunque e poi sul tavolo davanti allo specchio e tre foto dei suoi due figli.
Mi imbambolo a guardarle, sono stupendi tutti e tre e sono fortunati ad avere un padre come Johnny.

-Lo so che sarò un schifo con questa faccia per qualche giorno ma mi vuoi guardare almeno negli occhi?- so che sta sorridendo.

Incontro i suoi occhi e noto che si è tolto le lenti. Il suo zigomo è tumefatto e porta anche un taglio appena sotto l'occhio.

-Meno male che domani devi lavorare sulla sceneggiatura altrimenti chi lo sentiva Tim?- rido e lui con me poi riprendo seria –Mi dispiace- dico colpevole.
-E di cosa?-
-Per quello che è successo-abbasso gli occhi.
-Non è colpa tua se sei così..bella..cioè se sei una bella persona-dice imbarazzato –Robert si è proprio preso una bella cotta stavolta-
-Stavolta?-
-Beh lui fa innamorare un po' tutte sul set di ogni suo film ma lo fa più che altro per autocompiacimento ma con te sembra diverso, sembra che oltre ad averti fatto innamorare sia rimasto vittima del suo stesso gioco-
-Non ho fatto nulla per fargli pensare che ci potesse essere qualcosa- dico seria.
-L'hai fatto involontariamente..proprio come fai con me- lo guardo non capendo cosa voglia dire –Il tuo modo di comportarti, il tuo essere semplice, solare ma introversa, il fatto che tu sia impacciata ma decisa nello stesso tempo e soprattutto il fatto che mi..ci tratti come una persona normale e non ti approfitti della situazione..tutto questo è quello che fai per far innamorare di te una persona come me cioè..lui- si corregge.

Di chi sta parlando adesso? Di lui? Di Robert? Perché suona così dolce quello che ha appena detto?

-Perché mi hai difeso prima? Perché hai detto che lui non mi merita?- chiedo senza pensarci.
Ora o mai più.
-Perché ho visto come ti tratta..ho sentito la vostra discussione ieri e penso che se un uomo non ti rispetta, non rispetta sua moglie e ti accusa ingiustamente allora non ti merita-
-Grazie- è l'unica cosa che riesco a dire.

Cala per qualche secondo un silenzio surreale mentre ci guardiamo negli occhi.

-Scusate il disturbo. Tim mi ha detto che avevi bisogno di farti vedere- ci interrompe un'uomo sulla cinquantina vestito con una divisa blu scuro e una valigetta nera in mano. È probabilmente un paramedico.
-Nessun disturbo, me ne stavo andando- dico all'uomo.

Prima di uscire dalla porta mi giro verso Johnny che mi sta ancora guardando e mimo un "Thank you". Lui mi fa un segno della mano sul capo e poi abbassa gli occhi sorridendomi.
Inizio a pensare che Robert abbia ragione devo lasciare Johnny fuori da tutto questo.

Tornata in hotel ho passato una serata tranquilla ad organizzare la prima settimana promozionale del film che si svolgerà tra Parigi e Londra.
Mi sono ritrovata a pensare alla scena da "film" che è successa oggi e non nego che mi è scappato anche un sorriso pensando che non mi era mai capitato che due uomini litigassero così per me, cioè mi era capitato di avere più spasimanti ma nessuno di loro aveva mai tirato un pugno all'altro tanto meno se un ragazzo voleva solo proteggermi come ha fatto Johnny.
Johnny è un uomo d'oro e Amber è davvero fortunata ad averlo al suo fianco.

Il sorriso ebete che ho sul viso lascia spazio ad una smorfia quando mi torna alla mente che domani sera dovrò andare a cena con Robert. Chissà come la gestirò e chissà come la gestirà lui. Di sicuro andremo in posto affollato così da evitare di finire ancora l'uno incollato alle labbra dell'altra.  



Note dell'autrice:
Capitolo di passaggio, ci voleva dopo la lite avvenuta nello scorso capitolo. Mi serviva a mostravi le diverse reazioni di Robert che rimane sempre spavaldo e anche un pò stronzetto ma lo fa solo perchè è ferito e la reazione di Johnny che sembrerebbe tentare di far capire a Brooklyn qualcosa ma non è ancora chiaro cosa;)!
Nel prossimo capitolo ci sarà l'entrata in scena di un nuovo personaggio e poi la fatidica cena e vedremo alla fine della serata se Brooklyn sarà riuscita a mantere i suoi propositi con Robert o la serata prenderà una piega inaspettata! Chissà;)!
Ringrazio le ragazze che mi hanno recensito e quelle che seguono silenziosamente la mia storia:)! Penso che pubblicherò già domani sera il prossimo capitolo, anche se mi sto deprimendo per le poche recensioni!


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