Capitolo 2 – On the set with Johnny Depp
Metto le mani sul suo petto e lo allontano da me. Sembra che ad entrambi manchi l'aria ed è così. Non vorrei fermarmi ma mi sento in dovere di farlo.
Ancora una volta il mio cervello ha la meglio sul mio corpo.
-Robert non possiamo. Io non voglio. Ti prego lasciami in pace. Dimenticati di me. Non c'è mai stato nulla tra di noi e mai ci sarà- non riesco a guardarlo negli occhi mentre dico queste frasi velocemente con la paura che mi possa interrompere e mi possa far cambiare idea.
Lui sorride e mi sposta una ciocca di capelli dal volto
-Non posso garantirti nulla. Sono invidioso del tuo nuovo cliente in realtà- mi sussurra all'orecchio mentre mi lascia un ultimo bacio sul collo che mi fa rabbrividire.
Dopo di che esce dalla porta senza dire nulla e senza rivolgermi neanche uno sguardo.
Io non riesco a capirlo. Cosa ci fa qui? Perche' non mi lascia in pace? Perché non è con Susan?
Ho bisogno di una boccata d'aria così esco da quella stanza e imbocco il corridoio che porta all'esterno. Mi siedo sui gradini appena fuori dalla porta tenendo la testa tra le mani in preda ad una crisi di panico.
Troppe sono le domande che affollano la mia mente adesso.
-Brutto inizio di giornata?- Sobbalzo.
Non mi ero accorta che ci fosse qualcun altro qui fuori. Speravo di essere da sola e non dover fare inutili conversazioni. Mi giro in direzione della voce per rivolgere un breve sorriso al proprietario per poi alzarmi e andarmene ma incontro gli occhi del mio interlocutore per la seconda volta in una mattina mi muoiono le parole in gola.-Joh..signor Depp, mi scusi io..- ma perchè sto balbettando? Non è da me.
-Allora ho ragione non è iniziata bene la tua giornata. Se ti fa piacere non sei la sola in questo- sorride timidamente quando i nostri occhi si incrociano mentre aspira a fondo dalla sigaretta che tiene nella mano sinistra per poi ritornare a guardare il cielo.
Mi alzo e gli tendo la mano dopo tutto è pur sempre il mio "cliente".
-Sono Brooklyn Davis, sarò..-
-La mia nuova manager- sorride -Chiamami Johnny, mi offendo se mi chiami per cognome- dice serio per poi sorridere di nuovo.
Quest'uomo è totalmente l'opposto di Robert. E' tenebroso, come del resto Robert, ma allo stesso tempo ha uno sguardo così dolce e sexy che fa morire.
A quest'ora Robert avrebbe fato qualche battutina sul mio essere timida e impacciata e sul quanto gli piacciano le ragazze così. Inizio a sentirmi più tranquilla forse questo lavoro sarà la mia buona occasione.
-Caffè?- mi risveglia dai miei pensieri.
-Certo- rispondo gentile.
Passiamo così la mattina a chiacchierare e a programmare i suoi impegni che saranno fissati tra una ripresa e un'altra.
Ma quanti impegni può avere un solo uomo?
Meglio così avrò più tempo per fare il mio lavoro e non pensare ad altro.
Lo osservo è molto timido e sembra che il parlare con me lo faccia sentire quasi in imbarazzo, anche se con quello sguardo sexy, non voluto, potrebbe far cadere migliaia di donne ai suoi piedi. Non se ne approfitta e mi rispetta come donna e come persona. Forse lui si ricorda di avere a casa una moglie che lo aspetta.
Ci troviamo davanti al suo camerino e una sua domanda mi spiazza:
-Verrai a vedere le riprese?-
-Io veramente avrei da lavorare, sei un uomo molto impegnato- scherzo.
Ride.
-Non ti preoccupare io non sono..-fa un sospiro -Downey- dice guardando dietro di me.
Un brivido mi percorre la schiena. Oddio è ovvio che lui sa qualcosa su Robert. Speravo tanto che non gli importasse nulla ma allora perché mi ha voluto come sua manager?
R-Johnny come stai? Allora pronto per le riprese?-
O mio dio Downey è qui.
J-Bene ho passato una mattinata rilassante- dice sorridendo mentre mi guarda negli occhi ignorando lo sguardo di Robert -Sono pronto per l'inizio delle riprese- sorride.
R-Vedo che la signorina Davis sa fare ancora bene il suo lavoro- ammicca verso di me.
Ehi vuoi due? Io sono qui. Non parlate come se non ci fossi.
Io-Devo andare allora ci vediamo domani alle riprese!- dico sorridendo a Johnny e poi passo di fianco a Robert.
R-Davis, buona giornata- mi sussurra.
Io-Buona giornata a te Downey- dico chiaramente in modo che anche Johnny senta, altrimenti chissà cosa avrebbe pensato che ci stessimo dicendo.
Tre ore fa mi stava baciando in uno stanzino senza ritegno e adesso sembra che quasi non mi conosca. Dio Downey ma perché non ti hanno ancora dato un Oscar? Giuro te lo meriti tutto.
Passai la nottata su internet a cercare informazioni su Johnny sulla sua vita e sue ex relazione così da non commettere nessuna gaffe. Guardai anche molti video su youtube e scoprii quando avevo intuito: è un uomo davvero dolce anche con le sue fan con le quali si ferma spesso a parlare e a scherzare.
Sono davvero contenta che mi abbia voluto come sua manager anche se no riesco ancora a capire il perché.
Questa mattina la sveglia suona troppo presto, scendo dal letto a piedi nudi e splalanco la tenda che compre la grande vetrata che compone la parete esterna della mia camera. Questa stanza è bellissima e raffinata, se avessi dovuto alloggiare con i miei risparmi non avrei mai potuto permettermi una camera del genere ma sono contenta che l'agenzia abbia pagato tutto per me. Da qui si vede tutta Londra, specialmente il Tower Bridge che è forse la mia parte preferita di questa splendida città in cui ho vissuto cinque anni durante la mia infanzia. E' una giornata tutt'altro che luminosa e il cielo grigio minaccia una giornata di pioggia.
Tipico di Londra.
Prendo un taxi e in pochi minuti sono agli studi. Mi dirigo sul set, non voglio passare prima da Johnny non voglio disturbarlo ma mentre cammino davanti alla sua porta vedo uscire un uomo che mi rivolge un sorriso.
-Ciao Brooklyn-
-C-Ciao ma..- dico quasi a rallentatore.
-Sono Johnny, mi hanno truccato bene eh?- ride.
-Oddio non ti avevo riconosciuto- sono seria. I capelli rossi e le lenti verdi sopra quegli suoi occhi espressivi..è il Johnny di Tim non c'è che dire. E io lo adoro.
-Vieni con me ti porto sul set-
-Non voglio stare in mezzo ai piedi di nessuno- dico timida.
Non risponde e mi trascina letteralmente lungo il corridoio passando davanti a Downey che ha una faccia che sembra dire "Ma che fai con lui?" e io non posso che esserne compiaciuta anche se continuo a chiedermi "Ma cosa ci fa Downey sempre qui?" così prendo sotto braccio Johnny e finisco insieme a lui di percorrere il corridoio con una camminata stile Cappellaio Matto e Alice.
La pioggia cade sul mio viso ma io sono estasiata da quello che vedo Tim Burton all'opera signori e signore quest'uomo è un genio e Johnny è perfetto nella parte del cappellaio matto.
Johnny mi copre con il suo ombrello mentre Downey passa davanti a noi non degnandoci di uno sguardo.
-Cos'è successo tra voi due?- mi chiede spiazzandomi.
Entro nel panico.
-Nulla- rispondo abbassando lo sguardo.
-Mi sembra ovvio che qualcosa ci sia tra voi dato come ti guarda Downey ogni volta che ti vede e dato che tu prima nel corridoio mi hai preso sotto braccio solo dopo averlo visto, quindi vuoi farlo ingelosire-
-Ragazzi venite un attimo tutti qui- urla a gran voce Tim.
-Devo andare ma prima devo dirti una cosa che forse non ti piacerà: dovrai vederlo spesso Downey dato che farà la parte del "cattivo"- mi guarda e poi riprende terribilmente serio come solo Sweeney Todd potrebbe essere -Se deciderai di non venire più qui sul set per organizzare i miei prossimi incontri ti capisco, ci vedremo fuori dal set- e poi aggiunge tra sè e sè abbasando il tono di voce -Sempre se Amber non ha nulla in contrario-
Non volevo che avesse problemi con sua moglie così dico sicura:
-Non ti preoccupare ci vedremo qui-
Avrei superato il problema Downey e soprattutto non doveva ricadere su di lui.
-Ti ringrazio- sorride sereno per poi lasciarmi l'ombrello e correre sotto la pioggia in direzione del set al coperto.
Lo guardo parlare con Tim, starei qui per ore ad osservarli.
Mi sento osservata e la sensazione mi infastidisce e non appena alzo lo sguardo vedo Downey che mi sta fissando. Sembra alquanto arrabbiato oserei dire geloso ma non mi interessa.
Sono qui a Londra e devo fare il mio lavoro bene per Johnny e nulla e nessuno riuscirà ad intraciarmi tanto meno Robert Downey Jr.
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The second occasion
FanficIn questa storia i personaggi principali: sono Johnny Depp e Robert Downey Jr. Sono presenti anche Susan Downey e Amber Heard, Tuttavia anche se non siete loro fan, la storia è comunque adatta a tutti, in quanto oltre ad essere una storia d'amore è...